NBA: Who will go ALL-IN next season!

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At the end of each NBA season journalists and fans give votes ti the players and the teams after the end of the play-offs. In September, almost a month from the beginning of the season, we try to understand who next year will have to commit to the maximum in getting a revenge waiting years or get up after a bad season.
Within the NBA what are the players and teams that will have to show a lot of good things and stats next year?
We will find out in today's episode of my TOP5 .

The past season has given positive and negative signals for the Washington Widzars: they acceded to the play-offs and an excellent regular season preceded the post-season . All without his All-Star John Wall: the team has expressed its best, almost as if it could be better without him. In the next season, Wall will have to find a way to fit into the team's workforce that ended last year. It will not be easy, but for too long, Wall and his teammates have been navigating in an area of the Eastern Conference that is not well defined. It is time to aim higher!

La stagione passata ha dato segnali positivi e negativi per i Washington Widzars: l'accesso ai play-off è stato preceduto da un ottimo finale di regular season. Tutto però senza la propria All-Star John Wall: la squadra ha espresso il meglio di sè, quasi come se riuscisse a trovarsi meglio senza di lui. Nella prossima stagione Wall dovrà trovare il modo per inserirsi nell'organico della squadra che ha chiuso la passata annata. Non sarà facile, ma da troppo tempo Wall ed i suoi compagni navigano in un'area della Eastern conference che non è ben definita. E' ora di puntare più in alto!

Arrivano da una stagione molto deludente ed una sconfitta nei play-off che brucia ancora. Westbrook è ancora la bandiera della squadra e George ha scelto di firmare nuovamente con i Thunder. L'anello manca ancora e molto probabilmente, leggendo i nomi, quest'anno la squadra è ancora sotto la media delle altre squadre ad ovest. Starà a l'intero staff di Oklahoma trovare buone soluzioni e cercare di esprimere al meglio talenti cristallini come Shroeder, firmato in estate. Convincere è la parola chiave per la prossima stagione.

Il prossimo anno molto probabilmente potrebbe essere l'anno proprio dei 76ers: The Process è iniziato ormai da un paio d'anni e quest'anno, per la situazione ad Est non possono deludere: i loro tifosi sono molto carichi e credono nel potenziale di tre talenti come Fultz, Simmons ed Embiid. La scorsa stagione hanno dimostrato poca esperienza, che li ha bloccati contro Boston. In estate Simmons si è allenato sul tiro dalla media e probabilmente lo utilizzerà come arma in più in attacco. In bocca al lupo per questa giovane squadra!

Uno dei giocatori più talentuosi che possano giocare oggi su un campo da basket: non usa la propria forsa fisica, ma ha grandi doti sul fronte offensivo. Carmelo Anthony è chiamato nuovamente, quest'anno in una squadra potenzialmente da titolo come Houston, a dimostrare veramente chi sia. Potrebbe essere l'ultima occasione per puntare al titolo: a supportarlo quest'anno ci saranno Paul e Harden. Quest'ultimo per la gestione dell'attacco ricorda molto Westbrook, ma con più punti nelle mani. Vedremo come Anthony riuscirà ad essere sfruttato al meglio nel supporto e sugli scarichi dei compagni. Houston ha molti punti interrogativi su di lui. Vedremo!

Ha lasciato il Texas e probabilmente un sistema che lo ha costruito come uno dei giocatori più completi del basket moderno. Ha scelto Toronto e la Eastern Conference per dimostrare coa ci siamo persi negli ultimi anni quando è rimasto permo in panchina. Il talento non manca, ma dovremo vedere se ciò che Kawhi era in passato lo sarà anche la prossima stagione. I dubbi rimangono, ma i tifosi dei Raptors sono molto speranzosi del suo ritorno. Non sarà facile dopo due anni, ma il talento uscito da San Diego ha le carte in regola per tornare ad alti livelli e continuare ad impressionare la lega. Speriamo che ci sia spettacolo per tutti.