18. Crypto Updates 27/06/2018
Buongiorno cryptofans,
ben ritrovati all'appuntamento settimanale con la rubrica Crypto Updates, incentrata sul mondo della blockchain e delle cryptovalute.
In questi 7 giorni si è passati da una negatività assoluta ad un improvviso baglio di luce. Del resto chi segue questo settore da tempo ne è abituato, ci sono sempre stati alti e bassi.
Eccovi una carrellata di notizie tra le più importanti e una breve e personale analisi dell'andamento del mercato.
Buona lettura!
Andamento del mercato
Non si placa l'ondata di FUD che sta facendo precipitare il mercato crypto. Da mercoledì tutte le principali cryptovalute, tranne qualche eccezione, hanno continuato a registrare perdite fino al picco di domenica pomeriggio quando BTC ha toccato il minimo annuale sotto i 6000 dollari, trascinando con se Ethereum e compagni. Soltanto lunedì c'è stato un cenno di risalita che ha fatto recuperare terreno al Bitcoin ritornato sopra i 6000 ma martedì il mercato si è tinto ancora una volta di rosso e tuttora sembra proseguire su questa strada.
Le altcoin in particolare mostrano evidenti difficoltà con BTC che aumenta la sua dominance, in questo momento del 42,4 %.
Ovviamente anche la market cap ne risente del FUD e milioni di dollari sono stati bruciati in alcuni giorni. Oggi si attesta sui 250 miliardi circa, ma qualche giorno fa era ben al di sotto di questa soglia.
Da dove deriva il FUD? Principalmente dalla notizia dell'hackeraggio di Bithumb: una prova ne è la grave perdita che ha subito EOS in questa settimana, poichè questa crypto era una delle monete più scambiate sull'exchange asiatico.
Ma non solo Bithumb, anche le nuove misure restrittive del Giappone spaventano gli investitori. Ormai in questo nuovo mondo ci siamo abituati, una minima scossa può generare un terremoto.
Poi c'è chi parla di anomalie nei movimenti, di possibili manipolazioni di grandi investitori, di mosse sospette da parte di Tether, già sotto la lente di ingrandimento in passato. Insomma, di sospetti e complotti ce ne sono tanti e ci saranno sempre, ma chi saprà la verità?
Io solo che in momenti critici come questi ciò che conta sono solo i fatti. Ad esempio il fatto che, secondo alcune analisi la volatilità del BTC si è ridotta notevolmente negli ultimi mesi. O il fatto che prezzi così bassi possono essere un'occasione d'oro per rafforzare le posizioni per chi c'è già dentro e per comprare le sue prime cryptocurrency per chi dentro questo mondo ancora non ci è entrato. Un'occasione ghiotta anche per i grandi investitori di cui tanto si parla e la cui entrata nel mercato è tanto attesa ed auspicata dai piccoli pesci come me. Abbiate pazienza, se credete in queste tecnologie i risultati prima o poi arriveranno.
Samsung e Blockchain con Cello 3.0
Il colosso asiatico Samsung ha sviluppato l'ennesimo progetto innovativo.
Si tratta di Cello 3.0, un progetto blockchain indirizzato all'industria dei trasporti.
Questo nuovo tassello della Samsung avrà lo scopo di rendere più efficiente il sistema logistico ed incrementare la sicurezza e l'affidabilità delle informazioni riguardanti la merce trasportata.
Non solo, Cello 3.0 sarà anche in grado di recepire informazioni necessarie alle aziende per migliorare il mezzo ed il metodo di trasporto e per monitorare volumi e tempistiche di vendita.
Insomma un assistente informatico in grado di seguire il trasporto della merce h24 a 360 gradi con costi ridotti ed accessibili a tutti.
In realtà questo non è l'unico e nemmeno il primo progetto di questo genere. La settimana scorsa scrivevo di una iniziativa simile della DB Schenker, la divisione della Deutsche Bahn che si occupa di logistica. Certo è che se di mezzo c'è un'azienda così grande come la Samsung, questo non può che giovare (in tutti i sensi) all'intero cryptosistema e (si spera) risollevare un pò la fiducia degli investitori che ultimamente sono scoraggiati dall'abbassamento dei prezzi.
Bithumb è stato hackerato!
Una delle maggiori cause del dump degli ultimi giorni come dicevo già in apertura: l'Exchange coreano Bithumb è stato hackerato e sono state rubate cryptovalute per un valore di circa 30 milioni di dollari.
Bithumb è il sesto cryptoexchange al mondo per volume di scambi, non uno degli ultimi, ecco perchè la notizia del suo hackeraggio ha scatenato immediatamente un'ondata di FUD che ha portato, come purtroppo spesso succede in questi casi (vedi qualche settimana fa il caso di Coinrail) ad una vendita generale improvvisa ed incontrollata e quindi al crollo dei prezzi.
Ovviamente il team dell'exchange sudcoreano ha prontamente rassicurato i suoi clienti garantendo che le riserve di crypto verranno immediatamente trasferite per motivi di sicurezza in un cold wallet. Il team ha anche (ovviamente aggiungerei) rassicurato le vittime dell'attacco informatico che hanno perso i propri cryptorisparmi che verranno al più presto risarcite.
Ora seguiranno le indagini del ministro coreano sul fatto per cercare di capire come tutto ciò possa essere accaduto e se ci sono eventuali colpe da parte degli amministratori e gestori dell'exchange. Infatti il governo asiatico sta ultimamente mettendo alle strette gli exchange del paese costringendoli ad adottare misure di sicurezza il più all'avanguardia possibile e a tutelare i propri clienti, pena la censura ed il divieto di operare su territorio nazionale.
C'è da dire tuttavia che vanno fatti i complimenti al team di Bithumb per essere intervenuti tempestivamente e per aver interrotto prelievi e depositi, evitando di peggiorare la situazione. Questa è secondo me una cosa che non va data per scontata: già in passato in situazioni analoghe era stato lamentato il mancato supporto degli amministratori della piattaforma colpita o la lentezza degli interventi.
Viaggiare senza pensieri con la blockchain
Le agenzie di viaggio stanno ormai pian piano scomparendo, al loro posto sono prepotentemente entrati in scena colossi del calibro di Booking, Expedia e recentemente AirBnB. Ma anche loro potranno presto dire ciao e lasciare il posto a nuove forme decentralizzate che mettono in contatto direttamente le parti interessate tra loro.
Una di queste si chiama Locktrip, una piattaforma nata da poco e collegata al token LOC.
Di cosa si tratta?
Tramite blockchain è possibile cercare e comparare diversi alberghi e affittacamere, il tutto tramite contatto diretto senza intervento di intermediari. Ma come fidarsi allora? Tramite i feedback sulla qualità dell'offerta che vengono recensiti dagli utenti. Il token LOC è utilizzabile nella piattaforma stessa per pagare il servizio ottenuto.
Locktrip è solo agli inizi e dispone per il momento di una versione alfa. Inoltre il volume di affari è ancora troppo basso e la visibilità quasi insignificante.
Sicuramente l'idea è geniale e questo tipo di servizio sarà il futuro del settore, andando a scalzare dalla loro poltrona gli intermediari. Resta da capire se Locktrip riuscirà a crescere e ricucirsi un posto tra le grandi, tutto dipenderà anche dalle scelte che il team farà nei prossimi mesi. Ma,sinceramente, a me interessa ben poco, l'importante è che questa idea si sviluppi e riesca al più presto ad essere messa in atto su scala globale.
Con la Blockchain è tutta un altra musica...
Eh sì, è proprio il caso di dirlo, grazie alla blockchain ascoltare la musica non sarà più come prima, ora addirittura potrà essere redditizio.
Il progetto Bitsong, tra l'altro un progetto italiano con a capo Alfonso Santitoro, mira proprio a far incontrare artisti e seguaci e a permettere ad entrambi di guadagnarci. Attraverso questo servizio di streaming musicale gli artisti potranno caricare i loro pezzi sulla piattaforma e venire retribuiti. Allo stesso modo chi intende ascoltare musica potrà guadagnarci qualche soldino condividendo i brani ascoltati. Il tutto dovrebbe viaggiare sul token BTSG, che dovrebbe essere lanciato a breve tramite ICO.
Bitsong è solo un esempio dei tanti progetti simili che sono stati lanciati ultimamente o che verranno lanciati prossimamente. Qui vale lo stesso discorso fatto per Locktrip nel paragrafo precedente: la decentralizzazione sta prendendo il posto del middle man in tutti i settori e in tutte le attività che riguardano la nostra vita quotidiana. Questo non può che apportare solo vantaggi a noi consumatori finali, riducendo i costi (non ci sarà da pagare un intermediario in futuro) e aumentando la trasparenza delle trattative e delle transazioni.
Disclaimer: Questo articolo ha unicamente lo scopo di esprimere le mie personali opinioni e non va assolutamente interpretato come un consiglio finanziario. Il mercato delle cryptovalute è a rischio elevato ed ognuno è responsabile dei propri investimenti.
Fonte delle notizie: cointelegraph.it,cryptonomist.ch
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