Rubrica - App e giochi di facebook

Un ragazzo, universitario come tanti, che studiava informatica, ad un certo punto, per vicissitudini personali, decide che dovrà essere lui a controllare la sua vita e vuole fare qualcosa di grande per realizzare il suo intento.

Forse un disadattato sociale come tanti geni di ogni tempo, creò Facebook un sito internet, il sito internet, che raccoglie in se la vita e le esperienze di tutti.

A questo punto, dopo molti anni, io decido che da oggi, mi dedicherò alla recensione delle app presenti su Facebook.
Ho cercato di trovare un argomento infinito e credo di esservi riuscita.

Cominciamo con il recensire Facebook nel suo insieme.
Una piattaforma che a quanto ne so è attiva dal 2004 e ha avuto una crescita costante negli ultimi dieci anni, anche se di recente ha rallentato.

L'immagine è uno screenshoot realizzato dall'autrice.

iniziata come una semplice pagina personale, dove scrivere il proprio status e condividere qualche messaggio, si è poi evoluta in una piattaforma social, con foto , video e quant'altro si possa immaginare.

I gruppi e le pagine che oggi conosciamo, non sono sempre state così, anch'esse sono state introdotte successivamente e rinnovate in continuazione.

L'esperienza dei video è in continuo cambiamento ed è degli ultimi due anni, o meno , l'introduzione delle vendite tra utenti, tra l'altro, cosa molto positiva, senza richiesta di percentuali da parte di Facebook.

Il classico colore azzurrino grigio è rimasto sempre il solito a dominare la scena, ma tutto il resto è cambiato e in alcuni casi il social è diventato un po pesante, carico di pubblicità e annunci che cominciano ad essere un po troppo invasivi e fastidiosi.

Evidentemente la necessità di aumentare i guadagni per gli azionisti, spinge la società a molestare un po di più l'utilizzatore, che dopotutto ha sempre usufruito di un servizio gratuito.

Negli ultimi cinque anni poi, la concorrenza si è fatta più agguerrita con nuove piattaforme come Istagram, che spopola tra i più giovani e le donne come me, che vanitosamente, preferiscono postare un bel selfie sopra a tutto.

Insomma un ottimo servizio che da anni ci avverte di ricorrenze e compleanni, anniversari e tutto quello che c'è da sapere sulla vita dei nostri amici vicini e lontani, un collante della società, anche una mania per molti e per molti anni, che ora si sta un po affievolendo con l'abitudine.

Usato con cautela come un medicinale, Facebook è un ottima piattaforma che tutti usiamo quotidianamente.