Avvoltoi della specie umana

Oggi sono molto inviperita e vorrei sfogarmi parlando del concetto di incoerenza.

Per definizione possiamo affermare che la coerenza è una costanza di pensiero, logica, affetto e altro, e quindi l’incoerenza è l’esatto opposto di questa spiegazione.
Mi voglio soffermare sul concetto di incoerenza in ambito di valori morali.

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Dal mio punto di vista sono molti gli ambiti in cui non si può essere coerenti. Ad esempio a 30 anni non potrai mai avere lo stesso punto di vista di quando ne avevi 20; oppure non ti innamori dello stesso genere di persone. Perché siamo sempre in fase di crescita e il nostro pensiero, i nostri affetti, le nostre amicizie possono essere mutevoli e hanno tutto il diritto di esserlo.

L’unica cosa costante nella nostra vita sono i valori morali che ci vengono trasmetti sin dall’infanzia e per quanto noi cerchiamo di cambiare atteggiamento, molto spesso ritorniamo ai nostri archetipi. Insomma, un po’ come dire che “se nasci tondo non puoi morire quadrato!”

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Soffermiamoci adesso su cosa sono i valori morali. Essi non sono altro che quell’insieme di principi fondamentali sui quali moduliamo le nostre scelte.
Ad esempio da piccoli ci dicono che bisogna portare rispetto per gli adulti e quindi per tutto il resto della nostra vita quando vedremo una persona più grande di noi saremo più propensi a dargli del Lei o ad assumere un atteggiamento più serio.
Molti di voi diranno che non è vero, e per alcuni può essere realmente un miracolo riuscire a svincolarsi da questo valore, ma per la maggior parte dei casi, anche se poi quella persona adulta risulta antipatica, spregevole e falsa, il primo approccio sarà sempre educato.

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Chiaramente questo è solo un esempio, ma i valori morali entrano in campo in quasi tutti gli ambiti della vita perché, come detto prima, in base a questi noi facciamo delle scelte in amore, amicizia, scuola, carriera e quant’altro.

Detto questo ritorniamo alla connessione tra incoerenza e valori morali.
Provo una profonda pena per tutti coloro che mentono sui loro valori morali; di chi predica bene e razzola male e si riempie la bocca di principi bellissimi che poi non mette in pratica.

Sono come degli avvoltoi che sperano nella lunga vita degli altri animali, i classici falsi e cortesi… e per me sono quella categoria di genere umano che proprio non riesco a tollerare.

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E tra questo genere di persone, mi dispiace ammetterlo ma ci sono i miei datori di lavoro!

La federazione per cui lavoro si fonda su dei principi bellissimi e al momento del colloquio, basando l’attività sul rispetto e il benessere della persona, si sono molto riempiti la bocca su come loro ci tengono al benessere dei dipendenti, alla nostra crescita e al nome che portano alto in tutta Italia.
Ma la verità è che se c’è del buono in quella struttura e perché noi dipendenti ci impegniamo per il bene dei ragazzi cercando sempre di mettere pezze a colori nelle loro falle!

Perché i miei valori morali sono coerenti e sono più forti delle loro manie di grandezza e di controllo!

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Scusate lo sfogo, ragazzi....spero di non avervi annoiati!

Abbracci contagiosi