Roberto Baggio

in #ita6 years ago (edited)

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Ciao Steemians!


In questo articolo un pezzo forte del calcio nostrano, negli anni '90 i ragazzini avevano soltanto un idolo in Italia, il suo nome era Roberto Baggio soprannominato in diversi modi, Roby Baggio o ancora Raffaello, come il pittore del XV secolo per l'eleganza del suo stile, o meglio ancora Divin Codino, moltissimi di quei giovincelli si facevano crescere il codino come quello che portava lui, era diventato una vera e propria moda.

Le sue movenze erano poesia allo stato puro, tecnica, visione di gioco, tenacia, classe e sacrificio, queste sono alcune delle caratteristiche che penso lo rappresentano maggiormente. Roby ha vinto moltissimi trofei ed ha militato nelle più blasonate squadre d'Italia, è partito da un ottima Fiorentina per passare in ordine cronologico a Juventus e Milan, successivamente ha voluto una piazza più tranquilla, come lui, ed è andato quindi al Bologna e andar poi cercare nuovamente alti livelli andando all' Inter ma in questa sua esperienza non ebbe troppa fortuna, dopodiché ha scelto di chiedere la propria carriera con la casacca del Brescia, squadra nella quale ha assistito e partecipato alla nascita e crescita di un altro astro del calcio italiano, Andrea Pirlo. È sempre stato una persona riservata, mai sopra le righe nelle proprie dichiarazioni nonostante le polemiche che lo hanno riguardato, era in quel periodo sempre al centro dell'attenzione, soprattutto per una presunta rivalità con un giocatore dalle caratteristiche simili alle sue, Alessandro del Piero, il quale ha ereditato la sua maglia una volta che Roby lasciò la Juventus.

Di questa rivalità se ne parlò a lungo soprattutto successivamente con la maglia della nazionale, dove secondo gli esperti del settore non era possibile che i due coesistessero. Vincitore del pallone d'oro 1993 dopo aver vinto campionato di serie A e coppa UEFA nel 1992/93 realizzando un totale di 30 reti, 21 gemme in campionato, 3 in Coppa Italia e 6 nelle coppe europee, la sua miglior stagione a livello complessivo di gol messi a segno. Assieme a Gianni Rivera nel 1969 e Paolo Rossi nel 1982 è stato uno dei pochissimi italiani a vincere il prestigiosissimo premio creato da France Football. Purtroppo ai mondiali USA del '94 è stato uno dei protagonisti in negativo della sconfitta dell' Italia in finale ai danni del Brasile, dopo una cavalcata epica che ha portato gli azzurri fino alla fine della competizione, trascinati dai suoi meravigliosi gol, ha avuto il pesantissimo incarico di calciare il calcio di rigore decisivo, che però al posto di inquadrare la porta ha indirizzato sopra la traversa. Non si può pesare la carriera di un giocatore considerando soltanto uno spiacevole errore, giocate ad altissimi livelli e impegno estremo sono hanno fatto sempre parte del suo modo di essere, ha cercato successivamente di cancellare o per quanto possibile rimediare a quell'errore. Un bagaglio tecnico allucinante, ancor di più se si considera il fatto che Baggio ha dovuto affrontare dei serissimi interventi chirurgici dovuti ad infortuni pesantissimi. Menisco e legamento distrutti, 220 punti di sutura in un sola operazione, la prima, fisico che ha dovuto sforzare di tenere in piedi grazie a continui allenamenti extra oltre quelli che avrebbe dovuto affrontare normalmente assieme ai compagni di squadra.

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Oltre ai problemi fisici e le critiche ha anche dovuto fare i conti con i tifosi, la rivalità tra Fiorentina e Juventus è sempre stata una do quelle più accese del panorama calcistico italiano, quando i tifosi della Viola vennero a conoscenza dell'imminente trasferimento del loro beniamino, che all'epoca era anche una delle più grandi promesse del nostro campionato, andarono su tutte le furie e misero a ferro e fuoco l'intera città con violenti proteste, ovviamente tutto il clamore non servi a nulla, perché egli approdò lo stesso a Torino per volere della società Toscana, la quale aveva già deciso il suo futuro, nonostante egli non volesse lasciare la città che lo aveva reso celebre ed alla quale era estremamente affezionato, tra l'altro era cocente la sconfitta subita da poco tempo da parte della Fiorentina in finale di Coppa UEFA proprio contro la squadra bianconera. Bravo, socievole, coraggioso e tenace, sembra avere soltanto pregi questo che all'epoca era un ragazzo davvero speciale. Un predestinato che ha sofferto per buona parte della propria carriera. Dribbling secco, agilità, pallone incollato al piede, tiro a giro, rovesciate, pallonetti, destro o sinistro poco importava per lui, anche se prevalentemente usava il primo, aveva una peculiarità per la quale amava scartare i portieri avversari per depositare la palla dolcemente in rete senza più nessuno ad opporsi visto che se li mangiava tutti. Un maestro dei calci piazzati, un artista del pallone che aveva un idolo al quale si ispirava ed alcune giocate erano davvero simili, il leggendario Zico.

Uno dei pochi calciatori italiani apprezzato ed amato da tutte le tifoserie, considerato un patrimonio nazionale, è andato all'inferno ed è tornato più volte ogni volta più forte rispetto a quella precedente, semplicemente fenomenale. In ogni squadra nella quale ha giocato ha mostrato a tutti la sua classe, che abbia giocato più o meno partite ha sempre segnato e regalato gioie ai loro tifosi che l'hanno sempre portato nel cuore. A Brescia dove oltre Pirlo militavano anche Pep Guardiola e Luca Toni, giocatori di un livello davvero altissimo che hanno avuto la fortuna di poter avere come maestro un vero e proprio genio del pallone, probabilmente nelle fila del Brescia Calcio è riuscito ad esprimere il meglio di sé stesso in quanto era un ambiente con pochi pressioni, le quali aveva già subito per tanto, troppo tempo. È uno dei pochi giocatori ad essere riuscito a segnare direttamente da calcio d'angolo, allucinante. Capitano inamovibile, incaricato da Carletto Mazzone a guidare la squadra avendo libertà totale di gioco, un ex pallone d'oro che giocava nel Brescia, un sogno per la società e i suoi tifosi, chi se lo sarebbe mai aspettato!? Anche questo fa capire molto di Roberto, nonostante fosse di diritto nell'olimpo degli dei del calcio ebbe l'umiltà di ripartire da zero in una squadra che non si può proprio definire blasonata. Estro, magie, classe, bontà, genuinità, potrei andare avanti per ore perché questo giocatore é, e sarà sempre, un esempio a livello morale e comportamentale, oltre che a quello come modello di giocatore per ogni ragazzino che si prepara ad affrontare la propria avventura calcistica.

Vi lascio ora con un video contenente i gol più belli mai realizzati da Roby, pennellate realmente degne dell'inimitabile artista Raffaello.


20 gol tra i più belli mai realizzati dal divin codino

Immagine 1Immagine 2 - Copyright free

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Sketch by @ran.koree


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Grazie per essere passati a trovarmi, a presto!

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Il più grande... sono diventato juventino grazie a lui e alla sua fascia da capitano! DIVIN CODINO

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Mitico Roby anche perche ti ha reso juventino allora!!😀

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Un talento singolare, purtroppo oscurato in parte dal rigore sbagliato nei Mondiali statunitensi del 1994.
Probabilmente il piú forte, ed allo stesso tempo amato, giocatore italiano di sempre sul fronte offensivo.

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Commento che non posso non condividere appieno!😀

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prima di lui avevano già sbagliato Baresi e Massaro e lui giocò la finale infortunato con una vistosa fasciatura ad una coscia. Considerando che senza Baggio quella finale non l'avremmo mai giocata, direi assolto perchè il fatto non sussiste.

Il credo popolare spesso devia dalla maggiore complessità degli eventi: la gente ricorda il rigore decisivo sbagliato, perdendo di vista o senza conoscere il contesto di un torneo.

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Un grande ambasciatore di pce, peccato che dalla Viola andò all Juve

Sei della Fiorentina?
Fu un peccato sì, non per me che sono della Juve, ma andar via contro il proprio volere non è una bella cosa...

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Un grandissimo giocatore, io me lo ricordo giocare solo nella sua ultima esperienza a Brescia, ma anche lì, nonostante l'età, mostrava colpi di classe unici... Chapeau per questo campione!

A Brescia era il perno della squadra, fantastico!! Chapeau davvero!😀

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