Recensione : "Al servizio di Adolf Hitler" la storia mai raccontata dell'assaggiatrice del Fuhrer

Magda Ritter, una giovane berlinese, viene a trovarsi, per una serie di circostanze legate alla guerra, a svolgere un lavoro molto particolare, l'assaggiatrice del cibo destinato ad Adolf Hitler.
Quando si rende conto della mansione a cui è stata destinata, la ragazza è spaventata e sconcertata, ma non sono situazioni in cui si può tornare indietro.
Così comincia la sua avventura tutt'altro che divertente, anche se incontra l'amore, il grande amore della sua vita. Ma tutto intorno è morte, terrore, sopraffazione.

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La gabbia dorata in cui vive lo staff del Fuhrer è in realtà un ambiente pieno di sospetti, insidie e veleni, in senso letterale e metaforico.
Magda viene a contatto con Eva Braun, con i più stretti collaboratori di Hitler e con Hitler stesso, in un crescendo di emozioni.
Le vicende si dipanano incalzanti, anche con un buon grado di suspence.
L'assaggiatrice e le sue colleghe sono trascinate nella caduta del Terzo Reich, in un crescendo di paura e di violenza.
Magda, ormai consapevole del disastro a cui il nazismo ha condotto la Germania, prende una decisione estrema...
Un libro davvero molto scorrevole, interessante, che rispecchia molto bene l'epoca in cui si svolge.
L'autrice, nella post-fazione spiega come la vicenda sia ispirata, pur in modo romanzato, alla vita di Margot Wolk, davvero assaggiatrice di Hitler, anche se il romanzo non è una biografia mascherata, ma storia di fantasia, con alcuni spunti dalla realtà.
"... ho fatto del mio meglio per combinare fiction e verità ". Ed è riuscita benissimo in questo intento.
Al servizio di Adolf Hitler, un romanzo di V.S. Alexander . Feltrinelli Editore

(foto scattata da me )