Viaggiare senza meta
Vi è mai capitato di partire senza una vera e propria destinazione?
Il viaggio senza meta è un viaggio di scoperta.
L' assenza di una meta implica il continuo alternarsi tra il perdersi ed il ritrovarsi,
significa godere ogni preciso istante del percorso.
Un percorso fatto di incertezze e paure, ma anche di certezze.
La prima certezza è quella di amare il viaggio in tutte le sue sfaccettature,
la seconda, invece, riguarda se stessi.
Sì, perchè viaggiare senza meta vuol dire essere sicuri di potercela fare.
Il viaggio in auto senza una meta si costruisce da solo.
Si costruisce lungo la strada che può essere fatta di salite o discese,
di tornanti o di interminabili piani.
Si costruisce nelle parole e nelle melodie delle canzoni che accompagnano il tragitto.
La musica non è un semplice sottofondo, è molto di più.
Si insinua nei nostri pensieri di nascosto, si lega all' immagine di un paesaggio, ad un profumo, o ad un' emozione e si cristallizza così nei nostri ricordi.
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Viaggiare senza meta in compagnia significa anche andare alla scoperta dell' altro.
Perchè nel viaggio si raccontano storie e ricordi, si racconta di sè e si ascolta.
In questo alternarsi tra il raccontarsi e l'ascoltarsi
possono passare anche ore e si può perdere la cognizione del tempo.
Viaggiare senza meta non esclude la possibilità di trovare una destinazione.
La meta si cerca e si sceglie al suo arrivo.
Vuol dire scalare una montagna senza saperne il percorso, arrivare alla vetta e decidere lì, di fronte ad un grande spettacolo, il raggiungimento del proprio obiettivo.
Viaggiare senza meta significa sentirsi piccoli di fronte all' immensità della natura.
Incredibilmente piccoli da confondersi nella natura stessa, da essere un puntino in un mondo talmente grande da essere difficile alla sola immaginazione.
E' come ritrovare un ordine e un senso di appartenenza in qualcosa di più ampio.
Infine, viaggiare senza meta significa sedersi un attimo e respirare a lungo, ammirare il paesaggio e ripensare a tutta la strada percorsa per arrivare fino a lì.
Tutte le immagini sono di mia proprietà
La "modalità" senza meta era la mia preferita quando viaggiavo da solo.
Arrivavo in una città e giravo, secondo l'ispirazione del momento, alla scoperta.
Per me é stato fondamentale qualche anno fa, quando ero una giovincella completamente incasinata e persa per vari motivi. Mi ha permesso di capire molto e di scoprire parti di me che prima sottovalutavo!
E ancora oggi... quando voglio scappare dalle cose che mi soffocano nel quotidiano.. questa è la modalità di viaggio che preferisco!
È quello che vogliamo fare a breve! Comprare un camper, metterci su i nostri tre cani, la nostra miciona, e partire verso nord!
Non posso che incoraggiare questa avventura allora!
Bellissima idea, non vedo l'ora di "essere abbastanza grande" per comprarmi un camper e fare lo stesso!
Ho passato vacanze, estati, weekend e tempo libero in camper da sempre, è una sensazione di libertà totale che poche altre cose danno secondo me! da fare decisamente!
Complimenti, cara @kurtein24k, davvero un post pieno di ottime riflessioni e spunti, giocato sull'alternanza di situazioni diverse ma sempre riconducibili all'obiettivo principale, il mettersi in gioco, scoprendo nuove situazioni, dinamiche, luoghi o persone...
Esattamente, hai proprio compreso uno dei messaggi che volevo trasmettere! Grazie mille mad, davvero!!
ottimo post! Non ho mai viaggiato senza meta ma è una cosa che mi piacerebbe molto fare.
Grazie mille! te lo consiglio molto!
Senza meta è piena di sorprese. E farci sorprendere è sempre più difficile. Senza meta è l'incognita. Bello.
Grazie mille! concordo pienamente con quello che hai detto :)
cara @kurtein24k, hai descritto in una poesia la nostra avventura quotidiana! Prendere fiato, ascoltare e ascoltarsi, stupirsi ogni giorno, fermarsi dove c'è emozione, dove si sente calore, perdersi come hai detto, che non è mai perdersi davvero perchè se non c'è una meta è solo un'altra strada ... Buon viaggio a tutti!
Apprezzo tantissimo questo intervento e tutte le parole pronunciate! Vorrei che il viaggio rappresentasse di più la mia quotidianità, nel passato a volte lo è stato, purtroppo ora posso godere di queste cose in momenti limitati.. ma quando ne ho l' opportunità partire e "perdermi" in una nuova avventura rappresenta ciò che più mi piace fare nella vita e ciò che più al mondo mi fa sentire libera.
Grazie mille davvero!!