SERIAL KILLER # 2. AILEEN WUORNOS "IO SONO UN'ASSASSINA"

Vado di nuovo controtendenza proponendo di nuovo una figura femminile accostata al mondo degli omicidi, cercando come al solito di indagare sulle cause che hanno portato Aileen Wuornos a diventare uno spietato killer.

Torneremo alla sua infanzia passando dalla sua vita per arrivare alla sua completa trasformazione, ci tengo a precisare che non è un'apologia di un'assassina ma è solo la voglia di comprendere la genesi di tali aberrazioni, infatti spesso a fatti atroci corrispondono sofferenze e vite altrettanto terribili.

Un killer sicuramente ha delle predisposizioni genetiche ma anche esperienze di vita che vanno a spingere con violenza su quell'ipotetico “bottone dell'anima" che una volta premuto non da via di ritorno..

                                     PROFILO

Immagine CC0 creative commons

• Nome: Aileen Carol Wuornos

• Nascita: Rochester, 29 febbraio 1956

• Morte: Florida, 9 ottobre 2002

• Vittime accertate: 7

• Luoghi colpiti: Florida

     LA TRAUMATICA INFANZIA E PERCORSI DI VITA IN CONTORMANO
  

La scelta della parola "contromano" non è a caso infatti la Wuornos visse letteralmente in strada. Quando sei in strada hai due possibilità: seguire la via nella giusta direzione o andare in direzione contraria.
Diciamo che a lei la strada del rispetto delle regole le venne preclusa da una vita non esattamente convenzionale, che andremo ad analizzare nei dettagli.

Partiamo dai genitori, il padre, Leo Pittman, è un noto molestatore di bambini, che venne richiuso un carcere dove in seguito i detenuti lo uccisero.
La madre invece abbandona Aileen in tenera età. Stiamo già dipingendo il ritratto di una vita non propriamente idilliaca.
Abbandonata da entrambi i genitori passa i suoi primi anni tra un nonno severo e ubriacone e numerosi istituti.
La Wuornos si mostra sin da subito molto disinibita e promiscua e forgiò un carattere ribelle poco incline al rispetto delle regole.
A 14 anni inizia la parte più intensa della sua vita, la ragazza inizia a vivere di espedienti per strada e viene arrestata per numerosi reati.

• Guida in stato di ubriachezza.
• Rapina
• Spaccio
• Produzione di assegni falsi
• Prostituzione
• Minaccia un cliente per duecento dollari.

Se i rapporti con la giustizia erano ai minimi termini, si può dire lo stesso delle sue relazioni, spesso si trova ad avere a che fare con uomini violenti e molto molesti, sia per il suo lavoro di prostituta sia per esperienza di vita.
Unica nota positiva l'incontro con Tyria Moore, una ragazza di 26 anni che fa la cameriera. Con lei andrà a convivere mantenendosi con i soldi della prostituzione.

Abbiamo iniziato muovendo qualche pennellata sulla nostra tela, direi che ora abbiamo finito il nostro lavoro, il quadro è finito, ha dei colori tetri, spettrali, è ricco di sofferenza, ha compromesso per sempre la sua anima, non si può più tornare indietro la metamorfosi è completa, si inizia a sentire l'asciutto e acre odore della morte...

                 IO SONO UN'ASSASSINA

Ho intitolato così questo paragrafo, perché sembra che sia la stessa vita, cosi crudele, terribile a volerle far rispondere a squarciagola:" sono un assassina! "
Le trame della sua vita cosi tragiche sembrano proprio chiamarla a gran voce verso un destino se possibile pure peggiore, sia chiaro ben distante da me è la voglia di giustificarla, mi limito semplicemente doverosamente a riportare anche le urla della sua vita.
Uccidere non merita giustificazione in ogni caso ma c'è sempre una ragione.

Ora parliamo degli omicidi, e il suo modus operandi. La Wuornos uccideva in maniera spietata e seriale durante il suo lavoro di prostituta, attirava i suoi clienti in luoghi appartati con l' ovvia ragione di consumare un rapporto sessuale e sparava alle sue vittime un colpo o più colpi di pistola. Provando con la sua revolver ad esorcizzare le ferite del suo animo ormai in preda la delirio, arrivando a giustificare se stessa nel trasmettere il suo dolore alle proprie vittime.

Il dolore da lei causato si propaga a ben sette vittime:

1.Richard Mallory

2.David Spears

3.Charles Carskadonn

4.Eugene Burness

5.Dick Humphreys

6.Tom Muck

7.Walter Jeno Antonio

Inizialmente la polizia non riusciva a dare un collegamento alle vittime, in seguito ad alcuni dettagli emersi, la polizia riesce a creare un identikit dell'assassino.
Per via del fatto che i luoghi dove si erano verificati i crimini erano strade e luoghi appartati gli investigatori risalirono al profilo di una prostituta. Da li scatterà la caccia che vedrà molto presto Aileen dietro alle sbarre.
Venne arrestata per porto d'armi illecito ad un raduno di motociclisti ma i fatti che la condannarono inesorabilmente furono due:

• Il fatto di avere dato in pegno una telecamera rubata ad una delle sue vittime .
• Le confessioni della sua convivente Tyria Moore ( scese a patti con la polizia ).

                PROCESSO E PENA DI MORTE 

Il processo ebbe luogo in florida nel 1992, dopo varie vicissitudini venne condannata alla pena capitale, nel 2002 dopo 12 anni di reclusione morì per iniezione letale.
una delle frasi più celebri delle Wuornos pronunciata in fase di condanna fu:

" Possano la vostra moglie e i figli essere violentati, proprio nel culo."

altra frase celebre sempre pronunciata al processo:

"dicono che siano i numeri delle vittime, io dico che è il principio"

Sulla sua vita è anche stato girato un film particolarmente riuscito, The monster, con la maestrale interpretazione di Charlize Theron, che le valse l'oscar come migliore attrice nel 2004. Infatti la celebre attrice di Hollywood ha compiuto un vero e proprio miracolo, trasformandosi fisicamente e caratterialmente nella Wuornos, la somiglianza è a dir poco incredibile! Vi invito a vederlo anche per comprendere maggiormente la vicenda.