Primi successi su IP

(Immagine CC0 creative commons

Il primo mese nella Premier League di IntelliPoker entrai subito tra i giocatori pagati della classifica mensile, mi aggiudicati 5 euro, ma con un montepremi di 500 euro al primo posto era un'opportunità molto allettante per me, e già il mese successivo le cose andarono meglio, decisamente meglio....

Partii subito con il piede giusto, infilando qualche ottimo risultato di giornata, a metà mese circa navigavo sempre intorno alla decima posizione, finché a qualche tappa dalla fine ero al sesto posto assoluto, e potevo puntare molto seriamente a un piazzamento sul podio.

Ultima tappa, ero sempre sesto, la differenza di punti nelle prime 10 posizioni, che erano quelle maggiormente pagate, era abbastanza contenuta, avevo cerchiato con il colore viola gli altri 9 contendenti, era prevista un quarto d'ora di registrazione tardiva, io stesso entrai in competizione dopo qualche minuto dallo start ufficiale, fissato per le 21 e 5 minuti, un paio di top-players di quel mese non erano presenti ai tavoli al termine del periodo di registrazione.

L'andamento preciso del torneo non lo ricordo perfettamente, non ebbi particolari "skulate" contro, cioè carte avverse al River, tali da ribaltare l'andamento della mano di gioco, e compresi dopo un paio d'ore che avevo la grande possibilità di recuperare qualche posizione, che mi avrebbero fruttato diverse decine di euro in più come premio, potevo quasi aspirare a salire sul podio virtuale, nelle prime 3 posizioni si vendevano dai 200 euro a salire...

Rimaniamo in 18, 2 tavoli, l'unico in alta classifica ancora dentro al torneo ero proprio io, facevo costantemente proiezioni e calcoli abbastanza precisi, in quanto il meccanismo non era di agevole comprensione, e indiscutibilmente dalla sesta posizione ne avevo già riguadagnate un paio, un eventuale ingresso nel tavolo finale mi avrebbe fatto balzare certamente sul podio, che era la mia massima aspirazione e un traguardo incredibile sulla carta...

Ero costantemente tra la 4* e la 7* posizione come quantitativo di chips, incominciarono ad uscire dal torneo i giocatori, ed arrivò il tanto ambito tavolo finale, il terzo posto ormai era fuori discussione, era già mio, il pensiero alla vittoria assoluta mi passò per la testa, se fossi riuscito a piazzarmi entro il quarto posto di giornata anche potuto vincere la classifica finale.

Fu un tavolo veramente difficile, non essendo abituato a quel particolare tipo di torneo non ero ancora navigato e rodato, ma vendetti cara la pelle, partì il conto alla rovescia, ricordo che rimanemmo in 6 per parecchi giri di carte, da un momento all'altro sembrava che dovessero uscire dei giocatori, invece nulla, sempre salvati, in quel momento ero in lotta tra il secondo e il terzo posto, riuscire a scalare un'altra posizione sarebbe certamente bastato per garantirmi la piazza d'onore, e altri 100 euro in più di vincita, ma c'era da lottare, ero il più piccolo come stack, dovetti far ricorso al mio miglior poker per resistere, finché, per mia somma gioia, un altro giocatore venne eliminato, per mia grande soddisfazione, il secondo posto era certamente mio...

Eravamo rimasti in 5, in questi casi si sa, l'appetito viene mangiando, quello che era solo un assurdo miraggio e vana chimera, impossibile da raggiungere, si stava meravigliosamente concretizzando, probabilmente il quarto posto non sarebbe stato sufficiente per catapultarmi al primo posto della classifica finale, un paio di players che stavano osservando il nostro torneo me lo confermarono indirettamente, mentre ci trastullavamo su questi discorsi ci fu un altro eliminato, 4 left, giusto il tempo di cullare ancora per un attimo il grande sogno dei 500 euro del primo posto che mi arriva la mano chiave, una mano che non si poteva foldare, la seconda in assoluto per forza pre-flop, KK, King Kong, potenza allo stato puro, andai all-in immediatamente, chiamato da un altro giocatore, che girò A-10, un beffardo Asso al turn sancì la mia eliminazione, peccato, ma il secondo posto assoluto, con i suoi 300 euro di montepremi, era mio...

Continua...

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