La leadership del mercato auto con guida autonoma vedrà la Cina come capolista

Perché la Cina potrebbe impadronirsi della leadership del mercato auto con guida autonoma

In Cina, la scorsa settimana Alibaba e Foxconn Technology. hanno raccolto 348 milioni di dollari per la Guangzhou Xiaopeng Motors Technology Company, una startup di tre anni che ha sviluppato auto elettriche connesse a Internet.
L'investimento potrebbe sembrare strano per il rivenditore online Alibaba. Ma fa parte di una visione più ampia per il trasporto che include strumenti per progettare e gestire intere città. In effetti, con il sostegno del governo cinese, Alibaba potrebbe presto impadronirsi della concorrenza europea e americana nella corsa per definire il futuro dei trasporti.

I sistemi esistenti di Tesla sono notevoli, pero tendono a fare affidamento sulle connessioni in linea di vista, cio funziona in modo ottimale quando i sensori possono vedere chiaramente un semaforo o un segnale di stop.
Un modo per aggirare questo problema è consentire ai semafori di "parlare" alle auto tramite wifi. Finché il segnale wifi è forte, l'auto non solo sa quando rallentare; in teoria, potrebbe ottenere tale informazione molto prima di arrivare a un incrocio e regolarne il percorso per il massimo tempo e l'efficienza del carburante.

Gli sforzi sperimentali per costruire tali sistemi sono iniziati in tutto il mondo. Lo stato americano dell'Ohio ha dotato un tratto di autostrada di 35 miglia con sensori e fibre ottiche per supportare veicoli autonomi. La Corea del Sud ha in programma $ 64 miliardi di autostrade intelligenti.
Non sorprendentemente, i piani della Cina sono i più ambiziosi. Il governo cinese ha definito le auto autonome uno dei settori chiave nella sua iniziativa "Made in China 2025".

Alibaba ha sviluppato un software, chiamato: "City Brain", che utilizza i big data per distribuire automaticamente risorse pubbliche e modificare i difetti nelle operazioni urbane. Il sistema è operativo nella città natale di Hangzhou, dove è focalizzato sulla gestione del traffico e, secondo Alibaba, ha ridotto i tempi di viaggio del 10%dal suo lancio nel 2016.
Fino ad ora, City Brain utilizza solo video in tempo reale di modelli di traffico per regolare i semafori. Se può essere collegato alle auto, tuttavia, potrebbe modificare questi stessi schemi di traffico.

Naturalmente, non c'è alcuna garanzia che Alibaba vincerà questa gara; alcuni dei suoi partner cinesi stanno lavorando su sistemi concorrenti. Nel frattempo, le società straniere beneficeranno di una crescente diffidenza tra i governi e i cittadini occidentali sulla condivisione dei dati con le società cinesi collegate al governo. Per il momento, però, la Cina sta entrando nella corsia di sorpasso.

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Risorse:

• TechCrunch
• Quartz
• StartupItalia
• Foto prese da Pixabay