E' possibile migliorare l'umore in maniera scientifica? Parte I - Dopamina

in #ita6 years ago

Esiste un modo per migliorare in maniera pressoché automatica le nostre giornate? E' possibile adottare delle tecniche scientificamente provate per accrescere il buonumore ed essere più felici?
Cari amici di Steemit, la risposta è clamorosamente positiva e si trova all'interno di tutti noi.

Risiedono infatti nel nostro corpo quattro agenti chimici, che se stimolati e prodotti in maniera adeguata, possono contribuire in maniera efficace ad aumentare la sensazione di benessere, agendo soprattutto sul tono dell'umore.
I "responsabili" di questa piccola magia sono appunto la dopamina, della quale parleremo in questa prima parte, la serotonina, l'ossitocina e le endorfine.

composing-2925179_640.jpg
CC0 Creative Commons - immagina Pixabay

Vediamo dunque cos'è la dopamina, come produrla, come aumentarla e come può aiutarci a migliorare le nostre giornate.

Dopamina, di cosa si tratta?

Scoperta nel 1958 da due scienziati svedesi, Carlsson e Hillar, la dopamina è un neurotrasmettitore del cervello, che oltre a svolgere un importante ruolo nel miglioramento dell'umore (è nota anche come ormone dell'euforia), risulta utilissima in numerosi altri processi fisiologici, come la regolazione del sonno e la capacità di prestare attenzione.

In che modo è possibile aumentarla?

Semplicemente raggiungendo degli obiettivi. Stiamo parlando infatti di quella sostanza che il nostro corpo produce quando siamo soddisfatti di ciò che abbiamo creato, ovvero quando tagliamo i traguardi che ci eravamo prefissati.

  • Pensiamo di voler partecipare ad una prova di resistenza, come una gara di corsa o di nuoto, e di portarla a termine come avevamo stabilito prima di iniziare: questo successo produrrà nel nostro corpo una scarica di dopamina che aumenterà sensibilmente la nostra soddisfazione di noi stessi e di conseguenza il nostro umore.

E' pertanto molto importante a questo scopo, porsi sempre degli obiettivi raggiungibili, magari anche seguendo la tecnica dei piccoli passi; semplici step a cadenza regolare che aiutino a migliorare in ogni campo della vita e che aumentino la nostra autostima e la considerazione di noi stessi.
Alcuni esperti consigliano a tal proposito di inventare quotidianamente dei traguardi facilmente raggiungibili, in modo da poter migliorare la concentrazione di dopamina all'interno del nostro corpo.

  • Stabiliamo per esempio una piccola sfida quotidiana e cioè di dover percorrere la distanza dal parcheggio all'ufficio in un massimo di tre minuti. Aumentando il passo e restando effettivamente nel tempo stabilito noteremo immediatamente una piccola sensazione di benessere, dovuta alla soddisfazione causata dal raggiungimento del nostro obiettivo. Questo sarà l'effetto del piccolo aumento di dopamina prodotta.

Un esempio calzante di ciò che può scatenare nel nostro corpo una scarica di dopamina si può trarre da quegli atleti che cominciano le gare in maniera straordinaria, e sempre più in fiducia verso le loro possibilità sembrano rendere facile anche gesti molto complicati.

  • Pensiamo ad un giocatore di basket che inizia segnando venti punti nel primo quarto: la dopamina prodotta dai successi raggiunti lo manderà talmente su di giri da terminare probabilmente la gara con un risultato pazzesco, risultando in quella che viene comunemente definita trance agonistica.

Cosa invece abbassa i livelli di dopamina?

Se da una parte raggiungere gli obiettivi è un buon modo per aumentare la produzione della sostanza, dall'altra parte nemica giurata della dopamina è la procrastinazione; procrastinare, rimandare gli impegni (o peggio annullarli), non affrontare le situazioni, sono tutte cause di un abbassamento dei livelli della sostanza nel corpo, che ovviamente comportano insoddisfazione e di conseguenza malumore.

  • Probabilmente tutte le volte che abbiamo evitato di affrontare i nostri impegni, abbiamo sentito dentro di noi quella piccola sensazione di malessere, quella vocina che ci rimproverava per non aver fatto il nostro dovere. Era la nostra amica dopamina, che ci richiamava all'ordine e si lamentava di essere stata trascurata!

Ci sono degli alimenti che ne aiutano la produzione?

Non esistono alimenti che possano produrre direttamente la dopamina; tuttavia possiamo stimolarne la produzione attraverso l'incremento dei suoi precursori, la fenilalanina e la tirosina, secondo questo schema:

Fenilalanina → Tirosina → Dopamina

Carne, pesce, uova e legumi sono alimenti ricchi di fenilalanina, mentre frutta secca, latticini, banane e cacao sono tra i principali alimenti contenenti tirosina.

Molta importanza riveste anche l'assunzione di sostanze anti-ossidanti a contrasto della normale tendenza all'ossidazione della dopamina. Grande giovamento dunque da mele, arance, zucca e verdure a foglia verde.

carrot-1085063_640.jpgù
CC0 Creative Commons - immagine Pixabay

Conclusioni

Siete dunque pronti a migliorare le vostre giornate con questa sorta di doping assolutamente naturale? Provate e fatemi sapere se ne avete tratto giovamento; intanto non dimenticate che la dopamina non è la sola a remare verso il miglioramento delle vostre giornate, ma che altri tre elementi verranno presto trattati nei miei post.

Per il momento grazie a tutti coloro che sono arrivati fin qua e alla prossima!

Sort:  

grazie, appena posso li scrivo :) ce ne sono ancora delle belle in effetti!

Interessante, io purtroppo sono un procrastinatore seriale, pazienza mangerò più frutta :)

Ahahah ah ok ma ho paura che non basti a compensare :)

Coin Marketplace

STEEM 0.17
TRX 0.15
JST 0.028
BTC 58116.56
ETH 2361.49
USDT 1.00
SBD 2.42