Imparare il marketing dai migliori: la lezione di Amazon

Intoduzione: la storiella dei due ristoranti

Facciamo un gioco: immaginate di trovarvi in una città che non conoscete; dopo un'intensa camminata alla scoperta dei monumenti storici e delle bellezze paesaggistiche, decidete di concedervi il meritato premio: un buon pranzo al ristorante.

Il primo che incontrate promette di fornirvi un pasto completo per solo 10 euro; vi sembra un ottimo affare e decidete di accettare l'invito senza cercare oltre; solo che, al momento di ordinare, scoprite che per l'uso delle forchette è richiesto un extra di due euro, l'acqua costa 4 euro in più, il vino sei, e se per caso avete bisogno della toilette, dovete prepararvi a salutare una delle vostre banconote da dieci euro.
Probabilmete, una volta seduti al tavolo, pensereste che ormai è troppo tardi per alzarvi e girare i tacchi e pagherete il conto, salutando per sempre il locale.

Immaginate ora che, forti dell'esperienza vissuta a pranzo, la sera decidiate di cambiare ristorante. In questo locale il pasto completo costa quaranta euro, compreso di tutto. Certo è un po' più caro e la somma comincia ad essere considerevole, ma volete provare lo stesso.
Il servizio è ottimo e il cibo squisito: a fine cena poi, il gestore si avvicina al vostro tavolo, offrendovi il caffè e il dolce.

La domanda è banale quanto scontata: quale delle due esperienze ricordereste come la più piacevole?

Amazon vs The World

Da oggi, per tutti coloro i quali dispongono di un abbonamento ad Amazon Prime attivo, esiste la possibilità di leggere, gratuitamente, una selezione di ebook, proposta dalla multinazionale di Seattle, che verrà periodicamente rinnovata in modo da offrire sempre nuovi contenuti.

Sarà possibile scaricare i titoli ritenuti di proprio interesse sui dispositivi Kindle, su tablet e smartphone (IOS o Android) tramite le apposite applicazioni di lettura, o leggerli direttamente on-line.

CC0 Creative Commons

A differenza delle strategie di marketing utilizzate da buona parte delle compagnie fornitrici di servizi, solite proporre all'inizio un prezzo di entrata molto basso, regolarmente aumentato con il tempo, Amazon sembra aver scelto di puntare su un diverso approccio.

Ad Aprile la multinazionale americana aveva infatti annunciato l'aumento del costo di abbonamento legato ai servizi dell'opzione Prime, passato di colpo da 19,99 a 36,00 euro.

I clienti, com'è logico, non l'hanno presa benissimo: alcuni hanno disdetto immediatamente l'abbonamento, colpiti da un incremento che supera l'80%; altri, la maggior parte, considerando i vantaggi dei servizi offerti (Cloud, Prime TV, One day delivery e Twitch) e il prezzo tutto sommato ancora concorrenziale, hanno deciso di prolungare l'adesione al servizio.

Puntando proprio sulla fidelizzazione di quest'ultima tipologia di clienti, Amazon pare orientata a ribaltare la prassi: se molte compagnie telefoniche o di servizi per la pay-tv, dopo un primo periodo di prezzi molto vantaggiosi, aumentano costantemente il canone o tendono a richiedere un importo extra per alcuni servizi, fino a quel momento concessi in maniera gratuita, la compagnia di Jeff Bezos punta sulla concessione di benefit, da elargire agli affezionati clienti.

Se, come rileva un report della società di analisi di marketing americana ComScore, Amazon è il primo retailer nei principali Paesi europei, non può del resto essere un caso.

Nelle menti dei consumatori, la mossa del gigante del e-commerce, una volta smaltito il previsto iniziale smarrimento per l'aumento del costo relativo ai servizi Amazon Prime, è destinata a riscuotere un incredibile ritorno positivo di immagine.

Puntare sulla concessione gratuita alla lettura di alcuni ebook, settore in crescita e che assorbe una buona fetta della clientela, potrebbe rappresentare l'ennesima mossa strategica vincente del colosso di Seattle.

Le persone sagge imparano degli errori degli altri, gli sciocchi dai propri.
(Henry George Bohn)