RE: La rana e lo scorpione
Il mio intento era, appunto, generalizzare e non tanto entrare nel merito della storia che hai raccontato, ma usarla in quanto emblematica degli errori che si compiono pensando di essere immuni dai propri istinti naturali, per questo ho scritto un post invece che fare un semplice commento al tuo post.
Quello che trovo inappropriato è il giudizio che ti senti di esprimere sul comportamento di una persona, secondo me in base a parametri comportamentali buoni solo per le teorie e non per la pratica. Ognuno di noi deve, prima di tutto, rispetto per sè stesso e per i propri sentimenti e questo il tuo "personaggio" lo fa, di più non puoi chiedergli e tu molto probabilmente, al suo posto, non sapresti fare di più e di meglio, come chiunque altro.
Sicuramente a lui dispiace moltissimo per come la moglie vive la situazione, ma questo non cambia di una virgola il fatto che non poteva che fare quello che ha fatto.
Avrebbe potuto evitarlo prima, ma dalla frittata è impossibile tornare all'uovo.
Ovviamente posso avere torto, ma questo è quello che penso.
Non concordo affatto!
Va bene il rispetto per se stessi. Viene prima di tutto. Ma quando si è una coppia (sposati, conviventi, fidanzati...persino amici!) il rispetto per l'altra metà è di pari livello!!! E quando si agisce, il rispetto va ponderato in egual modo. Quindi il chiedergli di più vi stava eccome!
Credo invece dire il contrario. Una persona rispettosa avrebbe fatto diversamente, di più e meglio!
Dal post di @g-e-m-i-n-i si evince che non è così!
Invece il punto sta qui. NON POTEVA CHE FARE QUELLO CHE HA FATTO. Ma sul serio? Era un'azione programmata dove lui NON POTEVA SCEGLIERE ALTRO COMPORTAMENTO?
Io non credo proprio..
Ovviamente posso avere torto, ma è quello che penso io..