Star Wars VIII Gli Ultimi Jedi Recensione ( No Spoiler )

Fare o Non Fare, Non c'è Provare.

Queste le parole del Maestro Yoda, rivolte al beniamino di intere generazioni Luke Skywalker, nel Capitolo L'Impero Colpisce Ancora, anno 1980. Non ho avuto la fortuna di guardare le vecchie pellicole direttamente nelle sale perchè non ero ancora nato e nemmeno vicino dall'esserlo. Ma sono cresciuto a pane e Forza da quando ne ho memoria. Non mi sono limitato semplicemente ai film, ma anche ad approfondire l'universo espanso, approvato da George Lucas, in molti libri davvero appaganti ( vi consiglio i romanzi di Timothy Zahn che ho avuto la fortuna di conoscere). Dopo questa breve prefazione spero di riuscirvi a trasmettere le mie sensazioni a caldo, in merito a Guerre Stellari 8...

Fare.
Indubbiamente questi nuovi capitoli partoriti da Disney, avranno l'arduo compito di avvicinarsi alle nuove generazioni, e di completare una trama decennale abbastanza articolata. Dalle primissime scene salta all'occhio una velata comicità ( che poi si intensificherà fin troppo ) che a tratti non soddisfa, anche nel primo episodio della nuova trilogia ne abbiamo viste alcune, decisamente ben riuscite. Questa volta la risata stenta a manifestarsi. La trama scorre monotona fino alla seconda parte del film dove, azione ed effetti speciali riescono in qualche modo ad occultare le sensazioni negative del prologo. Il merito di questo ottavo episodio ( forse l'unico ) va alle repentine virate della storia, di certo non mancano sorprese. Proprio quando il film sembra andare in una direzione logica, ecco che tutto viene sconvolto più e più volte, facendoci sobbalzare, e la storia prende una strada alternativa ( ormai sommersi da serie TV, sappiamo che è questo che serve al pubblico oggi ). Kylo Ren spicca come personaggio meglio riuscito ed interpretato senza dubbio, molto espressivo e, seppur giovane, riesce ad incarnare la giusta ira e collera degna di un Sith nonostante i sentimenti contrastanti.

Non Fare.
Strizzare l'occhiolino alle nuove generazioni è essenziale sicuramente per promuovere il merchandising Disneyiano di giocattoli, navicelle, finger spinner, lecca lecca e quant'altro. Ma d'altro canto è irrispettoso a parer mio, non curarsi dei fan veri e propri che hanno amato l'epicità di questa saga, piuttosto di quelli che fan ( forse ) lo diventeranno. Gag stile Marvel erano veramente necessarie? Un colpo al cuore, vedere i miei miti abbassarsi a gesti e battute a dir poco banali. Si ha quasi la sensazione che questo non sia Guerre Stellari ma una parodia. E come non citare il poco spessore che caratterizza la stragrande parte del cast, mancano senza dubbio personaggi di riferimento e carisma sia nella fazione Ribelle, sia nel Nuovo Ordine. La trama è si sorprendente, ma a volte non basta il colpo di scena a dare spessore al tutto.

Non c'è Provare.
La grande macchina ben oliata chiamata Disney, sta semplicemente spremendo questa saga fenomenale, per trarne ovviamente profitti finchè riuscirà a produrne, per poi gettarla via spolpata. Non c'è Provare, non bisognava limitarsi a provarci, era necessario unire tutti i pezzi, coinvolgere i giovani per ampliare l'interesse ( per cosi dire ) a questo mondo, e soddisfare chi da anni sogna guardando le stelle. Questa terza trilogia doveva decollare dopo l'episodio pilota, invece la discesa ormai è inarrestabile. Come potete leggere in queste modeste righe l'insoddisfazione è tanta, ma qualcosa dentro di me vuole ancora ben sperare. Forse torneranno i veri valori di una volta, come gli sguardi tra Han e Leila, la lotta interiore di Anakin per amore della madre, il rispetto di Ben Kenobi per il suo maestro Qui Gon Jinn. In un epoca in cui ciò che era più vero e genuino è stato manipolato, cinema compreso.

Guerre Stellari esiste ancora...In Una Galassia Lontana Lontana....