Adiós Pipa, ma questa sarà ancora casa tua

in #ita6 years ago (edited)

Caro Pipa,
purtroppo siamo già ai saluti dopo solo due anni; intendiamoci, forse nessuno di noi immaginava che avresti calcato i campi della Continassa per tutta la durata del contratto, e probabilmente anche tu, tra un anno o due, avresti richiesto gentilmente di cambiare aria.
Le cose lì davanti si erano fatte decisamente complicate per te già l'anno scorso: complice una forma non sempre invidiabile, eri stato relegato a fare da spettatore nella finale di Coppa Italia e, si dice, non l'avevi presa bene.
Lo so, mangiare è bello ed è una delle poche gratificazioni che molte persone hanno, ma tu sei un professionista; dopo tutte le polemiche che c'erano state dal tuo trasferimento dell'anno prima, era proprio il caso di presentarsi in una nuova casa, in una nuova avventura, con diversi chili in più sui fianchi?


Va bene dai, acqua passata, parliamo di cose belle! Come il giorno del tuo arrivo a Torino, e quella sciarpa bianconera subito messa al collo. Allora sembrava quasi un sogno, arrivava il più forte centravanti del campionato... Di meglio avremmo potuto sognare solo Ronaldo! O quella tua prima apparizione, in una serata di fine estate, nella quale già facesti capire, vincendo la partita con uno dei tuoi tocchi, cosa ci saremmo potuti aspettare da te!
E di gol pesanti ce ne hai regalati parecchi, come quelli alla tua ex-squadra, di fronte alla faccia mono espressiva del tuo caro vecchio Presidente, o la doppietta in semifinale di Champions League.



Da avversario, sai che è la Juve il rivale da battere [... ]. Ora che sono qua, mi accorgo di come sia società che compagni lottino e lavorino ogni giorno per continuare a vincere: nonostante le numerose vittorie, qua c'è ancora tanta fame, tanta voglia di fare ancora di più!
Riferimento

E l'anno scorso? Non è stata la tua stagione migliore, questo è fuori di dubbio, ma probabilmente il gol più pesante dell'anno, nella partita più importante, contro la squadra più... mal sopportata, è ancora tuo.
Vai via caro Pipa, ma sai che questa in fondo rimarrà sempre un po' casa tua. Qui, di solito, gli ex-calciatori che si sono comportati bene, come te, entrano nel cuore della gente e non vengono rincorsi da assurde minacce o guerre mediatiche solo per aver cambiato maglia.
Ricordi Quagliarella applaudito da tutto lo stadio con la maglia del Torino? O la standing ovation riservata l'anno scorso ad Asamoah, nonostante fosse già d'accordo da mesi con l'Inter?
Sono pronto a scommettere che alla prima apparizione a casa, la tua gente ti riserverà lo stesso trattamento, e forse, per la prima volta, sentirai quella piccola stretta al cuore che si prova quando si deve scegliere tra sè e gli amici.
Auguri Pipa, fatti onore! Magari ai tuoi prossimi compagni, ogni tanto rammenterai, quando le cose vanno male, che non bisogna mai mollare e che questo, lo hai imparato alla Juventus...


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Beh grandissimo calciatore, un attaccante forte in fase di finalizzazione ed un gigante sottovalutato in fase di impostazione e rifinitura.
Guardando a questa operazione mi viene da dire che il vero affare lo fece il Napoli 2 anni fa vendendo al doppio un giocatore che avrebbe dovuto regalare la champions alla Juve e che invece in quasi tutte le gare più importanti spariva. Faceva lo stesso con gli azzurri e lo stesso con la maglia dell'Argentina.
Campione indiscusso che difficilmente regalerà lo step definitivo alle varie formazioni in cui militerà.

Ahimè mi tocca concordare con te caro @serialfiller. Purtroppo non è mai stato quello di Napoli, e secondo me molto lo si deve alla scarsa cura per la forma fisica. Ha migliorato la squadra, ma poteva potenzialmente dare di più specialmente quest'anno

A Napoli narravano di tavolate enormi col pipita ah ah

e mi sa che si mangiava pure il tavolo ;)

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