ITALIANO

INNAMORAMENTO: Amore vs Ormone

Quando parliamo di amore personalmente faccia la differenza fra amore e ormone, due cose molto diverse ma che, guardandomi attorno, vedo che molti tendono a confondere.
Tutti gli esseri viventi sono dotati di ormoni che ci portano a quello che definiamo "innamoramento", questo vale per l'essere umano ma anche per gli animali.

A cosa servono gli ormoni, dunque l'innamoramento?

E' essenzialmente un meccanismo di conservazione della specie, in pratica serve a stimolare la riproduzione, altrimenti si andrebbe in estinzione.
Essendo piacevole l'atto di innamorarsi, forse sarebbe meglio dire "ormonarsi", allora il piacere che proviamo ci porterà a cercarci un compagno, o una compagna, per fare ... "fichi fichi insieme" e dunque generare una prole che garantirà la sopravvivenza della specie.

Siamo degli esseri di piacere e lo ricerchiamo costantemente, se l'atto riproduttivo, compreso la sua "cornice", come ad esempio il corteggiamento e "balle varie" non ci risultassero piacevoli, allora nessuna organismo vivente avrebbe lo stimolo per riprodursi e si estinguerebbe.
Ogni essere vivente quindi emette degli ormoni, per attirare un suo simile che possa essere il più possibile compatibile col proprio DNA, in maniera tale che la futura discendenza possa essere il più forte possibile dal punto di vista della genetica e garantire il futuro prospero della specie.

Dunque lo scopo degli ormoni è quello di attirare il miglior partner possibile da un punto di vista genetico in funzione della prole che si genererà e niente di più.

Questo spiega i tanti problemi che vivono le coppie che, in alcuni casi, dopo qualche tempo, arrivano a tirarsi i piatti addosso, dopo che "c'eravamo tanto amati"...

Gli ormoni sono meccanismi primordiali che non ci fanno scegliere necessariamente quello che veramente può essere il nostro partner ideale, anzi, nella maggior parte dei casi, quando li seguiamo, facciamo la scelta sbagliata.

Non dobbiamo seguire gli ormoni quando vogliamo formare una coppia, quindi non dobbiamo concentrarci su "tette e culo" come di solito facciamo noi maschietti o misurare quanto "ce l'ha lungo" per quello che riguarda le fanciulle, ma guardare altre cose.
Dobbiamo capire se l'altro ha i nostri stessi interessi, obiettivi, sogni, desideri ecc...
Non è la forma del naso o il ventre piatto che ci garantiranno una felice convivenza, ma lo scegliere persone che abbiano un' affinità caratteriale, morale e spirituale con noi.

Per fare la scelta giusta dobbiamo diventare sordi al richiamo ormonale che ci fanno eccitare davanti ad una certa donna o uomo e accendere la nostra sovracoscienza, che ci permette di distaccarci dagli ormoni e fare delle scelte migliori che non hanno a che fare con la mera eccitazione sessuale.

Per sovracoscienza intendo la parte più profonda di noi che sa chi realmente siamo e ciò che vogliamo.

Ovviamente non c'e' niente di male a spassarsela una sera o anche più, con una bella "tettona", ma un conto è "ci divertiamo un pò e finisce lì", un'altro è partire in quarta, voler fare una famiglia con magari anche dei figli, solo perchè abbiamo trovato una "tipa" che ce le ha veramente grosse...
L'eccitazione sessuale è buona, abbiamo detto che ricerchiamo il piacere e se l'altro è consenziente niente di male, ma la scelta del partner giusto, con cui formare una coppia,lo dobbiamo scegliere usando la sovracoscienza e non i nostri ormoni.

Trovando il partner giusto occorrerà un costante "sforzo consapevole" per non farsi sopraffare dal nemico principale dell'amore, vale a dire l'abitudine, che ci impedisce di meravigliarci difronte all'essere che vive in coppia con noi.
Dobbiamo essere consapevoli di vivere con una persona speciale e rinnovare costantemente il piacere dello stare assieme.

Infine anche usando la sovracoscienza e facendo la scelta giusta sul momento, non è detto che entrambi i partner evolvano nella stessa direzione; durante la vita si possono cambiare i propri interessi, convinzioni, visione del mondo e della vita, per cui la persona che avevamo apprezzato in passato, potrebbe non essere più compatibile con quello che oggi noi siamo e nel caso meglio accettare una separazione piuttosto che ... cominciare a rompere dei piatti ...

Ci si può separare consapevolmente amandosi ancora di più, riconoscendo che è stato bello e che in amore non ci sono garanzie di durata, non siamo un elettrodomestico con garanzia annessa al momento dell'acquisto, potendo ripartire per nuove esperienze e considerando il nostro ex come un esempio di saggezza e di amore nonostante la separazione.

Questo è il mio Steemit, grazie Steemit profile