L'hard disk dell'universo ovvero compendio musicale per sopravvivere ad un debito imprevisto

Chi non si è mai sentito schiacciato dalla pressione economica?
Una cartella dell'Agenzia delle Entrate non prevista, perchè non è mai prevista una cartella dell'Agenzia delle Entrate. Una riparazione dell'auto. Tutte quelle spese che arrivano all'improvviso e che siamo sicuri di non poter riuscire ad onorare. Non avete i soldi, tutto qui.

Tutto qui!? Fosse tutto qui, veramente.

Un sentimento misto tra vergogna, rabbia e impotenza vi assale. Vi sentite abbandonati. Siete sicuri che nessuno vi aiuterà. La vostra spesa corrisponde a 10-20 volte la vostra capacità mensile. Cosa fate?

Certo qui con Steemit ci possiamo aprire a tutti i ragionamenti filosofici di questo mondo, sul valore dei soldi e che circa 9/10 del valore finanziario nel mondo è in giro tra Panama, la Svizzera e le Barbados, che il Berluska non è ancora in prigione, che tanto adesso con la blockchain e le cryptomonete riuscirete a sopravvivere e chi piunehapiunemetta.

Ma poi rimanete soltanto voi e il vostro debito. Il vostro debito del quale non avete la più benchè minima idea di come riuscirete a ripagarlo, ma che soprattutto scatena in voi quel senso di colpevolezza, siete innocenti e lo sapete, ma comunque colpevoli di non aver fatto tutto quello che avreste dovuto per non finire in questo casino.

Questo post serve ad introdurre questo mio ultimo pezzo, creato apposta per il contest Steem Open Mic. Un testo che ronzava nella testa già da tempo e che ho colto l'occasione per tradurlo in musica. Questo testo è dedicata a tutti quelli che si sono trovati o si trovano in una situazione del genere (o che si troveranno). Spero possa aiutarli a ritrovare il sorriso, ritrovare un barlume di speranza, ridare il colorito alla loro pelle. Perchè c'è sempre un disegno più grande che magari non riesci a vedere e che la musica può aiutarti a percepire, anche solo per un attimo. Basta un attimo per vedere un cammino che vi possa continuare a portarvi sempre più lontano.

L'hard disk dell'universo

Ho dovuto censurare alcune parole

Visita pure tutti i miei links: http://l.ead.me/pilor

C’ho l'ufficio delle Entrate aggrappato ai coglioni alla fava del B........ a gli regalano i milioni
sono qui con la chitarra a coltivare una speranza quella di poter guardare al mondo sempre con dolcezza
sempre qui con la poesia scrive canzoni da una vita mi reinvento le giornate quando penso sia finita
e quel f............a dovrebbe essere già in galera spalma ancora la sua faccia sul giornale della Sera

Chiedo scusa alle p......e che lavorano seriamente non siete solo voi a non pagare le tasse
ho dovuto emigrare per fare il cantautore ma tanto prima o poi anch'io mi dovró prostituire
ma non ne posso più delle canzoni sdolcinate politically correct con le rime già scontate
che non servono neanche più a dare al cuore una speranza rimbomban nella testa con grande prepotenza

Le canzoni hanno sempre accompagnato tutti i popoli nel preciso tentativo di liberarsi dai tentacoli
dei tiranni di ogni sorta proprio quando nel tuo cuore credevi che la società civile fosse morta
Ti sei messo ad ascoltare attentamente una canzone ti sei guardato in giro e hai gridato rivoluzione
ma nessuno ti ha cagato siamo nel 2018 amico Facebook è il grande flagello il popolo e ben addormentato

Qualcosa ormai iniziato e nessuno più fermare non si è visto mai un mondo smetter di girare
con pazienza e gentilezza si sollevan le montagne ma la rabbia che hai nel cuore ti impedisce di volare
Poi passare tanti anni ad incolpare Berlusconi anche e lui tutto sommato è pieno di casini
puoi passare la tua vita a dare tutto sempre agli altri ma tutto in fin dei conti si riassume nelle azioni

Che porti tutti i giorni quando cerchi un tuo cammino in mezzo a quegli ostacoli che ti sommergono il destino
trascini un po’ il tuo corpo per apparire tra la gente il meglio di te stesso e che nessuno dica niente
Finalmente ti sei messo a lavorare con te stesso hai mandato a quel paese l’ignoranza anche quel masso
che portavi sulle spalle piegato come un fesso sperando di ottenere in cambio un po’ di rispetto
Invece come era facile potersi immaginare gli altri ti hanno visto hanno iniziato a bastonare
al posto di cascare evitare qualche colpo hai scelto di affrontare la tua vita corpo a corpo

Hai iniziato a scrivere canzoni proprio tutti i giorni era l’unica maniera per risvegliare tutti i sogni
assopiti da vent’anni nel cuore della gente per troppo tempo hai creduto che non servisse a niente
E invece piano piano goccia dopo goccia tutto si trasforma sempre senza sosta
e tutte quelle azioni che credevi di aver perso erano registrate nell’hard disk dell’universo

Qualcosa ormai iniziato e non si puo’ più fermare e non si è visto mai un mondo smetter di girare

Ma ti voglio dare almeno una notizia positiva basta una canzone per sentirti sempre viva
basta una canzone per ritrovare ciò che hai perso tutto è registrato nell’Hard Disk dell'universo

Discografia su :
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