Esplorando la collina di Torino: il sentiero 2+3+5

Continua la nostra esplorazione dei sentieri " a due passi da Torino".

Con questa escursione abbiamo abbastanza esaurito il settore che parte da Moncalieri strada Revigliasco.
Lasciando la macchina nel parcheggio posto quasi di fronte alla chiesa di Testona e prendendo a piedi Strada San michele si sale in mezzo a magnifiche ville e begli scorci di panorami su strade carrozzabili poco trafficate:

fino al santuario del Rocciamelone.

Man mano che si sale le case lasciano posto alla natura:

Fino a giungere al pittoresco santuario del Rocciamelone con il suo bell'orticello e l'unica fontana del percorso fin qui. Chi ci abita qui? non lo so, non ho mai visto nessuno, forse suore? Ci riforniamo anche di acqua e proseguiamo:

Da cui in poi si prende un sentiero che per bellissimi campi ci porta, in leggera discesa (seguire la cartina) fino nei pressi della cascina Benisson Grande.

I miei fiori preferiti !!!! I papaveri selvatici dei prati, selvaggi, semplici, disperati e magnifici:

E' pieno di fiori bellissimi e profumatissimi:

A questo punto cerchiamo a lungo il tratto che congiunge il Benisson Grande con la Cascina Braida andando in direzione est ma senza successo, salendo e scendendo un paio di volte quel tratto , alla fine rinunciamo a trovarlo e prendiamo il sentiero numero 1 (già fatto un'altra volta con tanto di relazione qui su Steemit). In questo tratto - avendo piovuto in precedenza - il sentiero è molto fangoso come spesso succede sulla collina di Torino:

Ecco i fiori più profumati !! Tiglio?

Alla fine di una ripida salita arriviamo al colle della Maddalena da cui andiamo al faro della vittoria a riposarci e fare merenda, in compagnia della splendida compagnia dei bambini ed Elena.
Come sempre la vista su Torino non è bella per via dello spessissimo smog che copre la città.
Questo mi fa pensare a quanto sia assurdo ma vero che ogni giorno respiriamo gas tossici dalla mattina alla sera, devo davvero trovare il modo di andare via!

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A questo punto ho il cellulare scarico e non posso più fare foto, continuo a parole: scendendo abbiamo preso il sentiero 5 dal quale avremmo voluto arrivare in cima, parte sempre nei pressi dell'1 ovvero nei pressi della cappella della maddalena sopra il bar ristorante " il Bric", siamo scesi in un bel sentiero correndo fra i ruzzoloni dei bambini che imparano a tenere l'equilibrio....Qui un piccolo graffio di Riccardo al ginocchio che riparte con coraggio.
Dopo il primo tratto si fa un pezzo di strada vicino a Revigliasco con una bellissima veduta della colline intorno Chieri, successivamente si prende un sentiero davvero poco frequentato subito dopo a una villa con una coppia di magnifici cani dei pirenei (come il mio Fer) a fare la guardia, questo sentiero è stretto e con erba alta, al limite della praticabilità e porta attraverso tunnel di alberi e tratti fangosi a un tratto in salita che porta a dei magnifici prati coltivati da una azienda agricola. Qui, dopo essermi orientato sulla cartina grazie al suggerimento di Elena, siamo curiosi di vedere in che punto sbucheremo nei pressi del Benisson grande dato che in salita non avevamo trovato lo svincolo. Tadann cosa scopriamo? Qualcuno ha tolto il cartello del sentiero e ha scritto che anzi il sentiero era un passaggio privato nel tratto della azienda agricola di cui parlavo poco fa, per cui arrivando da sopra si trova, arrivando da sotto era impossibile.
Risolto l'arcano e sentendoci abili esploratori dei pressi torinesi continuiamo il sentiero prima in leggera salita fino al santuario del Rocciamelone per sentieri fra boschi e prati fioriti e successivamente in discesa per le strade carrabili fra le ville fino ad arrivare, abbastanza stanchi, al punto di partenza.

Il giro è stato abbastanza lunghetto per essere in collina!!

Ancora grazie ad @elena.nostro e voi che leggete, spero che queste relazioni possano piacere.

Alla prossima

Luigi