Castillo de Santa Barbara - Alicante - Spagna

Cari amici di SPI, torniamo ad Alicante, oggi vi porterò al Castillo de Santa Barbara, il luogo più suggestivo e mozzafiato della piccola città spagnola.

Monte Benacantil con Castello di Santa Barbara, vista dal porto di Alicante, foto dell'autore.

Il monte Benacantil è una sorta di collina rocciosa che raggiunge circa i 170 metri di altezza e che domina il paesaggio della città, trovandosi proprio vicinissimo al mare ed in prossimità del centro urbano. Visto dal lato del mare, il monte appare arido e roccioso, mentre nella zona retrostante, è molto verde, ricco di pini e vegetazione e, oltre alla strada percorribile dalle auto per raggiungerlo, vi è il Parco de la Ereta, con molti sentieri tra la natura che vi fanno raggiungere il castello con una bella passeggiata.

Di nuovo il Castello di Santa Barbara visto dal porto vicino al Casinò, foto dell'autore.

Guardando dalla Playa del Postiguet, quindi restando proprio sotto al monte Benacantil, si può notare la Cara del Moro cioè la forma di un volto umano su cui sorge il castello. Il castello è molto antico, risale alla dominazione musulmana del IX secolo, ma passò in mano agli spagnoli con Alfonso di Castiglia verso la metà del 1200 e prese il nome di Santa Barbara perché conquistato il 4 dicembre, giorno in cui si festeggia appunto santa Barbara.
Nel 1700 venne usato prevalentemente come prigione per poi cadere in abbandono fino agli anni '60, quando, fu aperto ai visitatori.

Tunnel che collega l'ingresso, sotto il monte, all'ascensore che vi porta in cima, lungo circa 205 metri. Foto dell'autore.

Vi sono appunto diversi modi per raggiungere la cima del monte e di conseguenza il Castello di Santa Barbara. Noi abbiamo optato per l'ascensore che sale di circa 145 metri, ma ha degli orari limite ed è a pagamento. Purtroppo trattandosi del 13 agosto con il calore che arrivava dritto dal Marocco, il caldo era insopportabile, pertanto, oltre ad avere tre bambini al seguito, non ci pensavamo neanche lontanamente di farcela a piedi. In ogni caso con le proprie gambe è fattibilissimo, come detto prima, attraverso il parco de la Ereta, oppure salendo la scalinata antistante il castello, o percorrendo il marciapiede sulla strada asfaltata che vi consente di raggiungere la cima in auto, imboccandola da Carrer Vàzquez de Mella. Noi abbiamo fatto il ritorno, più facile in discesa, avendo il nostro appartamento a nemmeno 200 metri dalla salita su Carrer Vazquez de Mella, mentre l'ascensore si trova sulla Playa del Postiguet.

Tassa pagata per 5 persone per salire sulla fatidica ascensore, diciamo che sanno farsi pagare per qualche minuto di salita, anche il più piccolino che, all'epoca, aveva circa 20 mesi, ha pagato la quota! Foto dell'autore.

Una volta arrivati in cima preparatevi ad una vista mozza fiato sul panorama, avrete una visuale a 360° davvero stupefacente!

Vista all'arrivo al Castello, foto dell'autore.

Vi troverete subito su di un piazzale contornato dalle mura del castello, qui vi è un chiosco bar dove sorseggiare una bibita o gustare un gelato sedendosi nel dehor all'ombra. Davanti al bar troverete l'ingresso al Musa, un piccolo Museo, tutto in una grande stanza, dove potrete ripercorrere la storia della città, con l'ausilio anche di filmati video, molto carino il pavimento in vetro scuro con rappresentazioni storiche.

Vista dalla parte più alta del castello sul porto e su parte della Playa del Postiguet, foto dell'autore.

Ci sono almeno tre parti in cui si suddivide il castello, la migliore è senza dubbio la zona alta detta La Torretta dove sono presenti resti del 1300, qualcosa esposto in una sala, ma la parte migliore resta la vista dal grande piazzale dove sono ancora disposti i grandi cannoni che puntano verso il mare.
Soprattutto se avete raggiunto il castello a piedi, sarete sicuramente ripagati dalla meravigliosa vista sulla baia, con il mare che da quell'altezza assume una tonalità di blu da togliere il fiato.

Altra bellissima vista dal castello, foto dell'autore.

Nella parte intermedia vi sono altre costruzioni risalenti al 1500 con il Salone di Filippo II, il patio dell'esercito, Il Baluardo della Regina ed il Corpo di Guardia, il tutto collegato da stradine in roccia chiara, lastricate e con delle ripidità mica da ridere, quindi, a causa della forte scivolosità, consiglio scarpe comode ed antiscivolo.

Questa foto inquadra parte del panorama opposto al mare, dove in alto a sinistra sono ben visibili le mura del più piccolo Castillo de San Fernando e sulla destra l'Arenas de Toros, vicinissima al nostro appartamento, foto dell'autore.

Foto dell'autore.

Le immagini dicono molto di più delle parole, quindi vi inserisco ancora qualche immagine del panorama, visto dalla parte più alta del castello, prima di scendere.

Il blu del mare da qui è favoloso, foto dell'autore.

Vista da una delle discese lastricate e scivolose, foto dell'autore.

Altro scorcio da un porticato, foto dell'autore.

Scendendo nella parte più bassa risalente al 1700, troverete un altro piazzale con un bel pozzo antico, l'ingresso ad un salone che ha esposti degli araldi e stemmi antichi, ed un corridoio che porta alla fermata intermedia dell'ascensore per chi volesse scendere così invece di proseguire a piedi. Qui all'uscita del castello troverete il parcheggio per le auto.

Una bellissima pianta di fichi d'india nella parte inferiore del castello, foto dell'autore.

Araldo dell'antica Lucentum nome della città prima che diventasse Alicante, foto dell'autore.

Con questa immagine è tutto, vi consiglio di visitare questa meraviglia più che altro per il panorama meraviglioso e soprattutto, non andateci nel mese di agosto se non volete rimanere stecchiti dal caldo. La visita se riuscite fatela all'imbrunire, dev'essere ancora più magica la vista!