Lasciamo le emozioni fuori dalle scommesse

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Se il buongiorno si vede dal mattino, non ho avuto un gran partenza.
Mi aspettava fuori dal negozio, una cara persona, brava ma molto particolare, con la grande differenza che lui è interista, mentre io sono un gobbo, ed a grandi linee sapevo già quello che mi sarebbe capitato, non lo avevo sentito dopo Inter-Juventus di sabato scorso, e conoscendolo potevo tranquillamente immaginare a cosa sarei andato in contro.

E' partito a razzo, fortunatamente per me non aveva molto tempo, ma mi fischiavano le orecchie, da quanto mitragliava le parole, e dopo qualche minuto di raffiche a 360°, arbitro, ladri, gobbi del cazzo, disonesti, espulsioni varie ed altro ancora, gli ho dato lo stop, dicendogli che aveva ragione, che non era stata una vittoria di cui stimarsi e di cui andassi fiero, e lui ha tirato fuori dal portafoglio l'asso di briscola, una giocata alla Snai, 10 euro puntati sulla vittoria del Bologna a Torino contro la Juventus, quotato a 18, per ben 180 euro di vincita, nel caso appunto che al Bologna riuscisse il colpaccio.

Ho salutato questa persona, dicendogli che capivo cosa gli stesse passando per la testa, ma ricordandogli che la passione e le nostre aspettative sono una cosa, mentre la realtà è un'altra cosa, e qui mi ricollego al post di questa mattina.

La sua scommessa è stata dettata dal profondo sentimento di rivalsa che lui ha nei confronti della Juventus, e spera che il Bologna riesca in una certa qual maniera a riscattare la sconfitta che l'Inter ha riportato immeritatamente nella partita di sabato scorso: il Bologna, battendo la Juventus, darebbe la possibilità teorica, con una ipotetica vittoria del Napoli sul Torino, di riaprire il discorso dello scudetto, che potrebbe andare a finire sulle maglie partenopee in luogo di quelle bianconere.

Penso che quando si spendono dei soldi, pochi o molti che siano, le emozioni debbano essere messe un attimino in disparte, perché si rischia solamente di buttarli dalla finestra, poi, se per sbaglio in questo specifico caso, la Juventus dovesse effettivamente perdere, sarò il primo a congratularmi con lui, ma già la quotazione della vittoria esterna, data a 18, si rileva questo fatto come estremamente improbabile, per cui saranno quasi certamente 10 euro dedicati all'esternazione del proprio sentimento avverso ai colori juventini.

Molto diverso sarebbe stata una scommessa sul passaggio del turno in Champions League tra Juventus e Real Madrid, dove le forze di campo erano più o meno di pari livello, anche se per palmares il Real sovrasta nettamente la Juventus, ma in questo caso una scommessa a favore del Real era perfettamente logica ed anche prevedibile, ma la vittoria del Bologna sulla Juventus è un po' come andare a cercare di fare la lotta contro i mulini a vento, si rischia di fare una fatica sprecata.

Nel passato alcune volte sono caduto anch'io nella tentazione di fare scommesse unicamente dettate dalla rabbia o dal risentimento, e frequentemente il risultato finale era diametralmente opposto a quello da me sperato ed effettivamente postato, a livello di puntata di gioco, per cui penso proprio di poter tranquillamente confermare che più le nostre simpatie calcistiche verranno messe in secondo piano quando si vuole fare una scommessa, maggiore sarà la possibilità di riuscire a centrare la puntata effettuata.