"Tool" I segreti della Band psichedelica
Per chi mi conosce sa quanto amo la musica e quanto io sia critico, proprio per questo oggi voglio parlarvi di uno dei gruppi che per me è il TOP, voglio mettervi a conoscenza di tutti i loro "segreti" o perlomeno quelli che sono stati scoperti.
Per chi già conosce questo gruppo sa bene che mi riferisco ad un genere di musica rock progressive, anche se per me sono più del classico progressive.
I Tool si formano a Los Angeles nel 1990, formati da alcuni progetti musicali di Maynard James Keenan compositore e frontman, la band prende il nome dal passato dello stesso Keenan aspirante Marine nell'esercito Statunitense, infatti "tool" nel gergo militare è una persona che tradisce anche i migliori amici per i propri interessi e che segue pedissequamente ogni singola regola che gli viene imposta dall'alto, tema ricorrente nei testi del frontman.
In 28 anni di attività la band ha pubblicato solo 4 album in studio, pochissimo materiale che però qualitativamente vale più di tante discografie infinite.
In ordine cronologico gli album:
1993- Undertown
1996-Ænima
2001-Lateralus
2006-10,000 Days
Attualmente La band sta lavorando ad un quinto album ormai da anni, rallentati da alcune cause legali con vecchie etichette discografiche, da sfortunati incidenti che hanno allontanato Danny Carey "attuale batterista" dal poter suonare e dai vari impegni e progetti di Keenan con Puscifer e A perfect Circle altre due band parecchio interessanti.
Ma entriamo nel vivo del nostro articolo cosa c'è dietro questi album?
CURIOSITA'
Nella traccia "Message to Harry Manback" presente nell'album Ænima la storia che si cela dietro è più che divertente infatti Harry Manback è lo pseudonimo utilizzato dai Tool per Hotsy Menshot un vecchio coinquilino ed amico di Maynard Keenan. Un ragazzo italiano (amico) di Hotsy chiese ospitalità per un breve periodo nell'appartamento dei due, ma quando si accorsero che l'ospite gli svuotò il frigorifero ed usava frequentemente il telefono lo mandarono via, il risultato?, il ragazzo italiano lasciò un lungo messaggio di insulti nella segreteria telefonica dei due che poi diventò la traccia "Message to Harry Manback"
Nella traccia "Lateralus" tratta dall'omonimo album, il cantante Keenan usa le sillabe per formare i primi sei numeri della successione di Fibonacci per poi tornare indietro.
Sequenza di Fibonacci:
Queste coincidenze hanno fatto pensare che i Tool volessero nascondere la vera sequenza delle tracce, una sequenza che procederebbe non linearmente ma a spirale. Un anonimo ha formulato due diverse ipotesi, una utilizzando una sola spirale e un'altra, forse più accreditata, utilizzandone due e ponendo al centro la traccia 13 (il 13 fa parte della successione), ultima dell'album. Ha chiamato le due ipotesi rispettivamente:
"The Lateralus Prophecy": 6,7,5,8,4,9,3,10,2,11,1,12,13; "The Holy Gift": 6,7,5,8,4,9,13,1,12,2,11,3,10;
Come si nota, se si esclude il numero 13 da entrambe le combinazioni e si divide ogni sequenza in coppie, la somma dei numeri di ogni coppia risulterà 13 (6+7=13, 5+8=13, etc...).
Passando all'ultimo album publicato "10,000 Days" già il titolo stesso contiene qualcosa di strettamente personale a Keenan, 10,000 giorni è il periodo orbitale del pianeta Saturno che consiste in 10,759 giorni ed è secondo Keenan il periodo necessario per trasformare completamente la tua vita e diventare ciò che sei destinato a diventare.
Ma l’album ha dell'altro infatti è anche un omaggio alla madre di Keenan, Judith Marie Keenan, morta nel 2003 dopo essere stata paralizzata per ventisette anni.
Ventisette anni, ovvero diecimila giorni.
Sempre nell'album "10,000 Days" troviamo tre tracce separate tra loro che sentite singolarmente possono apparire come complete, ma in realtà solo con un piccolo lavoro di editing si può davvero sentire il risultato finale.
Le trecce in questione sono Wings for Marie (Part 1), 10,000 Days (Wings Part 2) e Viginti Tres, infatti se uniamo Wings for Marie (Part 1) + Viginti Tres (6:11+5:02)otterremo gli stessi minuti e secondi della traccia 10,000 Days (Wings Part 2) cioè 11 minuti e 13 secondi
La traccia in questione è reperibile sotto il nome di (Hidden Track)
Aspettando l'uscita del nuovo album spero che questo post sia stato di vostro gradimento, e che magari vi abbia fatto conoscere qualcosa di nuovo di un gruppo che già conoscevate o addirittura scoprire una band che vi piacerà.
Bell’articolo!
Interessante bravo =)