Oltre ogni logica - 14° puntata

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E dalle parole si passò ben presto ai fatti, quando c'è disponibilità è un attimo realizzare i propri sogni, da troppo tempo Felice e Caterina erano stati costretti a tirare le cinghia, quella vacanza era proprio quello che serviva loro, un momento per distaccarsi dal quotidiano e concedersi un meritatissimo riposo, solo loro due, come tanto tempo prima, erano passati oltre 20 anni dall'ultima volta che si erano regalati una pausa, complici i molteplici problemi economici e una suocera, quella di Felice, che era stata tutto quello che di negativo ci potesse essere sulla terra, invadente, presuntuosa, arrogante, pretenziosa e maledetta, perché aveva sempre detto peste e corna del genero, persino in punto di morte, di questo Caterina era sempre perfettamente al corrente, e non aveva mai fatto mancare il suo supporto a Felice, nelle dispute con l'odiato avo.

Non scelsero mete paradisiache costosissime, era sufficiente arrivare alle Canarie, per avere quello di cui avevano semplicemente bisogno, 10 giorni tutti per loro, dove scambiarsi reciproche coccole ed effusioni, e risvegliare i piaceri dei sensi, da tempo accantonati e quasi dimenticati, soprattutto dalla componente femminile.....

"Dovevamo venire in vacanza, per farti ricordare quanto fosse bello il sesso??"

Era entrambi a letto, nudi, ansimanti per il rapporto appena consumato, Felice desiderava come il primo giorno Caterina, da quella ragazza che faceva voltare mezzo paese per guardarle il sedere si era arrivati alla situazione attuale, in cui il passare degli anni non avevano affatto sfiorito la sua naturale bellezza e radiosità, certo, ormai da tempo nessuno si slocava il collo al suo passare, ma era indubbiamente una bella donna, affascinante e sensuale, con le curve ancora al punto giusto, del resto anche Felice non scherzava affatto, in quanto i lunghi anni di cantiere, se da un lato avevano lasciato qualche problema a livello delle articolazioni, dall'altro avevano temprato il fisico del Muratore Texano, che fino a pochissimi anni prima poteva ancora vantare una tartaruga addominale di tutto rispetto.

"Quanto sei sciocco, caro il mio Felice, si sa, in vacanza si è più predisposti verso certe cose, ed una di queste è sicuramente fare sesso, se poi ti vuoi allargare al fatto che mi sono, un po' prematuramente, concessa poco e non completamente, quello è un altro discorso, per cui......"

Passarono diversi secondi, Felice attendeva con impazienza la fine della frase, anche se era chiaro a cosa Caterina si stesse riferendo, ma colto dalla voglia di sentirselo dire, l'uomo incalzò....

"Per cui?!?"

"Ma sei proprio un bambino, è proprio vero che l'uomo non cresce mai, che vi si deve dire tutto per filo e per segno, sì, dai, hai capito bene, lo faremo più spesso e non solamente nel modo tradizionale, te lo darò nuovamente e te ne farò nuovamente, contento adesso, sei a posto, vuoi registrare la mia frase se non ti fidi??"

Era un argomento al quale Felice, come la stragrande maggioranza degli uomini, teneva in maniera particolare, se fosse stato per lui, avrebbero fatto sesso finché la natura non avesse detto stop, ascoltare quelle parole, che da tanto non uscivano più dalla bocca di sua moglie, scatenarono un fremito nel suo corpo, che lo percorse da cima a fondo, Caterina venne colta di sorpresa da quello scossone, sollevando la testa dal petto dell'uomo:

"Ehi, cosa c'è, ho detto qualcosa che non va, qualcosa di troppo, cos'è stato questo tremore??"

"Niente, niente, un brivido di freddo", Felice disse la prima cosa che gli passava per la testa.

"Ehhh, guarda lì, hai il labbrino tremulo, no no, ti sei offeso, non me la racconti giusta, sei proprio un bambino piccolino piccolino, ma a me piacciono da matti i bambini, ed i bambini bisogna farli contenti, facciamo così, prendi il telefono, ci facciamo portare la cena in camera tra un paio d'ore, e nel frattempo preparati, che ti prosciugo tutto!!", così dicendo, come il giorno stava piacevolmente lasciando spazio alla sera, Carolina stava piacevolmente scendendo verso la parte centrale del corpo di Felice.....