Incendi in Grecia provocati intenzionalmente da armi laser?

I recenti incendi che hanno colpito una vasta zona di Atene, soprattutto la zona est, ha messo in ginocchio la Grecia con un bilancio, non ancora definitivo, che vede 91 morti già accertati e più di 500 feriti.
Uno scenario apocalittico, con centinaia di case distrutte completamente o in parte, migliaia di persone in fuga, sia residenti che turisti.

Il premier Alexīs Tsipras, si è assunto la responsabilità politica della tragedia, le cui cause sarebbero di natura dolosa.
La velocità con cui gli incendi si sono propagati, grazie anche al vento, ha reso difficile il compito dei soccorritori, mentre già infuriano le polemiche sulla lentezza ed inefficacia degli interventi di soccorso.
Alcuni ministri greci hanno messo sotto accusa l’abusivismo edilizio che espone a rischi di questo genere.

Gli incendi sono una problematica costante di questa stagione fra alte temperature, siccità, forti venti e negligenza di chi, con comportamenti irresponsabili, rischia di dar vita a tragedie di immani proporzioni.
Secondo molti dietro agli incendi di questi giorni ci sarebbe la mano degli speculatori edilizi, intenzionati a trovare nuove zone in cui continuare a costruire.

Tutte queste spiegazioni sono quelle ufficialmente prese in considerazione nell’ ambito delle necessarie indagini, ma personalmente, visto che non sarò certo io a dover trarre le dovute conclusioni, ogni volta che osservo incendi di questa portata mi vengono in mente alcune teorie complottistiche riguardo la sperimentazione di armi non convenzionali.

Incendi in Grecia provocati intenzionalmente da armi laser?

Secondo alcuni gli incendi di Atene sarebbero stati causati da armi a microonde o armi laser.
Queste teorie asseriscono che in questi casi non sarebbero semplici piromani ma armi di nuova generazione ad essere le vere responsabili degli incendi.

Stiamo parlando solo di ipotesi, ma già simili incendi in California, negli scorsi anni, avevano destato più di un sospetto e i fatti greci sembrano avere molto in comune con ciò che da tempo accade nello stato americano.
Fatti apparentemente inspiegabili si verificarono anche dalle nostre parti, a Canneto di Caronia, in Sicilia, anche lì si parlava di incendi misteriosi.

Ricordo di quel bizzarro fenomeno poichè se ne parlò in una puntata di striscia la notizia.
Gli abitanti di quel paese furono evacuati dalle forze dell’ordine a causa di incendi a cui non si riusciva a dare una spiegazione convenzionale.
Le indagini terminarono con la conclusione che non erano il frutto di qualche piromane, nè causati da fenomeni naturali, ma da forze elettromagnetiche.

Sintomatiche furono le dichiarazioni della Protezione civile:

«Gli incendi potrebbero essere stati generati da una qualche sperimentazione di tecnologie nuove, di natura industriale o militare».

Queste teorie non andrebbero sottovalutate, in quanto le armi al laser esistono e sono già una realtà operativa.

FONTE: CNN parla delle armi laser sul suo sito

https://edition.cnn.com/videos/us/2015/03/05/orig-lockheed-martin-laser-blasts-truck.cnn

«L’arma laser scioglie il motore del furgone da un miglio di distanza. Lockheed Martin ha testato con successo il suo nuovo prototipo laser facendo un buco in un motore di un furgone a più di un miglio di distanza».

Non sarebbe certo la prima volta che militari e governanti senza scrupoli, fanno uso di nuove tecnologie, usando i loro stessi concittadini come cavie da laboratorio, per verificare l’efficacia delle loro diavolerie.
Qualcuno afferma che queste armi di nuova generazione potrebbero essere utili nella lotta al terrorismo, ma c’e’ da chiedersi chi siano realmente i veri terroristi.

That is an
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