Il libro: un’ancora di salvezza.

Salve amici di Steemit,

Oggi vorrei parlarvi della lettura, di quello che significa per me leggere, dell’importanza dei libri.

Kafka diceva: "Di una cosa sono convinto: un libro dev’essere un’ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi”

E’ un’immagine bellissima quella che ha reso con pochissime parole e aveva ragione.
Leggere è il più bel viaggio che si possa intraprendere ad occhi aperti, senza muoversi di un centimetro. Lo puoi fare ovunque: a casa, sull’autobus, in aeroporto, in un bar.

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Si vivono mille vite, si evade dalla realtà che a volte può essere così dura. Mi dispiace constatare che si legge sempre di meno: i ragazzi specialmente sono sempre più lontani dalla lettura, sono attratti solo dalle tavolette elettroniche di varie dimensioni.
Il libro per loro sa di vecchio, come di qualcosa di superato. Non sanno quanto si sbagliano.

Il libro è sempre attuale, qualsiasi genere o autore. Nella lettura cerchiamo sempre una parte di noi, frasi scritte appositamente per noi, un balsamo da spalmare sulla ferita aperta; e quando la troviamo quella frase che facciamo subito nostra, stiamo meglio, avvertiamo un senso di sollievo e benessere.

Sono sempre stata una lettrice accanita fin da bambina: macinavo i libri del battello a vapore, le fiabe truculenti dei fratelli Grimm e mi sono avvicinata ai classici fin da subito. Ho seguito un mio percorso personale, leggendo recensioni, curiosando qui e lì, scambiando le letture preferite con le amiche, perché quando presti un libro speri che quella persona lo apprezzi come hai fatto tu, speri che in quel libro trovi la pace che hai scovato tu. Le regali una pezzo di te.

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Tuttora che ho una vita più impegnata trovo sempre il modo e il tempo di leggere, riesco a leggere un libro al mese adesso ma non passa mai giorno che non lo apra anche solo per due pagine. E’ una finestra aperta verso il mondo, il tuo, che arredi come vuoi, dove a fare da padrone è solo la tua immaginazione: un pennello invisibile che crea e distrugge e a tuo piacimento.

E l’odore dei libri, quell’odore di carta che ha un sapore tutto suo, io lo trovo meraviglioso.

Mi sono sempre piaciute le biblioteche, posti antichi dove l’odore del legno si sposa perfettamente con quello della carta; o le case private che hanno una stanza di lettura personale, con poltrone comode, ampie finestre e vicino un camino.

Il libro ti salva senza saperlo, è un’ancora alla quale aggrapparsi quando non si ha altra via di fuga, un amico silenzioso.

Il libro è pura magia.