LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA

in #ita6 years ago (edited)

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La Fotosintesi Clorofilliana


Introduzione e nota dell'autore


Tratterò un argomento molto scolastico, che si studia già alle scuole elementari ma ho scelto di pubblicarlo per il suo fascino e grazie anche al ricordo che mi ha suscitato l'esperienza di ieri sera, quando, insieme a mio figlio, abbiamo guardato delle piante presenti in un giardino e dove gli ho spiegato il loro ruolo fondamentale che svolgono nel nostro ecosistema.

La fotosintesi clorofilliana è un processo chimico grazie al quale le piante verdi ed altri organismi producono in condizioni particolari sostanze organiche, in maggior quantità carboidrati, l'anidride carbonica e l'acqua metabolica. Le particolari condizioni di cui sopra danno luogo a questo fenomeno durante il giorno, ovvero in presenza della luce solare.

Reazioni_luce-dipendenti.png
wikipedia.org - CC0 creative commons - fig.2

Le fasi della fotosintesi


Il processo fotosintetico si svolge in quattro fasi:

  • assorbimento della luce da parte dei pigmenti "antenna" e successivo trasferimento dell'energia verso i centri di reazione

  • gli elettroni e i protoni creatisi si spostano dai centri di reazione alla catena di trasporto

  • trasformazione di energia degli elettroni e dei protoni nel corso di reazioni di ossidoriduzione

  • sintesi e dislocazione finale dei prodotti della fotosintesi

Struttura dell'apparato fotosintetico


I cloroplasti ( fig.2 ) sono orgnuli di forma lenticolare presenti nelle foglie delle piante e in tutte le parti verdi. Hanno una doppia membrana lipoproteica e contengono una sostanza ( stroma ) nella quale sono presenti i tilacoidi circondati anch'essi circondati da membrane semplici che contengono le clorofille e le proteine che formano le antenne sopracitate addette a catturare la luce.


Per rendere più fruibile e comprensibile questo importante processo di "scambio", la fotosintesi clorofilliana non è altro che la produzione di sostanze nutrienti per la pianta in presenza di due elementi:
la luce e la clorofilla ( sostanza che dona il colore verde alle foglie ).

Quando la luce le colpisce la clorofilla si "attiva" e ha la capacità di trasformare l'anidride carbonica, i sali minerali e l'acqua assorbiti dalle radici in nutrienti per la pianta e ossigeno che viene rilasciato nell'ambiente attraverso piccoli fori presenti nelle foglie. Gli amidi e gli zuccheri, i nutrienti necessari per la pianta, vengono impiegati per crescere, produrre fiori e frutti e per vivere.

La fotosintesi è innescata dalla luce, quindi durante il giorno mentre di notte, come per noi esseri umani, la pianta utilizza l'ossigeno per respirare e rilascia anidride carbonica ( da qui il consiglio di non tenere nelle stanze da letto piante nelle ore notturne ).


Scoperte recenti


Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi studi riguardo alla fotosintesi dettati anche dalle problematiche crescenti dell'effetto serra e dell'inquinamento industriale che stanno innalzando in maniera considerevole i livelli di anidride carbonica presenti nell'aria.
Ricercatori di biologia sintetica hanno e stanno sperimentando ed effettuando studi molto accurati in merito ed hanno fatto una scoperta che fino a quel momento era stata considerata impossibile da poter essere reale.

Una lumaca di mare, l' Elysia chlorotica, molto simile ad una foglia, parrebbe potersi "nutrire" della luce del sole. La cosa che sembrerebbe poco veritiera è che questo esemplare è un animale. Essa mantiene il proprio colore mangiando alghe ed è in grado di replicarne i geni fotosintetici.
L'unico organismo pluricellulare conosciuto al mondo capace di "acquisire" e replicare il DNA di altre specie vegetali.


Da profano in materie biologiche capisco l'importanza si questo processo, di come le piante siano incredibilmente importanti per la nostra vita. Soltanto il fatto di aver spiegato piccolissimi concetti a mio figlio, mi hanno fatto pensare e riflettere molto su questo argomento dandomi la possibilità di studiarlo e ripassarlo per poterlo condividere. È proprio vero che la natura umana faccia tendere a non considerare ciò che abbiamo attorno ma che è invisibile ai nostri occhi. Questo è sicuramente un argomento di cui proprio bisogna sensibilizzarsi e dargli il valore che gli spetta.
Le piante sono esseri viventi come noi, impariamo a rispettarle perché ci danno molto.


Fonti e bibliografia



--

@mcassani



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Sort:  

Ammappate Mario, se a tuo figlio lo hai spiegato così e lo ha pure capito, al posto tuo sarei al settimo cielo!
Scherzi a parte, ottima spiegazione chiara e diretta.

Ahahaha, no amico mio, sarebbe stato come parlare da solo perché anche mia moglie sarebbe già defilata 😂... grazie mille 😉

Fingerei se ti dicessi che mi ricordavo il processo della fotosintesi!! Purtroppo per me era cinese e lo resta 😬
Grazie comunque del ripasso 👍🏻
Sono convinta che a prescindere non faccia mai male rileggere cose imparate da piccoli!

Ahahaha, a me piaceva molto, ma sono cose che spariscono anche se non vanno via del tutto. Il fatto di aver fatto vedere delle piante a mio figlio mi ha dato l'idea... Grazie a te 😉

Ciao Mario! Che meraviglia la sintesi clorofilliana, già solo il nome è una magia <3 Grazie per il ripasso accurato e preciso ;)

Ciao Isa, grazie mille a te per il tuo commento magico 😊😉

Argomento da "elementari", ma spiegato da superiori.
Bravo!!!

Grazie @moncia90, più delle superiori non ci arrivavo! 😊

Ottimo lavoro, e bene tenere a mente l'importanza delle piante. Grazie per il tuo contributo, un saluto @giornalista

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