Il tuo modo di scrivere, di raccontare, di riprodurre i suoni fanno proprio l'effetto del calarsi nella vicenda, come se la si stesse guardando invece che leggendo. Capisco perfettamente come "si sta" in ospedale, le sue dinamiche, le ore interminabili...Ebbene sì, mi hai dato lo spunto per il prossimo post, raccontare le "mie vicende" in ospedale. E vorrei scrivere che l'idea me l'hai fatta venire tu, naturalmente con il tuo benestare :) .
Vabbè, tu sei ...un mio fan! Non vale...
Scherzi a parte, grazie. Grazie. Aspetto sempre il tuo commento quando pubblico, per sapere che ne pensi...
Grazie anche a te perché anche leggendo si impara...