La moneta è tutto ciò che viene accettato come mezzo di pagamento in cambio di beni e servizi in un determinato tempo e luogo:

Non esattamente. In un determinato tempo e luogo io posso accettare come pagamento il caxxo che mi pare, non solo la moneta. Posso decidere, ad esempio, d'essere pagato in natura (cibo), di affidarmi al baratto o allo scambio di servizi consensuali con il debitore. A patto che egli/ella sia d'accordo, ovviamente.

Una convenzione politica per la quale i cittadini di un determinato paese hanno l'obbligo di riconoscere una sola valuta...

Questa è manipolazione mentale allo stato puro. Semmai sarà un obbligo delle istituzioni, non di un libero cittadino. Io sono un cittadino di un "determinato paese", ma non vedo perché devo riconoscere una sola valuta. Sono libero di decidere di "riconoscere" un'infinità di valute, se voglio. Che poi caxxo di termine è "riconoscere" in questo caso... Boh, che squilibrati, in pratica è una sorta di ordine, di imposizione...

La moneta stampata dalla BCE è il mezzo di pagamento che deve essere accettato per legge.

Vero, ma detto così assume un significato ambigo e fuorviante. È vero che per legge non puoi rifiutarti di accettare l'euro all'interno dei confini italiani, in quanto valuta ufficiale della nazione, ma è altrettanto vero che la legge non può vietarti di accettare qualsiasi altra valuta, specialmente se crypto ;) In pratica con le parole qui stanno manipolando... D'altronde è facile farlo, specie se ti rivolgi a un pubblico giovane.

La Banca d'Italia gestisce i servizi di tesoreria per conto dello Stato, fra i quali la riscossione delle entrate pubbliche...

Sì, e io sono Brigitte Bardot. Una volta, forse, adesso, dopo la dipartita di Equitalia (Alleluia), tale compito è stato affidato all'Agenzia delle Entrate - Riscossione, che non è proprio la stessa cosa della Banca d'Italia.

Sul debito pubblico...
I cittadini versano tasse e contributi; con questi soldi lo Stato finanzierà, fra le altre cose, la scuola pubblica e l'assistenza sanitaria.

Certo, come no. Cos'è, uno scherzo? La scuola pubblica quale? Quella senza la carta igienica nei bagni? E l'assistenza sanitaria quale? Quella che paghi due volte? La prima sulla trattenuta in busta come nel caso dei lavoratori dipendenti o con i versamenti di artigiani e indipendenti. La seconda con i ticket salati delle prestazioni ambulatoriali.

Troppi cittadini che ancora non pagano le tasse...

Già, ma anche troppi servizi pubblici che ancora non vengono svolti a modo... E non certo per via dell'evasione fiscale...