importante di volo nella quarta giornata della DOLOMITI SUPER FLY 2018. Le condizioni meteo sono state abbastanza buone e abbiamo visto diverse strategie di gara in questa giornata. Il trio Markus Anders (GER), Tobias Grossrubatscher (ITA) e a seguire José Ignacio Arévalo Guede (SPA) fin dal primo mattino guadagnano quota fino ad arrivare sul Monte Serva e verso mezzogiorno partono in volo. Seguono una rotta della pedemontana sulla destra orografica del fiume Piave. Le quote non sono eccezionali e raggiungono altitudini fino a 1800/1900 m ma grazie alla brezza proveniente dalla pianura da l’opportunità di fare un volo in dinamica. Sono condizioni di volo quando la brezza segue l’andamento dell’orografia delle montagne, il vento che proviene dalla pianura appena trova una catena montuosa non può far altro che seguire l’orografia, il vento non fa altro che aiutare a mantenere la quota.

_{MONTE SERVA, PUNTO DI DECOLLO DEL TRIO – Dal sito della DOLOMITI SUPER FLY - Autorizzazione alla pubblicazione concessa by DolomitiSuperFly}
Un’altra strategia di volo è stata seguita da Gallizia Giovanni (ITA) e da Fabio Zappa (ITA) che hanno scelto di volare molto più a ovest rispetto al trio precedente. La rotta seguita è stata quella di puntare verso San Martino di Castrozza e poi seguire grosso modo la valle del Primiero e in ultima battura di scavalcare le ultime vette per poi seguire anche loro l’ultima parte di pedemontana. Le condizioni sono migliori e i piloti possono raggiungere quote maggiori e da un rapido controllo sulla live track erano pressochè alla stessa distanza in linea d’aria per il turnpoint del Monte Grappa.
Sia il trio di testa che gli inseguitori hanno avuto difficoltà nell’attraversare la valle del Piave, è molto larga e si ha bisogno di parecchia quota per poter fare il traverso. I piloti hanno tirato fuori anche l’ultimo centimetro possibile di altitudine sul Monte Avena e poi via alla massima velocità verso il turnpoint. Ma come detto la distanza è tanta e purtroppo la quota di partenza non delle migliori, fatto sta che non sono riusciti ad arrivare in volo sul Monte Grappa ma hanno percorso gli ultimi chilometri a piedi.

_{TOBIAS GROSSRUBATSCHER E’ IL PRIMO AD ARRIVARE ALLA VALIDAZIONE DEL TURNPOINT MONTE GRAPPA– Dal sito della DOLOMITI SUPER FLY - Autorizzazione alla pubblicazione concessa by DolomitiSuperFly}

Giornata che ha fatto anche molta selezione e osservando il live track nel tardo pomeriggio gli atleti sono molto distribuiti sui 100 km che separa turnpoint di Sesto Pusteria e turnpoint del Monte Grappa. Inizia a farsi sentire la stanchezza… anche se ieri è stata una giornata di volo e non di trekking, i piloti a fine giornata sono stanchi. Ci vuole una grande preparazione fisica per affrontare ore di volo, quando sei in aria non puoi permetterti un secondo di tregua, devi essere perennemente concentrato e questo affatica non poco gli atleti.

Ma non c’è neanche un minuto da perdere! Appena validato il turnpoint Markus Anders (GER) e Tobias Grossrubatscher (ITA), tempo di aprire la vela che sono già di nuovo in volo verso la Valsugana.