Prevenzione, ma non fatemi ridere...

Sarà bellino lo scatto che ho fatto oggi?? Stupendo, come l'operato che da qualche mese a questa parte stanno facendo le forze dell'ordine, sapientemente coordinate dagli appositi enti, sul territorio della provincia di Rimini, soprattutto nel comune di Rimini, ma anche in frazioni limitrofe.

Certo, voi tutti ne avrete visti nelle zone in cui vivete, ma quello che sta diventando impossibile e intollerabile dalle mie parti è l'accanimento nei confronti del popolo degli automobilisti e motociclisti, dei quali faccio parte, come la stragrandissima parte di voi.

Perché dico questo?? Perché, stante a quanto ne sappiamo, lo scopo dei vari autovelox, laser, tutor e altri meccanismi di rilevamento della velocità dovrebbero mirare alla prevenzione delle infrazioni, con lo scopo di limitarle o qualche altra cazzata del genere...

Mi domando e dico, ma chi volete prendere per il culo?? Non vi vergognate neanche un po'?!?!

Affinché non sia un mero sfogo senza nessuna prova a supporto di quanto affermo, invierò nei post successivi il punto preciso dove i solerti agenti di polizia municipale si posizionano, per far rilevare che questi punti hanno ben poco a che vedere con la famosa prevenzione, in quanto in alcuni casi siamo davvero in presenza di veri e propri agguati tesi nei confronti degli automobilisti.

Questo è un semplice post di presentazione, ciascun articolo che invierò indicherà il punto preciso dove vanno a posizionarsi questi fenomeni di tutori della circolazione stradale, ma bando ai discorsi buonisti e ironici, perché non è tollerabile quello che stanno facendo, in quanto dove si vanno a posizionare?? Non in luoghi dove la velocità è realmente un pericolo, non in punti dove i limiti vengono occasionalmente infranti da cretini delinquenti patentati, no, si insteccano sistematicamente in zone dove in primo luogo il limite dei 50 km/h è assurdo e anacronistico, soprattutto sono tratti rettilinei, con larga visibilità, carreggiate adeguate, quindi possibilità di tenere medie kilometriche più elevate senza pericolo alcuno, ma il limite in quel punto è di 50 (a parte un caso specifico, allucinante anche lui), per cui è un gioco da ragazzi appioppare multe salatissime per nessuno sforzo, basta un attimo di distrazione, che non si è attenti al cartello posizionato per terra, a distanza regolamentare (ci mancherebbe, sono bravi...), e il gioco è fatto, a 66 km/h sono 173 euro, riducibili del 30%, ma saltano 3 punti sulla patente, intanto...

A parte il fatto della necessità o meno dei limiti di velocità, in quanto ho una visione personale di questi divieti che prima o poi sottoporrò alla vostra opinione, sto contestando il modo e il luogo con cui vengono elevate queste contravvenzioni, perché di prevenzione non c'è proprio nulla, c'è repressione ed esigenza di fare cassa sulle tasche dei cittadini utenti della strada, ecco i reali motivi che si nascondono dietro all'operato degli agenti di polizia stradale, ma i veri responsabili sono chi li posiziona in quei famosi punti che analizzerò dettagliatamente in ciascun post futuro, la cosa che vorrei rimarcare sin da subito è il fatto che mi vergogno di risiedere in un comune che ha intrapreso questa strada di soprusi e prevaricazioni, chi come me gira per le strade con la patente ci lavora, questi sono precisi attentati ai nostri punti, appuntamento ai prossimi giorni, quando passerò a rotazione in queste "zone di spremitura", chiarisco il fatto che saranno quindici anni che non prendo una multa per eccesso di velocità, e non ho mai perso un punto sulla patente, iniziare adesso, a causa di questa nuovissima tendenza, non ne avrei assolutamente voglia....

Continua...

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