Finalmente potenziamento!!!
Dopo mesi di sconforto costruttivo per le medie scolastiche degli alunni, oggi finalmente un barlume di speranza in più:
il potenziamento di storia dell’arte!!
Oggi ho avuto il piacere di conoscere questo professore al quale è stata assegnata la cattedra di potenziamento in ambito artistico! Potete capire la mia felicità: dopo mesi in cui vedevo un esubero di insegnanti di sostegno, vedere che ci sono anche fondi per il potenziamento mi fa davvero sperare che non tutto è perduto con questi ragazzi!
Non ho ancora ben capito come lui sia riuscito a rientrare in questo ruolo, fatto sta che fa solo 18 ore alla settimana, niente pomeriggi e usa il laboratorio di arte!!!
Il sogno della mia vita….Ve lo giuro, ancora piango di gioia quando ci penso!
Lui è di Crotone e si presenta alla classe come un miracolato perché sopravvissuto alla strage di Bologna del 1980 e con questa storia, i ragazzi iniziano a pendere letteralmente dalle sue labbra!
È un bravissimo oratore, attira l’attenzione dei ragazzi con simpatia e soprattutto ha un’ottima capacità di sintesi e di narrazione: è riuscito in un ora a riassumere l’arte greca raccontandola come una favola ed esaltandone i tratti essenziali!
Esemplare!
E i ragazzi l’hanno capita!!!! Certo non tutti sono stati così attenti e partecipi ma tra le tre lezioni della professoressa più quella di potenziamento, qualcosa di sicuro gli è rimasta e questa cosa mi rende estremamente esaltata!
E pensare che volevano rimuovere storia dell’arte dal programma e invece la mia scuola addirittura la potenzia! È una materia davvero importante innanzitutto perché accompagna la storia e senza l’arte molte cose non le avremmo sapute, poi è specchio della società del tempo, espressione di chi ha vissuto in quel dato periodo storico, è scoperta di materiali, è cultura, è fede ed è tante altre cose…la storia dell’arte è l’esempio del cambiamento, quindi è speranza!
Per concludere oggi siamo stati anche nel laboratorio e, insieme ai ragazzi abbiamo costruito delle tele 1x1m! Abbiamo unito le stecche di legno e fissate con la sparachiodi, abbiamo rinforzato le estremità stando attenti a creare angoli rigorosamente di 90°, poi abbiamo steso sopra il lenzuolo e sempre con la sparachiodi l’abbiamo bloccato. Tagliato l’esubero di lenzuolo abbiamo fatto la prima delle tre passate di mistura (colla-vernice bianca-acqua) e le abbiamo lasciate ad asciugare!
Con una sola attività abbiamo affrontato la geometria, la manipolazione fine, come usare strumenti “pericolosi” e soprattutto come risparmiare tanti soldi perché una tela già fatta di quelle dimensioni è abbastanza costosa!
Insomma, fare queste cose alla scuola media secondo me è davvero una svolta, ed infatti i ragazzi adorano questo professore e soprattutto iniziano ad amare anche la storia dell’arte!
Queste sono belle notizie e vanno condivise per creare speranza in tutti coloro che iniziano a dubitare del sistema scolastico italiano…. Non vi preoccupate, abbiamo ancora la possibilità di fare qualcosa di bello!!
Abbracci contagiosi a tutti
Anche se preferisco disegno tecnico, hai perfettamente ragione!
amo disegnare, sia disegno tecnico che artistico... è una cosa che mi fa sentire veramente rilassato e felice!!!
Arte è la mia materia preferita! Me l’ha fatta amare il mio professore! Un grande!