Criptointesa - 22* puntata

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Nella pausa pomeridiana i due coniugi potevano ritrovarsi ancora da soli, in quanto Federico sarebbe uscito da scuola alle 16, il primo ad arrivare a casa fu Fabrizio, non vedendo Greta la chiamò al cellulare, irraggiungibile, strano, non lo spegneva praticamente mai, tante volte avevano battibeccato perché in piena notte le arrivano le più disparate notifiche sonore, spesso la donna dimenticava di togliere la suoneria svegliando Fabrizio, che s'incazzava come una iena.

Le 13 e 30 niente, le 14 niente, alle 14 e 10 il portone di casa si aprì, Greta varcò lentamente la soglia d'ingresso, richiudendo dolcemente il serramento dietro di sé, Fabrizio si era appisolato sul divano, nel silenzio più rigoroso, aiutata dal sottofondo della televisione accesa prese a cucinare un piatto freddo per entrambi, era certa che il marito non avesse mangiato, verso le 14 e 25 minuti lo svegliò con una carezza, dormiva beato che era un peccato farlo, come l'uomo snebbiò interrogò la consorte sul motivo per il quale il suo cellulare fosse spento...

"Mi è caduto mentre salutavo in piazza la mia amica Fulvia, probabilmente si è spento a causa dell'impatto a terra, sai com'è Fulvia, quando inizia a parlare non si ferma più, abbiamo preso un caffè ed è passata tutta la mattinata, scusami per il ritardo, non volevo davvero."

"Ma non dovevi andare un ospedale oggi? Ho sentito che ti avevano chiamato la scorsa settimana dandoti l'appuntamento per questa mattina.."

"Mi hanno ricontattato in seguito annullando tutto quanto, era un falso allarme, tutto risolto."

"Bene, allora mangiamo che tra poco devo andare al lavoro."

"Sì certo, andiamo pure a tavola."

Il silenzio la fece da padrone, consumarono rapidamente la gustosa insalatona mista, in un paio di occasioni una lacrima stava per solcare il viso di Greta che fu rapida e discreta nel rimuoverla, sempre con la complicità della TV che aveva catturato l'attenzione di Fabrizio.

Si congedarono con le vecchie, care abitudini, un bacio sulla bocca, con la lingua che faceva una maliziosa apparizione nella bocca altrui, Greta seguì il marito finché la sua moto divenne un puntino indistinguibile, dopodiché richiuse il portone, scivolando lungo la sua estensione si sedette a terra, aveva poco tempo per liberare le emozioni, per scaricare tutta la tensione, Federico sarebbe tornato a minuti, doveva necessariamente ricomporsi prima del suo arrivo.

L'atteggiamento di Greta nei giorni seguenti fu effettivamente diverso, non esplosivo come quella famosa sera in cui riaprì "l'entrata di servizio" ma ugualmente soddisfacente sotto il profilo sentimentale e sessuale, con maggiore intimità tra loro, Fabrizio cercava a sua volta di comprendere il motivo di questo improvviso cambiamento ma non poteva certo competere con sua moglie in quanto a intuito, essendo nettamente inferiore.

La settimana tra i due amanti virtuali procedette senza particolari scossoni, Fabrizio continuava a chiedere il telefono di telefono a Gaia e lei a negarglielo, sabato pomeriggio sembrava quasi cedere, ma alla fine rimandò nuovamente, al punto tale che Fabrizio la minacciò...

"Se mai dovessi capitarmi a tiro, giuro che la prima volta che ti vedo ti abbasso la mutande e ti sculaccio, poi vedremo ma ti voglio sculacciare, quanto mi fai pregare per chiamarti."

"Eehhh, ho una strana sensazione che, a differenza di quando ci siamo incontrati qua in rete, prima o poi ci vedremo realmente, ma sarei pronta a scommettere che quando vedrai il mio sedere farai altre cose, perché le faremo insieme...."

Che casino, da una parte una moglie che aveva ripreso una discreta pratica sessuale, dall'altra una donna che aveva visto parzialmente solo in uno scatto, peraltro stupendo, per la quale sentiva di provare un eccezionale trasporto, che assomigliava maledettamente al sentimento dell'amore, ma si potevano amare 2 donne contemporaneamente?!?!

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