Alla scoperta di Narni

Ciao a tutti, continua il nostro fine settimana nelle terre di Narni (non è la terra fantastica di Narnia ma ci va molto vicino). @fedesh ha visto bene di regalarmi tra Natale e compleanno praticamente l'attrezzatura completa da videomaker d'assalto (action cam + gimbal) con cui sto cercando di prendere dimestichezza. La giornata è stata dedicata totalmente alla scoperta dei tesori di Narni. Abbiamo iniziato passeggiando per i suoi vicoletti che regalano degli scorci veramente meravigliosi (se capitate da queste parti orientatevi alla vecchia maniera, qua persino l'ottimo doppio gps del mio xiaomi mi 8 impazzisce).

In seguito abbiamo atteso le 15 per fare visita a Narni sotterranea (che consiglio vivamente. Siamo scesi in quella che era un'antica chiesa (tuttora lo è in quanto è stata riconsacrata) che poi è passata sotto la gestione dei padri Domenicani.
La chiesa faceva parte di un complesso ben più ampio ma durante la guerra di bombardato e danneggiato pesantemente.
La sua riscoperta ha un che di rocambolesco in quanto furono dei ragazzini (il più grande di 21 anni, gli altri neanche 18) che per "giocare" a fare gli speleologici, si calarono con la corda in in terrazzamento per fare pratica, andando a rovinare le verdure di un anziano. La storia è un po'lunga, ma per farla breve, una volta spiegato all'anziano le loro buone intenzioni e che nelle grotte esistono dei tesori, l'anziano si placò e indicò al gruppo un'apertura nel terreno da cui sentiva provenire dell'aria, calandosi in quell'apertura scoprirono appunto ciò che rimaneva di quella chiesetta, ora restaurata e parzialmente ricoperta di affreschi. Il gruppo poi scoprirà anche altri locali, entrando dalla cantina di una casa popolare (con e senza permesso..) e vedendo che in una parete era presente un'architrave in mattoni, capirono che quella era una porta.. ed è così in effetti, quella porta conduceva direttamente ai locali del tribunale dell'inquisizione di Narni, in particolare alla stanza delle torture e alla cella di detenzione. Dapprima furono rinvenuti dei documenti negli archivi che effettivamente certificavano l'esistenza del tribunale e della vicenda di uno dei condannati, però erano necessari ulteriore ricerche e l'unico posto possibile erano gli archivi vaticani. Ora c'è da dire che da questo momento una incredibile serie di eventi (per non dire botte di culo o, divina provvidenza per alcuni) portano dapprima il gruppo di volontari a fare la conoscenza di un monsignore che era responsabile di una parte degli archivi, ricerche che però si erano dimostrate infruttuose perché la sezione non trattava appunto la documentazione dell'inquisizione. Non soddisfatti, ecco che arrivano altre persone, in particolare l'ambasciatore dell'Honduras presso la Santa Sede, che "intercedono" presso il Vaticano, in particolare presso il responsabile della sezione interessata.. che poi è diventato Papa Benedetto XVI. Ora, se prima il mio ideale di persona fortunata era Gastone, il cugino di Paperino, ora sono loro. Insomma, per farla breve, passando anche per il Trinity College di Dublino, i volontari riescono a ricostruire la storia di due dei carcerati del tribunale.
La loro passione mi ha veramente colpito.
Conclusa la nostra visita a Narni, la prossima tappa sarà Viterbo.