Ecco i presagi avverarsi - 1° parte

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Non esisterà la sfiga, le premonizioni ed altre situazioni del genere, certo è il fatto che era qualche giorno che sentivo qualcosa che non andava per il verso giusto, esattemente tre giorni fa.

Questa mattina mi arriva un messaggio, di andare a consegnare dei prodotti ad un bar, contento come una pasqua finisco di fare colazione e ad un certo punto avverto una sostanza insolitamente dura in bocca.

La separo dal cibo con la lingua e mi ritrovo in mano una specie di guscio, non capivo bene cosa fosse, effettivamente ero alle prese con degli etruschi (o cantucci se preferite) fatti in casa, e lì per lì ho pensato ad un guscio di qualcosa, ma avevo un triste e brutto presentimento, tanto per cambiare.

Sembrava proprio un pezzo di dente, staccatosi chissà da dove, passo la lingua, proprio un paio di settimane fa ero stato dal dentista e prossimamente dovrò spendere purtroppo un po' di soldi per un lavoro, ma non avverto nulla di strano, quando per puro caso sposto la lingua nella parte destra della bocca, che passa su un punto quasi tagliente.

Bingo!!!

Ecco trovato finalmente l'inghippo, era proprio un bel pezzo di dente, dell'arcata inferiore, il primo a destra del canino, non so di preciso come si chiami ma penso di aver reso bene l'idea (forse pre-molare), un buon terzo del dente è saltato via, ed adesso mi riattende il dentista, non la vedo chiara per niente.

ESORDI

Il mio rapporto con il dentista incomincia molto presto, a causa della mia eccessiva golosità per i dolciumi in genere, qualsiasi cosa mi passasse a tiro che fosse dolce era di mio gradimento, non che adesso le cose siano cambiate più di tanto, ma un po' di decoro ed un minimo di decenza sicuramente c'è stata, nel corso di tutti questi anni.

Verso i 10 anni il primo controllo, e furono subito dolori, in quanto venne riscontrata un'igiene dentale alquanto approssimativa, che portò, nel giro di qualche ulteriore anno, alle prime cure, con gli inevitabili fastidi.

Non ho mai avuto paura del dentista, ho sempre cercato di sedermi sulla fatidica poltroncina con la massima tranquillità possibile, e dopo aver curato diversi denti, alle Superiori le cose cambiarono decisamente, dolci quasi zero e pulizia dei denti metodica, minimo 3 volte al giorno, dopo i pasti principali ed anche dopo aver mangiato qualcosa di particolarmente dolce e potenzialmente aggressivo per i denti.

Poco più che maggiorenne, cambiai dentista, passando a quello da cui andava di solito mia madre, che mi annunciava che prima o poi avrei pagato le mie avventure dolciarie giovanili, e devo ammettere che indovinò perfettamente il pronostico, poco meno che trentenne dovetti fare dei bei lavori in bocca, davvero sublimi, dei quali vi parlerò nella prossima ed ultima puntata....

To be continued