Criptointesa - 6° puntata

Immagine CC0 creative commons

Un paio di respiri ancora, per vincere le ultime resistenze interne, poi lentamente le dita si muovono sui tasti, incominciando a formare parole e concetti...

"Non è facile esprimere quello che mi passa per la testa, forse la cosa più logica da fare sarebbe semplicemente iniziare a scrivere, ma il sentimento che provo maggiormente è quello della paura, sì, paura, paura che questo rapporto embrionale che penso sia nato fra noi possa finire a causa di quelli che sto per dirti...."

"Usa parole semplici, stai tranquillo, non ho mai mangiato nessuno, dillo con parole tue, non è difficile."

"Ok, va bene, mi sto affezionando a te".

Nuovo silenzio, passò un buon minuto e Fabrizio riprese per primo a scrivere....

"Vedi, non hai replicato, lo sapevo che sbagliavo a parlarti, ma facevo fatica a far finta di niente, non conosco il motivo, come non ti conosco, in ogni caso c'è qualcosa che ha attirato la mia attenzione, avevo bisogno di dirtelo, mi darai dello stupido e del cretino ma è così."

Nuovo silenzio, ogni secondo che passava per Fabrizio sembrava in minuto, non resistendo più incalzò nuovamente...

"Dimmi qualcosa per favore, non lasciarmi qui da solo come un imbecille, ti prego Gaia..."

La donna fece passare pochi secondi, e prese a sua volta a scrivere...

"Ci sono, scusami, non voglio fare la preziosa, pensavo solo a cosa scriverti, non voglio dire qualcosa di più, al momento, ma neanche qualcosa di meno, anche per me è diventato piacevole parlare con te, sto meglio dopo il nostro contatto ormai quotidiano, forse anch'io vorrei qualcosa in più, ma ho mille problemi, di cui tu non sei assolutamente causa, non sono a posto con la testa, forse non lo sarò mai."

"Posso dirti una cosa, Gaia?"

"Certo, ti ripeto, non farti inutili problemi, non chiedere permesso, non hai bisogno."

"Mi piaci, mi piaci davvero, Gaia".

Stavolta la replica della donna fu immediata.

"Siamo al punto in cui ti dicevo che era quello che non volevo, perché ho davvero mille problemi, non voglio incasinare la tua vita, non sarebbe giusto, per cui lasciamo stare, rimaniamo conoscenti virtuali, va bene così..."

"Adesso sono io a dirti che puoi dirmi quello che vuoi, ho le spalle larghe, non aver paura, se posso ti aiuto volentieri."

"Ok, se proprio te la senti, allora sarai il mio confidente su tutto, ma ti avverto, ci saranno momenti particolari, in quanto finora hai visto solo una facciata di me, quella migliore, è come se ti avessi mostrato la punta dell'iceberg della mia persona, quello che c'è sotto è molto più pesante e problematico, non vorrei scaricarti addosso tutto quanto, non sarebbe giusto.

"Ascoltami, sto vivendo un periodo molto piatto, certo, non ho problemi di nessun tipo, ma se devo dire che sono felice direi una cazzata, per cui fammi decidere a me se sia il caso o meno, e ti rispondo che mi farebbe molto piacere conoscerti sul serio."

"Ok, d'accordo, adesso devo andare, domani inizierò a presentarti Gaia, spero di non spaventarti troppo."

"Nessun problema, onorato di essere il tuo interlocutore."

"Hai detto bene, non sarai un interlocutore, sarai il mio interlocutore virtuale, posso contare solo su un'amica del cuore nella vita reale, allora d'accordo, ciao Fabrizio, a domani."

"Ciao Gaia, a domani."

Passarono alcuni secondi....

"Ci sei ancora Fabrizio??"

"Sì certo."

"Ti voglio bene anch'io, sarà anche stupido, come hai detto tu, ma è così."

"Non è stupido, ora è bello, perché è reciproco."

Continua....

Posted using Partiko Android