CURATION: facciamo chiarezza!

Una settimana fa ho pubblicato un post nel quale proponevo un’idea da integrare al progetto CURATION – SPI di @girolamomarotta, che proverò a riassumere qui di seguito per chi non lo conoscesse:

il progetto è essenzialmente un contest settimanale, nel quale vengono premiati i migliori utenti, a parità di SP (1000), che durante la settimana precedente hanno raccolto il maggior valore dal lavoro della loro curation.

La mia proposta fin da subito è stata quella di creare una seconda classifica: la prima, quella già esistente in cui si premi gli utenti per la loro curation “globale”, ed una seconda per una curation tra gli utenti esclusivamente di @steempostitalia.

In seguito a quel post si è generato un grosso dibattito nei commenti. Voglio quindi spiegare meglio qui di seguito le mie intenzioni:

• non voglio spingere la nostra comunità a chiudersi a riccio con la mia proposta: essa deve continuare rivolgersi all’esterno, nei confronti di altri utenti e di altre community; Steemit è un mondo senza confini e crearne potrebbe essere veramente dannoso per la comunità stessa, che deve proseguire quindi in questa direzione ed ognuno nel suo piccolo fare la sua parte;

• non voglio discriminare chi faccia uso di bot di voto (visto che anche io ne faccio uso ed ognuno è libero di fare ciò che meglio crede per valorizzare i propri upvote);

• vorrei che tale progetto (CURATION-SPI), essendo uno dei più vecchi di SPI, facesse più attenzione a quegli utenti che concentrano il loro focus e spendono più tempo nella lettura dei post italiani del nostro gruppo, valorizzandoli. Questo soprattutto perché riconoscere post validi in SPI non è facile e comprendere quali riceveranno una buona reward non è semplice e richiede una lettura attenta;

• vorrei quindi incentivare gli utenti a curare i post di SPI; da questo deriverà che chi ha fatto curation di post “stranieri” (consentitemi questo termine per evitare di essere troppo prolisso) fino ad oggi lo continuerà comunque a fare, visti i valori elevati a livello settimanale di curation. Allo stesso tempo chi vuole proseguire un percorso di lettura e valorizzazione dei post italiani lo potrà fare, ma in questo caso con un incentivo in più.

Il risultato a mio avviso non sarà quindi un cambiamento drastico dei criteri di upvote di ogni utente, essendo comunque i potenziali premi molto al di sotto di quanto si otterrebbe dalla curation a 360°.

In un periodo in cui molti altri utenti contestano il fatto che non ci sia sufficiente iterazione su Steemit (curation vera come la chiamo io), avere un occhio di riguardo per chi almeno fa più attenzione per i post italiani dalla semplice comprensione per ognuno di noi salvo temi estremamente tecnici, è secondo me un buon punto di partenza.

Nei commenti del post precedente mi veniva fatto notare come un upvote, seppur su un post , potrebbe derivare anche da una non-lettura. Rispondo dicendo che comunque è vero, ma alla lunga, visto i minori margini di guadagno della nostra piattaforma, non porta ad ottenere grandi profitti e quindi non influirà sulla classifica.

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Il primo OTTIMO step

Tra i vari commenti è arrivata anche la felice notizia che @girolammarotta, insieme alla collaborazione tecnica di @bhuz, riuscirà a proporre una classifica esclusivamente MADE IN SPI. Tale notizia ovviamente mi ha reso molto felice, soprattutto perché, a fronte di molte critiche, qualcuno ha accolto la mia proposta positivamente.

E’ logico pensare però che, visto la scarsa disponibilità di Steem/SBD in questo duro periodo, questo tipo di classifica non disponga di compensi per il/i primo/i classificato/i.

Attendiamo comunque cosa ci aspetterà nella prossima uscita del contest Curation-SPI e di conseguenza capire come sia strutturata. Sono molto ottimista vista la professionalità che questi due Utenti hanno sempre avuto in ambito @steempostitalia e Steemit in generale.

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