Da Vinci Times #5.4

In a world that does not seem to want to stop its drift towards war and violence, the development of weapons could threaten researchers' freedom in the near future.

A collaboration between a research institute and the country's leading arms producer has recently started in South Korea. The reaction of the international community was immediate and unanimous, with heavy critics from many scientists. The scientific community did not hesitate to sign an open letter against this collaboration. Unfortunately, it is not an isolated case, and other countries in the world have already been pursuing this policy for a long time. This could undermine the independence and freedom of science.

In un mondo che non sembra voler fermare la propria deriva verso la guerra e la violenza, lo sviluppo delle armi potrebbe minacciare nel prossimo futuro la libertà dei ricercatori.

Recentemente in Korea del Sud è stata avviata una collaborazione tra un istituto di ricerca e il principale produttori di armi del paese. La reazione della comunità è stata immediata e unanime, e molti hanno aspramente criticato l’accaduto; trattandosi della Korea, la comunità scientifica non ha esistato a produrre e firmare una lettera aperta contro questa collaborzione. Purtroppo, però, non è affatto un caso isolato, e altri paesi nel mondo portano già avanti questa politica da tempo.Tutto questo potrebbe mettere a rischio l’indipendenza e la libertà della scienza.