ITALIANO

Il fallimento del progetto politico europeo

Se il progetto europeo di unificazione politica ed economica fallirà, una grossa responsabilità sarà dovuta al comportamento intransigente della Germania.
Il vero pericolo per 'Europa non sono i governi cosiddetti populisti, ma l'atteggiamento tedesco che ha approfittati più di ogni altro dell'euro e ora non vuole perdere i privilegi acquisiti. Il vero pericolo è la miopia tedesca che, invece di riformare le regole europee verso una reciproca solidarietà e di giusti equilibri economici, continua ad approfittare in particolare dell'euro per schiacciare i paesi più deboli e cerca ancora una volta di imporre il suo predomino nel vecchio continente.
La Germania ha un'influenza enorme nelle istituzioni europee che invece di rappresentare gli interessi di tutte le nazioni, sono diventati degli strumenti in mano allo strapotere tedesco per imporre, sin dalla nascita dell'euro, la perdita di sovranità nazionale, trasferimento di potere ad una tecnocrazia di non eletti che ha imposto politiche neo-liberiste a tutto vantaggio della Germania, impoverimento dei paesi periferici e spesso facendo razzia dei oro asset strategici.

E' questa situazione di squilibrio economico prolungato che è al'origine dei sempre crescenti sentimenti anti-europei ed è da essi che nascono partiti e poi anche governi che cavalcano l'onda anti-Europa. Se ci fosse una revisione delle regole Europee con conseguente miglioramento della situazione nei paesi più deboli potremmo assistere ad un nuovo rinascimento europeo, cosa che io auspico, diversamente se non ci saranno correttivi è molto probabile, nella migliore delle ipotesi, un drastico ridimensionamento del nostro vecchio continente, se non addirittura un'implosione totale a livello economico, sociale e politico

ENGISH

The failure of the European political project

If the European project of political and economic unification fails, a big responsibility will be due to the intransigent behavior of Germany.
The real danger for 'Europe is not the so-called populist governments, but the German attitude that has profited more than any other euro and now does not want to lose the privileges acquired. The real danger is the German myopia that, instead of reforming the European rules towards mutual solidarity and fair economic balance, continues to take advantage in particular of the euro to crush the weaker countries and seeks once again to impose its predominance in the Old World.
Germany has a huge influence in the European institutions that instead of representing the interests of all nations, have become instruments in the hands of German power to impose, since the birth of the euro, the loss of national sovereignty, transfer of power to a non-elected technocracy that has imposed neo-liberal policies to the full advantage of Germany, impoverishment of peripheral countries and often raiding the gold strategic assets.

It is this situation of prolonged economic imbalance that is at the origin of the ever increasing anti-European sentiments and it is from them that parties are born and then also governments that ride the wave anti-Europe. If there were a revision of the European rules with consequent improvement of the situation in the weaker countries we could see a new European renaissance, which I hope, otherwise if there are no corrections, it is very probable, at best, a drastic downsizing of our old continent, or even a total economic, social and political blast

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