RE: Steemterview - Nascita di un nuovo progetto
Complimenti ragazzi, credo sia una bella idea...divertente, che potrà creare seguito e appassionare.
L'intervista, come forma comunicativa, è qualcosa che mi piace molto e credo che qui su Steemit potrebbe funzionare in maniera eccellente.
La vedo diversamente sul discorso del supporto, perché , a mio parere, in un format del genere, non è necessario.
Questo perché non c'è una gara, non ci sono premi da girare e non c'è un vantaggio di tipo economico, generato dalla rubrica.
Non c'è neanche bisogno di pagare l'intervistato, se si vuole partecipare, lo si fa per piacere, mi sembra il minimo.
Così come vi divertirete voi a farla, lo farà chi vi darà la disponibilità a partecipare.
Naturalmente, questo è il mio semplice punto di vista, è un parere sull'organizzazione come l'avrei pensata io.
Diciamo che è un consiglio che mi sento di darvi per esperienza fatta e che condivido con voi sperando possa esservi utile.
Un grande In bocca al lupo e Buona fortuna!
Questo tipo di commenti critici e costruttivi sono quello che effettivamente cercavamo.
Il piacere nel proporre un progetto del genere è senza dubbio la base perché ciò possa funzionare.
Questo fa da collante al nostro impegno nel redigere interviste carine e corpose.
Perché ciò possa accadere avremo bisogno di fare un lavoro a monte di documentazione riguardo l'intervistato, di cui conosceremo l'identità solo dopo la formulazione dell'intervista precedente. Questo unito al fatto che sia io che @serialfiller siamo nuovi (3 mesi di vita qui su Steemit) in SPI ci impegnerà non poco.
La richiesta quindi di una retribuzione nasce dal fatto che venga riconosciuto il nostro impegno nel valorizzare la comunità.
Come ha già detto il mio collega non abbiamo niente di scritto e non abbiamo preteso alcuna forma di supporto, ma ripeto, solo proposto la possibilità di un riconoscimento.
Riconoscimento che poi noi comunque gireremo al 30% all'intervistato ed al 20% alla nostra stessa comunità. Il progetto tende quindi a premiare gli ideatori (noi), l'intervistato e tutti gli altri utenti attraverso il ritorno a SPI.
Il 30% della reward sarà destinata all'intervistato, il quale è libero di specificare la sua volontà di non volere il compenso che gli spetterebbe e magari devolverlo ad altro scopo.
Semicito Troisi:
Chiudo e sottolineo nuovamente che la nostra volontà è quella di creare contenuti piacevoli e che possano interessare la comunità: mi piacerebbe leggere sotto le interviste tanti commenti, un po' come oggi succede qui.
Grazie GM e saluti da un altro GM
Ragazzi, sia chiaro, io penso che l’iniziativa sia fantastica e sarò il primo a sostenerla, siatene certi.
Tra l’altro, sono d’accordo sul fatto che le idee originali e l’impegno vadano premiati...non volevo assolutamente dire che l’iniziativa non debba essere supportata, ma solo che, per come avete strutturato il format, potreste proseguire tranquillamente anche senza (credo che anche @nawamy volesse intendere questo).
Prendete i miei progetti...se un giorno non potessi più avere più il sostegno della community, non sarei più in grado di poter distribuire i premi e dovrei interromperli.
Voi, invece, potreste tranquillamente continuare, perché l’idea si basa su un concetto diverso.
In ogni caso, partite come state facendo, al 100% non verrete lasciati soli, qui il lavoro ben fatto viene sempre apprezzato e valorizzato.
GM e @serialfiller, ancora bravi!
Non vedo l’ora di leggere le prime interviste 😉
Grazie dell'augurio!
A presto😉
Grazie @girolamomarotta del tuo apprezzamento, del feedback in generale e soprattutto dei consigli.
Sulla questione reward ci siamo arrivati alla fine, ci importava di più del progetto in se e della visibilità che gli sarebbe stata data.
Non essendo ancora partiti ufficialmente siamo sempre in tempo per "aggiustare" le cose che potrebbero essere poco consone al progetto o reputate dannose per SPI.
Come abbiamo scritto nel post noi al momento sul tema supporto e finanziamento non abbiamo dato nulla per scontato, nè pretendiamo di averne. Ci farebbe piacere anche per poter poi reindirizzare i guadagni a intervistati e a SPI per altre attività mirate.
Sul reward all'intervistato avevamo dubbi anche noi ma abbiam pensato che sia giusto dare un minimo riscontro anche alla disponibilità e all'inclusività di chi accetta di "subire" le nostre domande.
Come detto prima, siamo ancora in tempo per rivedere i meccanismi.
Ben vengano interventi come il tuo che possano farci ragionare.
Grazie @girolamomarotta, come sempre.