Brexit inizia a fare male..al Regno Unito, ma sembra favorire i Parigini

Brexit inizia a fare male..

Innanzitutto é importante sapere che il settore bancario/finanziario equivale a circa il 10% del PIL della Gran Bretagna.

Quindi, da come potete capire dall'introduzione, parlero' di quello che sta succedendo con le banche in Inghilterra.

Come avete potuto già notare dai giornali e TG, molte Agenzie Istituzionali Europee si stanno spostando via da Londra, per questioni di Brexit.

Foto presa da: Politico.eu

Parigi chiama! I banchieri rispondono:

L'ultimo trasloco conosciuto é il trasferimento dell'Autorità Bancaria Europea (ABE) da Londra a Parigi, che il 20 novembre ha vinto la gara di otto città per ospitare l'agenzia dopo la Brexit. Questo spostamento potrebbe corteggiare i banchieri londinesi nella capitale francese. Nel frattempo, la vicinanza all'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, anche a Parigi, potrebbe promuovere l'integrazione della zona euro.

Foto presa da: Cnn Money

I banchieri britannici consideno la Francia, Germania non così tanto:

Con l'avvicinarsi della Brexit (prevista ufficialmente a Marzo 2019), le banche con sede nel Regno Unito possono essere influenzate dalla recente decisione di trasferire l'ABE a Parigi. La vicinanza fisica ai regolatori potrebbe probabilmente dare alle banche una voce più forte nella consultazione e nel processo decisionale, rafforzando la loro influenza sulle future misure politiche e facilitando la conformità. Le banche francesi accolgono bene la notizia della mossa.
Pero non è così bello per Francoforte, messa fuori combattimento al primo turno di votazione per il trasferimento, in mezzo alla crescente incertezza politica, mentre i colloqui della coalizione tedesca falliscono.

Il matrimonio delle agenzie può approfondire la zona euro

Le banche potrebbero vedere un'ulteriore integrazione della zona euro una volta che l'EBA si trasferirà a Parigi, anch'essa un obiettivo chiave del presidente francese Emmanuel Macron. La capitale francese è la sede del regolatore dei titoli UE ESMA. Quindi, due dei tre regolatori finanziari appartenenti al blocco (prossimamente di 27 membri invece di 28) avranno sede nella stessa città, con l'agenzia di assicurazioni Eiopa a Francoforte. Uno stretto rapporto tra i due potrebbe rafforzare i piani dell'UE per costruire un mercato unico dei capitali, garantire la coerenza delle regole e rafforzare la vigilanza.

Tutto bello per Parigi e (forse) per l'Europa, ma che danni in Inghilterra!! E l'Italia invece?

Ragazzi, é una rivoluzione silenziosa. Non si sente rumore, nessuno ci capisce niente..ma quello che é certo é che tantissimi posti di lavoro (di alto livello economico) si sposterà via da Londra, facendo crollare (a mio avviso) l'economia Londinese (effetti visibili già: prezzo delle case di lusso che crollano) e del Regno Unito in generale, ed allo stesso tempo Parigi ne sta approfittando e ne traerà un enorme vantaggio.
In tutto cio, l'Italia cosa si é presa? Perché non puo approfittarne anche lei? La ragione é che abbiamo una Governance politica del terzo mondo e non siamo potenti/influenti nei salotti dell'elite Europea.
Il voto di Marzo non porterà a nulla purtroppo, speriamo davvero che l'Europa diventi piu Unita, cosi che anche noi Italiani potremo approfittarne.

Fra l'altro non ne sarei sorpreso se entro 5 anni la lingua ufficiale in Europa diventi il Francese..

Che ne pensate?

Seguitemi, vi abbraccio

Risorse:

Consilium.Europa.eu
Financial Times
Politico.eu
InvestmentEurope.net