Europa League, Milan-Betis 1-2

Europa League, Milan-Betis 1-2

Per gli uomini di Gattuso arriva, contro il Betis, la prima sconfitta in Europa League nel gruppo F. La sconfitta fa perdere ai rossoneri il comando del girone, ora ad appannaggio proprio degli spagnoli. La situazione in classifica si complica ulteriormente vista la contemporanea vittoria dell’Olympiacos che rimescola le carte nel girone.

Inutile dire che per il Milan è un momento davvero complicato. Il derby è stata una mazzata e questa sconfitta non fa bene alla salute. Subito dopo la serataccia contro l’Inter c’era un clima di ultimatum, che indicava come le tre successive partite casalinghe con Betis in coppa, poi Sampdoria e Genoa in campionato, avrebbero costituito il banco di prova per il destino di Gattuso sulla panchina del Milan.

Il primo dei tre colpi è stato sparato, purtroppo era un colpo a salve. Ora rimangono in canna altri due cartucce, Gattuso farà bene a dare una scossa ai suoi giocatori altrimenti la sua avventura al Milan potrebbe essere a rischio.

Il Milan si presenta alla delicata sfida con Kessie e con Suso in panchina, nonostante Gattuso avesse detto alla vigilia della partita che avrebbe schierato la formazione migliore. In avanti oltre all’inamovibile Higuain spazio a Borini e Castillejo, visto l’indisponibilità di Calhanoglu. A centrocampo Biglia, Bonaventura e come sostituto di Kassie viene schierato l’incompreso Bakayoko.

Nel reparto difensivo Zapata al posto di Musacchio, tra i pali il designato portiere di coppa è Reina e Laxalt viene preferito a Rodriguez.
Il betis ha giocatori di ottimo livello, come Lo Celso, William Carvalho in mediana, l’ex Madrid Canales e l’ex Barcellona Bartra.
Il Milan va subito in difficoltà, non ha l’intensità giusta e gli spagnoli mettono sotto i rossoneri.

Il Betis passa in vantaggio alla mezzora del primo tempo assist di Lo Celso per Sanabria, bravo a sfruttare una contemporanea incertezza di Romagnoli e Reina.
Il primo tempo finisce con gli ospiti in vantaggio 0-1 e sbagliano anche diverse opportunità per arrotondare il punteggio.
L’inizio del secondo tempo non è certo migliore, al decimo arriva il raddoppio con Lo Celso che è il più lesto ad intercettare un pallone dai venti metri e a battere Reina con una gran sinistro.
All’83’ minuto il subentrato Cutrone accorcia le distanze e riapre la partita.
Il Milan reclama anche un rigore nelle battute conclusive che non viene assegnato e il match finisce 1-2.

Notte fonda per il Milan di Gattuso.