Brawl in Cell Block 99: legnate

Wednesday movie
Brawl in Cell Block 99

Un frame del film prima di tutto:

Bradley, interpretato da un imbolsito Vince Vaughn, seduto sulla brandina della sua cella mangia uno sneck: 50 secondi di ripresa, telecamera immobile, la scena disegnata dalla luce che proviene dalla grata del muro esterno, nessun dialogo, solo il suono della carta dello snack e i rumori metallici che provengono in lontananza da chissà dove nella prigione.

Di che parla Brawl in Cell Block 99
Il film inizia che sembra "Un giorno di ordinaria follia". Bradley, ex pugile e meccanico, perde il lavoro. Va a prendere i suoi oggetti nell'armadietto della ditta e la chiave del lucchetto si rompe. Torna a casa e scopre che la sua compagna lo tradisce. S'incazza come una mina e prende a schiaffe la macchina. Per "prendere a schiaffe" intendo che letteralmente la tempsta di pugni.

(più o meno così)

Per riappacificarsi con la compagna e dare una svolta alla sua vita decide che serve un lavoro decente e un po' di grana, per cui si mette a fare il corriere di droga. Chiaramente le cose andranno in merda.
Su 2 ore di film, la prima metà passa così: una lento svolgersi degli eventi, con pochissima azione, pochi dialoghi, poca colonna sonora.
Zahler, già regista di Bone Tomahawk, ci ha abituato ad una gestione della sceneggiatura un po' tarantiniana, con personaggi che spiccano per personalità ed inaspettate ed improvvise degenerazioni. Cast ridotto ai minimi, regia piuttosto statica e fotografia ben curata.

(cast ridotto ai minimi MA con personalità)

 
Brawl in Cell Block 99 non è da meno ed anzi, l'effetto è garantito ancor di più dal fatto che il protagonista sia interpretato da un Vince Vaughn volutamente non perfettamente credibile; attore che, col tempo, sta tirando fuori nuovi assi dal suo mazzo di personaggi, anche lui graziato dall'aver preso parte a True Detective, invero essendo stato una delle cose migliori della criticata seconda stagione.


(Vince Vaugn pelato e con una bella croce tatuata sulla capa)

Mentre la storia si dipana, e Bradley risolve i suoi casini, un po' di gente ci rimette le articolazioni, qualche osso, una discreta quantità di denti e ovviamente pure la pelle.
Un'altra perla di genere per Zahler da vedere aspettando il suo prossimo lavoro.