Plaza de Toros ed Estaciòn del Norte - Valencia

Facciamo di nuovo un salto in Spagna e più precisamente, in due luoghi adiacenti l'uno all'altro, dove è d'obbligo una tappa se vi trovate in vacanza a Valencia. Vi porterò a visitare la Plaza de Toros, vicinissima al centro città ed al quartiere di Ruzafa, la quale, quando venne costruita intorno alla metà del 1800, era la più grande arena di spettacoli taurini presente sul territorio spagnolo. Di fianco, invece, vedremo la Estaciòn del Norte (Stazione del Nord) che presenta un architettura moderna e lineare meravigliosa nel suo genere.

Foto dell'autore.

Plaza de Toros e Museo Taurino

Iniziamo proprio da questa "piazza", costruita tra il 1850 ed 1860, su di una vecchia arena per la quale non erano mai stati ultimati i lavori. Come detto prima, al momento della sua costruzione, era la più grande in Spagna con una capienza di circa 17.000 spettatori che, in seguito ad un incendio prima ed una ristrutturazione definitiva nel 2010, arrivò a contenere 10.000 persone.

Dettaglio di uno stemma con anno di apertura, posto all'interno dell'arena, foto dell'autore.

Questa struttura è alta circa 18 metri ed è composta da 4 piani di archi, con 48 lati ed un diametro interno dell'arena esibizioni di 52 metri.

Sulla sinistra le biglietterie aperte in occasione delle corride e la cancellata di ingresso, foto dell'autore.

La struttura ricorda molto il Colosseo di Roma e nel 1983, è stato dichiarato dalle Belle Arti Monumento Storico Artistico Nazionale.

Così appare illuminato la sera ed è molto suggestivo, si riesce a costeggiare a piedi per almeno metà della sua circonferenza, foto dell'autore.

Passando davanti a Plaza de Toros è possibile capire se è in corso una corrida volgendo lo sguardo in alto sull'ultimo anello della struttura. Se c'è una bandiera sventolante su ogni pilone significa che è in corso una corrida di tori, se le bandiere sono un pilone sì e uno no, la corrida in corso è di novillos (tori sotto i 3 anni di età) e se le bandiere sono ogni tre piloni, allora la corrida sarà di becerros (tori sotto i 2 anni di età).

Statua davanti alle biglietterie dell'arena, dedicata a Manolo Montoliu, uno dei più grandi toreri della storia di Valencia. Foto dell'autore.

Fino a questo punto, è tutto ben visibile dall'esterno e come già detto è molto vicina a Plaza de l'Ayuntamiento che è in pieno centro. La potete raggiungere a piedi se siete in zona, altrimenti la linea rossa della metro con fermata Xativa, ha la sua uscita proprio su Plaza de Toros.

Per visitare l'interno dell'arena, è necessario passare da una vietta laterale, ed entrare al Museo Taurino a soli € 2,00 a persona, ed avrete accesso anche sul suolo dei tori e dei toreri.

Interno dell'arena dagli spalti, foto dell'autore.

Uno degli ingressi al piano terra dell'arena dove entrano i tori, foto dell'autore.

Nel 1929, grazie alla donazione di collezionisti e di famosi toreri, venne messo in piedi questo piccolo museo che ne raccoglie la storia con tanto di trofei, tori imbalsamati, costumi tipici ed originali di famosi banderilleros.

Androne della scalinata d'ingresso al Museo Taurino, foto dell'autore.

Un tipico costume utilizzato durante una corrida, foto dell'autore.

Estaciòn del Norte

Ora, attraversiamo semplicemente la strada e da Plaza de Toros, ci troviamo immediatamente nel piazzale antistante questo magnifico complesso che è la Estaciòn del Norte.

Facciata della stazione del nord, foto dell'autore.

La costruzione di questa stazione, risale ai primi anni del 1900 ed è un'architettura modernista, fatta da linee curve e rette mista alla ruralità valenciana. Infatti, possiamo notare sulla facciata, molte immagini che richiamano la natura e l'agricoltura, come fiori ed arance con ben in mostra lo scudo araldico della città. E' ritenuto uno dei monumenti più rilevanti dell'architettura moderna di Valencia.

Questa è la parte superiore rispetto all'ingresso principale, davvero meravigliosa, foto dell'autore.

Un dettaglio di una delle torri laterali del complesso, con ben visibili motivi agricoli e lo scudo araldico, foto dell'autore.

Resta una delle stazioni più trafficate in tutta la Spagna, con collegamenti con molte città europee. L'interno è ovviamente gratuito essendo una stazione ferroviaria funzionante a tutti gli effetti, quindi dovete assolutamente entrare nell'atrio e fare un giro nelle sale d'aspetto, che non sembrano certo quelle di una comune stazione. Sembra di essere in un salotto di un castello per lo sfarzo con cui i mosaici disegnano sui muri e sui soffitti immagini da togliere il fiato.

Illuminazione e soffitto dell'androne della biglietteria, foto dell'autore.

Uno dei tanti mosaici delle sale d'aspetto, che rappresentano immagini della natura, foto dell'autore.

Un altro lato della stanza con altri mosaici, foto dell'autore.

Soffitto sempre tutto in mosaico, foto dell'autore.

Con queste splendide immagini degli interni della Estaciòn del Norte, che consiglio a tutti di vedere da vicino, vi do appuntamento al prossimo angolo della bellissima Valencia.