J.P. Morgan Healthcare Conference 2018: le sfide per il futuro della nostra salute
Leader, imprenditori, innovatori e migliaia di investitori si sono riuniti a San Francisco nei giorni scorsi per uno degli eventi più importanti al mondo in merito ad innovazione e politiche sanitarie: l'annuale J.P. Morgan Healthcare Conference.
Quali sono le sfide della medicina del futuro?
Secondo me sono tre le sfide più importanti che sono state discusse durante la conferenza:
Sfida n. 1: Realizzare il vero potenziale della salute digitale
La salute digitale è in un punto di flesso?
Credo che la risposta sia un sì clamoroso.
Le tecnologie che supportano la salute digitale, dai dispositivi di consumo all'analisi aziendale, si sono evolute e stanno rimodellando il modo in cui ci avviciniamo alla ricerca medica e all'assistenza ai pazienti. Stanno anche iniziando a influenzare, in modi significativi, come le persone si impegnano nella propria salute.
Un esempio di questo è il nuovo studio sulla salute digitale tra Apple e Stanford University, che valuterà la capacità di Apple Watch di diagnosticare i ritmi cardiaci irregolari come la fibrillazione atriale - una delle principali cause di ictus che si ritiene vada significativamente sottodiagnosticata.
Democratizzare la ricerca medica in questo modo è possibile solo perché i wearable sono diventati una parte quotidiana della vita delle persone.
Ma per tutti i nostri progressi, cogliere appieno l'opportunità della salute digitale rimane una sfida.
Questo può essere visto più chiaramente con le cartelle cliniche elettroniche (EHR), che sono diffuse, ma non riescono a produrre l'impatto sull'assistenza sanitaria che molti hanno previsto.
Una ragione di ciò è la continua mancanza di interoperabilità tra le EHR, che oggi funzionano essenzialmente come isole di dati sanitari.
Nel nostro sistema sanitario frammentato, dove i pazienti si spostano spesso in più contesti di cura e visitano una serie di specialisti, le EHR dovrebbero migliorare il coordinamento e creare coerenza. Ma non è questo il caso. Un recente studio condotto da ricercatori della Harvard Business School ha rilevato che meno di un ospedale su tre è in grado di condividere completamente le cartelle cliniche dei pazienti. L'assistenza sanitaria erogata richiede esattamente una visione coerente e longitudinale dei pazienti.
Questa rimane una delle opportunità più importanti e redditizie per gli innovatori: la risoluzione di come riunire la ricchezza dei dati per la salute.
Sfida n. 2: rendere l'innovazione accessibile a tutti
Gli investimenti nella scienza di base sono un modo per ridurre i costi e promuovere la concorrenza.
Guardate l'ondata di test del DNA da cento dollari ora disponibili per aiutare i pazienti a identificare i rischi per le malattie genetiche. Gran parte del merito va al Human Genome Project, uno sforzo collaborativo finanziato dal National Institutes of Health (NIH) e istituti simili di tutto il mondo. Gli sforzi del progetto per produrre il primo sequenziamento completo del genoma umano sono costati circa 500 milioni di dollari. In poco più di un decennio, i prezzi commerciali per il sequenziamento dell'intero genoma sono scesi sotto i $1.500 e continuano a scendere.
Trovare i modi per rendere accessibili le scoperte mediche a tutti richiederà lo stesso spirito innovativo che ha guidato quelle scoperte in primo luogo.
Le nuove scoperte nella medicina riportano prezzi significativi.
Solo pochi giorni fa, il creatore della terapia genica Luxturna, che agisce in persone affette da una rara forma di cecità, ha annunciato che la sua terapia sarà venduta a 425.000 $ per occhio.
Le nuove terapie antitumorali Yescarta e Kymriah riportano prezzi di listino simili. Questi tipi di trattamenti sono rivoluzionari, ma oggi pochi possono permetterseli.
A meno che non risolviamo la sfida dell'accessibilità, rischiamo di aggiungere ulteriore disparità.
Non c'è una soluzione facile, ma ci sono anche molte opportunità per gli innovatori di pensare in modo creativo.
Un'idea intrigante viene dall'economista della University of Washington, Anirban Basu, che propone l'utilizzo di una valuta sanitaria denominata HealthCoin.
Sfida n. 3: enfatizzare le aspettative sulla prevenzione
Forse la più grande sfida per il settore sanitario sta abbracciando l'obiettivo fondamentale della prevenzione con la stessa energia ed entusiasmo di cui facciamo la ricerca di cure.
Mentre le maggiori opportunità commerciali nel settore sanitario derivano tradizionalmente dal fornire cure e dallo sviluppo di nuovi farmaci, possiamo creare nuovi modelli di business incentrati sul benessere e sull'aiutare le persone a prosperare?
Può l'industria della sanità affrontare i fastidiosi problemi del cambiamento del comportamento e dei fattori ambientali che sappiamo essere i maggiori fattori determinanti della salute?
In molti modi, la Stanford Department of Medicine, ad esempio, ha lavorato per mettere in pratica le soluzioni. Il programma di assistenza primaria virtuale combina il coinvolgimento del medico virtuale, le visite di persona e l'assistenza sanitaria per offrire ai pazienti un approccio olistico personalizzato al mantenimento della salute.
La vera trasformazione richiederà il coinvolgimento di molti attori che abbracciano la politica, la salute pubblica, i servizi sociali e la comunità dell'innovazione, per citarne alcuni.
Grazie, finalmente parole di speranza sul futuro in campo medico.