(ITA/ENG)Debito pubblico italiano, sono solo brustoline - Italian public debt, it is only a small problem

in #ita6 years ago (edited)

darwin.jpg

Immagine non coperta da diritti d'autore
Image not covered by copyright
pixabay


ENGLISH

Italian public debt, it is only a small problem

The Italian public debt? It is only a small problem if we compare it with that of Japan. The country of the rising sun has a public debt four times that of Italy. We are talking about the most indebted country in the world but it is considered safe, so we do not talk about excess debt risk and do not even know what the spread means.

The lack of risk is certified by the rating agencies that permanently maintain triple A in the judgment of the Japanese securities, a guarantee of maximum reliability.

All this may seem strange to us Italians who in certain periods of the year witness the blackmail of the spread, which seems to be sovereign and that dictates the guidelines for our politics. The same music is felt on the side of Greece, also always struggling with the spread, a sword of Damocles ready to have its nefarious effects.
A kind of envy could make us the fact that it faces a gigantic debt, the Japanese 10-year bonds have interest rates even lower than "his majesty" the German Bund that in Europe seems to be the safe haven for their savings .

Why Japan is able to avoid sovereign debt crises?
The big difference lies in the role of the central bank that fully fulfills its role as guarantor of the public debt of the State, being "lender of last resort", or is obliged to guarantee the public debt of the State.

This implies that Japan does not know the blackmail of the markets and the farce of the spread.

When the state issues securities, the Japanese central bank has the option to buy unlimited, so there is no problem with unsold securities triggering the rise in interest rates and the central bank can effectively fund state public spending. This situation puts Japan away from possible speculative attacks, in fact the State is in debt with itself.

Another strong point compared to the Italian situation, where foreigners hold the majority of government bonds, in Japan most of them are in possession of local investors, which guarantees security and stability towards their country.

Hi, this is my Steemit profile


ITALIANO

Debito pubblico italiano, sono solo brustoline

Il debito pubblico italiano? Brustoline se lo paragoniamo con quello del Giappone. Il Paese del sol levante ha un debito pubblico quattro volte quello italiano. Stiamo parlando del paese più indebitato del mondo che però viene considerato sicuro, quindi non si parla di rischio da eccesso di indebitamento e nemmeno sanno cosa significa lo spread.

La mancanza di rischi è certificato dalle agenzie di rating che mantengono stabilmente la tripla A nel giudizio dei titoli giapponesi, garanzia di massima affidabilità.

Tutto questo può sembrare strano a noi italiani che in certi periodi dell’anno assistiamo al ricatto dello spread, che sembra essere sovrano e che detta le linee guida alla politica nostrana. La stessa musica si avverte dalle parte della Grecia, anche loro sempre alle prese con lo spread, una spada di Damocle pronta a sortire i suoi effetti nefasti.
Una sorta di invidia potrebbe farci il fatto che ha fronte di un debito gigantesco, i titoli di stato nipponici a 10 anni hanno tassi di interesse persino inferiori a “sua maestà” il bund tedesco che in Europa sembra essere il rifugio sicuro per i propri risparmi.

Perché il Giappone è in grado di evitare le crisi del debito sovrano?
La grossa differenza sta nel ruolo della banca centrale che assolve pienamente il suo ruolo di garante del debito pubblico dello Stato, essendone “prestatrice di ultima istanza”, ovvero ha l’obbligo di essere garante del debito pubblico dello Stato.

Questo implica che il Giappone non conosce il ricatto dei mercati e la farsa dello spread.

Quando lo Stato emette titoli, la Banca centrale Giapponese ha la facoltà di acquistarne in maniera illimitata, dunque non esiste il problema dei titoli rimasti invenduti che scatena il rialzo dei tassi di interesse e la banca centrale può di fatto finanziare la spesa pubblica dello Stato. Questa situazione mette il Giappone al riparo da possibili attacchi speculativi, infatti lo Stato si indebita con se stesso.

Un’altro punto di forza rispetto alla situazione italiana, dove sono gli stranieri a detenere la maggioranza dei titoli di stato, in Giappone la maggior parte di essi sono in possesso di investitori locali, che garantisce una sicurezza e stabilità nei confronti del proprio Paese.

Questo è il mio Steemit,Steemit profile


“ONE Minute for Peace” meditation campaign.
Join our campaign to save humanity.
http://1min4peace.org/en_US/about-us/


Immagine non coperta da diritti d'autore
Image not covered by copyright
pixabay

pace 2.jpg

Sort:  

Interessante post, con validi concetti, di facile ed agevole comprensione, complimenti

Ho aggiunto anche una nuova immagine col simbolo della pace.
Buona pace a tutti

This user is on the @buildawhale blacklist for one or more of the following reasons:

  • Spam
  • Plagiarism
  • Scam or Fraud

È proprio vero. La Cina è sovrana. Purtroppo il nostro popolo non lo è più, siamo schiavi della BCE e dei mercati finanziari, e a farne le spese sono i disoccupati e i pensionati. Mai avrei pensato che i soldi e dunque i mercati potessero governare le persone...

Il QE fatto dalla BCE da qualche anno dimostra che ci si rende conto che l'ortodossia monetari dell'Euro è insostenibile e prima o poi il castello di carte crollerà

Dimenticavo che il QE finirà a fine anno e che succederà dopo?

Coin Marketplace

STEEM 0.17
TRX 0.13
JST 0.027
BTC 58871.01
ETH 2682.02
USDT 1.00
SBD 2.50