Ogni promessa è un impegno
Venerdì scorso ero pronto per andare in negozio, quando sento squillare il mio cellulare, mia mamma, rispondo, mi dice quando sarei passato a prendere mio babbo.
Prendere?!?!?! Per quale motivo??? La settimana passata, congedandomi da loro, dissi che lo avrei portato in negozio verso il fine settimana successivo, per cui, essendo il negozio chiuso il sabato pomeriggio, il giorno nella sua testa era proprio l'altro ieri.
Me ne ero completamente dimenticato, preso dai mille impegni di questo periodo, ma prontamente rispondo che stavo per passare a casa loro, salvandomi nel classico calcio d'angolo.
Perché mio babbo vuole venire in negozio?? Perché a casa, soprattutto nel pomeriggio, si sente solo, si annoia, per cui, ogni tanto, me lo porto dietro, come si faceva un tempo con i bambini, e nonostante un rapporto particolare che ho avuto con lui in tutti questi anni, ormai, arrivati a questo punto, non ha più tanto senso fargli scontare le sue malefatte, diciamo che è intervenuto il tempo, con una sorta di impunità per decorrenza di termini, e allora, finché almeno avrò il negozio, si è deciso, di comune accordo con mia mamma, di fargli fare questo giretto pomeridiano.
Ieri era molto caldo, come arrivo accendo subito il climatizzatore, e lo faccio accomodare in una zona apparentemente priva dell'afflusso diretto dell'aria refrigerata, faccio le mie prime commissioni, controllo logicamente Steemit (sempre nei miei pensieri...), entra un cliente, con il quale parlo ed interagisco per una buona mezz'ora, poi vado nuovamente al computer, lui era al mio fianco, seduto alla mia destra, vedo con la coda dell'occhio un movimento anomalo, mi giro, si stava addormentando sullo sgabello, lo chiamo a voce bassa, per non farlo sobbalzare, gli chiedo se aveva sonno, mi risponde che aveva fatto un piccolo capanno (leggasi pennichella).
Ho finito in quattro e quattr'otto le mie faccende elettroniche, ritagliandomi una pausa da dedicare a lui, nella vita c'è davvero un circolo "vizioso", da piccoli i grandi giocano con te, da grandi si guarda ai piccoli ed ai vecchietti, che ritornano in un certo senso bambini, in quanto mio padre ho bisogno di giocare a carte (la sua passione) per tanti motivi, per compagnia, per tenere in allenamento il cervello, per passare il tempo facendo una cosa a lui estremamente gradita, per sentirsi ancora vivo, e perché, alla stessa stregua dei bambini, ha bisogno di giocare...
Una partita a briscola ed una partita a scopa, poi una pausa dove ha mangiato una fetta di ciambella, con un po' d'acqua ed un caffè ristretto, poi di nuovo una partita a scopa, e si è fatta l'ora della chiusura del negozio, piano piano siamo andati verso la macchina, l'ho aiutato a salire sul sedile, la gamba destra fa dei capricci di "gioventù", con il conseguente ritorno a casa, ho aspettato che salisse le scale e si accomodasse sul divano, un veloce saluto a mia madre, con i ringraziamenti di mio padre per il pomeriggio passato insieme, che si ripeterà la settimana prossima, e per i mesi a venire che il negozio rimarrà ancora aperto, per il futuro studierò qualcosa di alternativo, per compensare i pomeriggi mancati nella mia attività commerciale.
Hai fatto benissimo povero ne e' rimasto contento, sicuramente questi pomeriggi con te vogliono dire moltissimo per lui!
Lo vedo che si carica, compatibilmente con la forza che ancora possiede, ed è estremamente più dinamico ed attivo, quando è in mia compagnia, il vero problema è che vorrei dedicargli più tempo, ma gli impegni sono sempre più frequenti e prolungati, tutto quello che mi circonda è stato compresso, ma è la vita, e spero di raccogliere i frutti di queste limitazioni
Nonostante ciò che avrai passato hai fatto bene a lasciar tutto da parte e guardare avanti...goditelo finché puoi! Purtroppo ho perso il mio 7 anni fa.... troppo presto...per fortuna c'è ancora la mamma, anche se non siamo due spirito molto affini...
Bello questo post, mi hai fatto venire proprio voglia di vedere la mamma!😀😉
Grande Mad!!!!!!🔝✌️
Grazie mille del pregevole e delicato commento che mi hai rilasciato, caro @dexpartacus, mi dispiace per la tua perdita, è sempre troppo presto quando ci lasciano, e non saremo mai pronti per questo distacco, Buona Visita alla mamma!!!
È stato un piacere..anche a me.. povero..
Esatto... meglio vivere l'attimo al meglio!
Grazie, lo farò!😀😉✌️
Grande dex, fallo, è sempre una gran bella cosa!!
Che grande verità... La vita è proprio un cerchio che si chiude, quando i figli sono piccoli ci si cura di loro, poi si diventa vecchi e i rapporti si rovesciano e sono loro che si devono curare di te, farti giocare, farti mangiare eccetera... Un post molto bello e toccante mad!
Grazie mille per le belle parole spese nei miei confronti, caro @frafiomatale, è sempre un piacere trovare i tuoi pregevolissimi commenti.
E' davvero come un bambino, mi aspetta seduto sugli scalini di casa, quando lo passo a prendere, e zoppicando alla meglio peggio sale in macchina, tutto felice e contento
L'amore verso i propri genitori è qualcosa di unico e che non tutti riescono a provare, spesso gli anziani vengono letteralmente abbandonati a se stessi e parcheggiati in qualche struttura di pertinenza. Leggere questo post mi ha commosso e mi ha fatto ricordare quanto tempo è passato dall'ultima volta che ho passato del tempo con mio padre, davvero tanto tempo fa, credo proprio che domani essendo Domenica cercherò di passare più tempo con lui. Complimenti per il post e grazie per le emozioni che mi hai fatto provare nel leggerlo.
Grazie per le tue belle parole che hai speso nei miei confronti, il comportamento di mio padre non è sempre stato irreprensibile, soprattutto nei confronti di mio fratello, ma all'età che è ormai arrivato, ritengo che non abbia più senso rimproverargli qualcosa, il tempo appiattisce, quando si vuole, molte colpe ed aiuta nel processo del perdono.
Che post dolce e tenero. Proprio una bella immagine quella che mi hai trasmesso.
Hai proprio ragione, più si invecchia più si hanno necessità da bambini, e spetta a noi figli, un tempo bambini, ricambiare l'affetto con gli stessi gesti.
Bravo mad!
E' davvero, in un certo senso, ritornato come un bambino, perché ogni tanto lascia intravvedere il tipico egoismo dei bambini, fa dei capricci che non gli ha mai visto fare in vita mia, da qualche anno a questa parte.
Ti ringrazio per il tuo sempre gradito commento e per il tuo pregevolissimo passaggio da queste parti.
La mamma è sempre la mamma, ma anche il babbo ha il suo perché!!!
W IL BABBO!
Sempre graditi anche i tuoi precisi commenti, caro @moncia90, anche il babbo hai suo perché, spero che un giorno anche le mie figlie lo diranno al mio indirizzo
anche io....ci sono sempre stata.....avevo la mia vita ma il pensiero loro mi calamitava quotidianamente, anche per le numerose patologie da cui erano affetti....ma ero troppo giovane....mi manca il divertimento con i propri genitori....fai bene a giocare a carte....
Grazie mille della visita a questo post, e del gradito commento che mi hai rilasciato.
Mi dispiace della tua perdita, purtroppo è quello a cui dovrebbero andare incontro i figli prima o poi nella loro vita, ho detto dovrebbero perché l'ipotesi che il figlio muoia prima dei genitori è ancora più allucinante, assurda e straziante.
si ma dai....ho imparato che non dobbiamo aspettarci una dipartita dietro l'angolo.....vedrai che può darsi che campano fino a 100 anni e bene.....il mio pensiero va a chi non li ha neanche conosciuti....ciao mad
Bravo, nel tran tran quotidiano non è facile ritagliarsi il tempo per cose come queste ma bisogna fare uno sforzo! Davvero un bell'esempio!