MAD MAX: un film, un mito!

Ciao Steemians!
Oggi vi voglio parlare del film "Interceptor" o meglio "Mad Max" che è il titolo originale, faccio fatica a capire come mai in Italia bisogna cambiare i titoli dei film per adattarli alla nostra lingua, in questo caso mettendo il nome della macchina della polizia ma faccio ancor più fatica, a capire come mai non li trasmettano in lingua originale con i sottotitoli, aiuterebbe ad imparare un'altra lingua il che non sarebbe male.Comunque per ora non è questo il punto, ma il fatto che questa tipologia di film post apocalittica mi ha preso subito, fin quando da ragazzino vidi per la prima volta questo film e mi lasciò di stucco... deserto, quattro attori in croce e le simpatica storiella che raccontava, fatti veramente tristi che in effetti in un futuro dove è stata spazzata via la civiltà in cui stiamo vivendo a causa di esplosioni atomiche & c. l'allegria non può certo farla da padrone.
Mi ricordava molto il cartone animato "Ken Shiro" di cui non mi perdevo una puntata, scoprii poi molto più tardi che presero ispirazione proprio da questo film.
Occhio perché che in ciò che sto per raccontare ci saranno parecchi spoiler, dunque siete avvisati!

Quattro capitoli, ambientati tutti in Australia: "Intereceptor (1979)", "Interceptor: Il guerriero della strada (1981)", "Mad Max: oltre la sfera del tuono (1985)" e "Mad Max: Fury Road (2015)"...per ora, perchè dovrebbe uscirne un altro il prossimo anno ma non c'è ancora una data ufficiale e non sono iniziate le riprese, si sa soltanto che si chiamerà "Mad Max Wasteland". Che figata di titolo! Partiamo dal fatto che i titoli originali sono rispettivamente: "Mad Max", "Mad Max 2", "Mad Max: Beyond Thunderdome" e "Mad Max: Fury Road". Tutti e quattro con lo stesso nome, ma in Italia è sport nazionale incasinare e cose e chiamare i primi due con un nome diverso da poter così creare scompiglio nelle nostre povere menti, confondendoci le idee e non poco direi. Per l'ultimo capitolo non avevano bene in mente cosa inventarsi e l'hanno lasciato uguale, chiamarlo "Mad Max: strada furiosa" non gli garbava e l'han mollato li cosi. Spero sia un inizio di porre fine a questa assurdità di tradurre i nomi del film perché hanno davvero rotto le palle, ma probabilmente ci sorprenderanno chiamando il prossimo: "Mad Max: Deserto". La regia di tutti e quattro i titoli è di George Miller. In tutti i film il protagonista è "Max Rockatansky", meglio conosciuto come "Max il pazzo", nei primi tre film l'attore che lo interpreta è Mel Gibson, nell'ultimo c'è Tom Hardy. Inizialmente, anche nell'ultimo, avrebbe dovuto esserci Mel Gibson, ma dopo i presunti scandali che lo hanno coinvolto riguardanti razzismo, insulti e percosse alla madre di suo figlio, decisero di offrire la parte a Heath Ledger che purtroppo mori prima dell'inizio delle riprese, quindi ripiegarono su Tom Hardy.

Il primo capitolo (durata 88 minuti) racconta le vicende di Max , il quale vive in un periodo di una gravissima crisi energetica che ha reso la benzina un bene raro e prezioso quasi quanto l’acqua, il pianeta è stato trasformato in un luogo di morte e caos. Fa il poliziotto nell'immaginaria "Main Force Patrol" polizia federale australiana (che è poi diventata un culto tra gli affezionati, ed ha addirittura un sito internet dedicato), cercando di mantenere l'ordine in una società ormai alla deriva e la legge non ha più alcun senso. Per quasi tutto il tempo del film ci sono inseguimenti in macchina su queste strade infinite; scene truci e e sgorga parecchio sangue. Una banda di motociclisti psicopatici gli ammazzano un amico anche lui poliziotto, dopodiché scannano la moglie e per andare sul sicuro anche il figlio, fatto l'en plein il buon vecchio Max li stermina dal primo all'ultimo.

Il secondo capitolo (durata 95 minuti) è ambientato qualche anno dopo, dove la terra è ormai una landa desolata devastata da una guerra nucleare; la vita di Max ormai è del tutto andata del tutto a rotoli e diciamo che non ha più molti stimoli per vivere una vita serena, dunque il nostro eroe si concentra sulla propria sopravvivenza. Visto che acqua e benzina sono essenziali, cercandole, capita in villaggio in mezzo al deserto, veramente carino, fatto con mura di ferro raccattate qua e là e come portone d'entrata c'è un bus rinforzato con delle lamiere. I poveri abitanti posseggono sia acqua che benzina, sono dunque bersaglio dei predoni "Humungus", dei simpaticoni che li perseguitano per tutto il tempo, consumando un sacco di benzina con le loro macchine girando attorno al loro villaggetto,vestiti come dei punk anni '80. Il nostro mitico Max li aiuta a liberarsi da loro con un ingenioso trucco dopo aver fatto il prezioso per quasi tutto il film non volendoli aiutare, dato che pensa oramai soltanto a se stesso ma, in fondo in fondo, è buono e dunque li aiuta.

Nel terzo capitolo (durata 107 minuti) l'ormai epico Max giunge a "Bartertown", una ridente cittadina dove il gas naturale della merda dei porci è fondamentale come fonte energetica. Dapprima aiuta "Auntie Entity" (interpretata da Tina Turner) a prendere il comando del villaggio, ma poi le disobbedisce e viene esiliato nel deserto; mezzo morente viene salvato da una comunità di orfani che lo credono un mezzo Dio, vivono come gli uomini preistorici in un villaggio tra le rocce, in questa comunità sono tutti bambini fatta eccezione di una donna che li istruisce raccontandogli delle storielle assurde, documentandogliele con delle diapositive. Ovviamente lui fa il prezioso pure con loro, ma poi li prende in simpatia e conquista la loro fiducia, torna nel villaggio di Auntie Entitya liberare la comunità da quella maledetta dittatrice. Si assistono a combattimenti epici stile gladiatori in gabbie d'acciaio, che mi sogno ancora oggi la notte tanto li ho trovati superlativi.

Nel quarto capitolo (durata 120 minuti) Max viene catturato da "Figli di Guerra", seguaci del nuovo tiranno di turno" Immortan Joe"; il nostro simpatico nazistone oltre a prendere per il culo il suo popolo scaraventandogli acqua a fiotte quando gli girano le balle giù da una montagna, con sti poveracci che non aspettano altro per prenderne un paio di padellate e scannarsi per riuscirci, ha pure un harem di mogli giovani e gnocche e uno di vecchie obese che producono il "latte di madre" e vengono munte con macchinari tipo quelli per le mucche. Di questo harem fa parte "Furiosa" interpretata da Charlize Theron, lei ha le palle quadre e decide di prendere le giovani e farle scappare su un camion cisterna. Immortan le fà inseguire dalla sua banda di folli, i quali portano il buon Max in giro legato alla loro macchina su di un palo ma dopo mille peripezie riesce a scappare e aiuta l'harem di donzelle a scappare il più lontano possibile, ma dopo avere realizzato che non c'è nessun posto in cui andare, si decidono a tornare per salvare la comunità dal tiranno Immortan, ovviamente non dopo aver fatto il prezioso per l'ennesima volta. Bello come per quasi mezzo film Tom Hardy non apra bocca perché ha una maschera di ferro che glielo impedisce e ,quando la toglie, dice quattro parole in croce. Davvero spettacolare , inseguimenti per tutto il tempo e macchinari assurdi, se avete sonno guardatelo perchè vi passerà sicuramente! Nel film appare anche Megan Gale, attrice Australiana famosa in Italia per aver girato anni or sono degli spot per la compagnia telefonica Omnitel (l'odierna Vodafone).

Probabilmente, da come li ho raccontati, vi potrà sembrare che me ne sia preso gioco, ed è vero, però adoro tutti e quattro i film, amo scherzarci su, tutto qui! Nonostante la trama sia abbastanza banale sono tutti fatti veramente in modo fantastico!
Quello post apocalittico è un dei miei generi preferiti, anche se non ci sono moltissimi film degni di nota.

P.S. Tutte le foto sono state prese da screenshots pubblicati sul web. La gif su giphy.com.