9. Crypto Updates 25/04/2018
Buongiorno cyptofans,
eccoci arrivati a mercoledì e quindi al consueto appuntamento settimanale con la mia rubrica Crypto Updates.
Prosegue la volata di positività nel mondo crypto, dopo la tanto attesa ripresa del mercato la settimana scorsa. Andiamo a vedere quali sono stati gli andamenti delle principali cryptocurrencies in questi 7 giorni e quali sono le notizie più interessanti divulgate dai vari siti web.
Il mercato
Una settimana caratterizzata da una crescita continua per tutte le cryptovalute, che stanno pian piano recuperando il valore perso negli ultimi mesi.
Tranne un lieve ribasso registrato nella giornata di sabato, le cryptovalute hanno affrontato una salita piuttosto rapida. Il Bitcoin ha raggiunto e superato i 9'000 dollari, così come Ethereum ha toccato quota 700 e Ripple si appresta ad arrivare al dollaro.
Il Bitcoin tuttavia ha visto perdere un po' della sua dominance, che si attesta al momento al 37%. Riduzione dovuta più che altro alla brusca accelerazione delle concorrenti.
Anche la market cap sale: martedì ha toccato per la prima volta dopo tanto tempo i 400 miliardi, segno che ricomincia ad entrare denaro nel mercato.
Una delle monete che è cresciuta di piu è Bitcoin Cash, che ha guadagnato ben l' 85%. Questo exploit dovrebbe essere collegato all'annuncio di un hard fork che aumenterà la dimensione massima di un singolo blocco a 32MB.
Secondo gli esperti il calo delle settimane passate era dovuto tra le altre cause al Tax Day statunitense del 17 aprile scorso, in previsione del quale i cittadini americani avrebbero svenduto le proprie crypto per evitare di pagare l'imposta sul reddito. Passato questo giorno, i cittadini americani avrebbero ripreso le loro posizioni e ricominciato ad investire, contribuendo alla risalita del mercato.
Attenzione, non è detto che questo aumento dei prezzi sia per forza da considerare positivo: la crescita repentina potrebbe portare presto ad un ulteriore ribasso, tornando intorno ai 7'000.
Alcuni esperti ritengono che Bitcoin e compagni stiano crescendo troppo in fretta e che quindi si potrebbe ripetere il crollo visto a gennaio, dopo che il BTC aveva raggiunto i 20'000 dollari.
Porno Crypto
Una delle notizie più eclatanti.
Il gigante del porno Pornhub, che è anche uno dei 100 siti web più cliccati al mondo, ha dichiarato ufficialmente di accettare pagamenti in Verge (XVG).
La collaborazione tra l'azienda pornografica e il team della cryptovaluta è in atto già da tempo: l'annuncio era già stato previsto per Marzo, ma poi per vari motivi è slittato.
Pagamenti con la cryptomoneta potranno essere effettuati anche sui siti partner Brazzers e Nutaku. L'azienda americana ha anche realizzato un video di presentazione, il cui titolo si lascia interpretare in vari modi: The future has to cum.
Ad essere sincero, non so se essere contento perché un pezzo grosso ha deciso di investire e credere in questo mondo o preoccupato dalla cattiva reputazione che questa news potrebbe correlare alle cryptovalute.
Certamente a livello finanziario questa partnership avrà un impatto significativo, dato che probabilmente apporterà nel mercato grandi quantitativi di denaro.
Ma pensate un attimo a chi di questo mondo conosce poco o niente e vuole man mano avvicinarsi, con la sfiducia di chi si approccia con qualcosa di nuovo, sconosciuto: che effetto potrebbe avere sapere che questa valuta viene utilizzata principalmente per acquistare materiale pornografico?
Blockchain.. nello spazio !
La Blockchain continua ad essere applicata e testata nei più disparati settori in tutto il globo terrestre..e ora anche al di fuori di esso.
Secondo alcune indiscrezioni la NASA investirà su un progetto per sviluppare una navicella spaziale che, grazie all'utilizzo della tecnologia Blockchain,sarà in grado di prendere decisioni in maniera del tutto autonoma.
In particolare la sovvenzione sarà destinata ad un cervellone dell'università di Akron in Ohio che studierà un'infrastruttura informatica per l'esplorazione dello spazio profondo.
Detto in parole povere, questo aggeggio dovrebbe essere in grado di riconoscere nell'ambiente eventuali pericoli e minacce e scansarli. Inoltre potrebbe autonomamente svolgere un sacco di funzioni per cui oggi c'è bisogno dell'intervento umano.
Se questo progetto andasse in porto, il colosso spaziale statunitense risparmierebbe un sacco di tempo e denaro.
Gli scienziati avrebbero molto più tempo da dedicare all'analisi delle informazioni raccolte da sonde e navicelle e si eviterebbero rischi per l'incolumità degli astronauti impegnati nelle varie missioni.
Come vedete le applicazioni di questa strabiliante tecnologia non conoscono limiti e applicazioni del genere non fanno altro che migliorarla e potenziarla.
Russia e Telegram, lotta di potere?
Non finisce più la telenovela che coinvolge la Russia e Telegram.
Qualche giorno il governo russo ha deciso di bandire l'applicazione di messaggistica perché si sarebbe rifiutata di fornire le chiavi per poter accedere ai messaggi criptati.
Richiesta dovuta in relazione alla legge anti-terrorismo che prevede appunto che le autorità possano avere sotto controllo i messaggi scambiati dalla popolazione.
Per cercare di interrompere il servizio, il governo russo ha deciso di bloccare milioni di IP, con la conseguenza che altre piattaforme e siti web sono diventati inaccessibili a molte persone.
Soprattutto questa azione è stata inefficace, poiché gli utenti hanno aggirato il blocco usando VPN e Proxy.
Ma a quanto pare la situazione è più delicata di quel che sembra. Secondo un noto portale di informazione, il vero motivo del blocco di Telegram da parte della Russia è il successo che ha avuto la ICO. Insomma Putin e il suo entourage temono che Telegram prenda il sopravvento dal punto di vista finanziario e che il fenomeno diventi incontrollabile.
D'altronde è noto a tutti che il Paese sta valutando da tempo l'idea di una cryptomoneta di stato.
E naturalmente l'applicazione di messaggistica, che ha raccolto tantissimi soldi nella raccolta fondi, potrebbe ostacolare questo piano.
Io non voglio sbilanciarmi in affermazioni affrettate, anche perché sono l'ultimo stupido su questa Terra con voce in capitolo.
Tuttavia penso che molti si troveranno d'accordo con me sul
fatto che qui la situazione potrebbe sfuggire di mano.
Quando ci sono di mezzo grandi istituzioni il pericolo è dietro l'angolo.
Lotta alla fame con il Belgio e la Blockchain
Chiudiamo come sempre in bellezza con una notizia incoraggiante.
Ad essere lodato questa volta è il governo del Belgio, che ha deciso di donare 2 milioni di euro per un progetto Blockchain guidato dal World Food Programme.
Questo progetto mira a sfruttare la Blockchain per sopperire alla mancanza di cibo nelle aree più povere ed arretrate del mondo. Ciò avverrà andando ad agire sulla trasparenza delle transazioni di denaro.
Le azioni umanitarie vengono svolte dalle Nazioni Unite, che hanno già aiutato migliaia e migliaia di profughi a beneficiare di queste donazioni.
Complimenti al Belgio per la bellissima iniziativa, dovrebbe essere da esempio per tutte le altre nazioni.
Questa notizia dovrebbe dimostrare inoltre come non sempre e non solo le innovazioni vengano adottate a beneficio dei più ricchi. Spesso la tecnologia, con i suoi pregi e difetti, può essere di grande aiuto a chi ne ha davvero bisogno, a differenza di molte persone che predicano soltanto demagogia.
Disclaimer: Questo articolo ha unicamente lo scopo di esprimere le mie personali opinioni e non va assolutamente interpretato come un consiglio finanziario. Il mercato delle cryptovalute è a rischio elevato ed ognuno è responsabile dei propri investimenti.
Fonte delle notizie: cointelegraph.it, wired.it, mobileworld.it
Ripeto: ci capisco poco in cryptovalute e tutto il resto, ma l'andamento degli ultimi tempi mi sta sbalordendo. Se poi dei mostri sacri come Pornhub iniziano ad accettare pagamenti in Verge, siamo a cavallo!!!
Ahahahah per molti una divinità
Coins mentioned in post: