Da Vinci Times #10.5
About the immortality
The number of films and books dealing with the theme of immortality, or in any case of lengthening of life, is constantly increasing, sign of the growing interest about these topics. Now, a group of researchers has demonstrated through the use of mathematics that living forever is just impossible.
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Beyond innumerable ethical problems, when we talk about eternal life there are many ways and techniques through which we think we can achieve this goal. But through the use of complex mathematical models it has been demonstrated how, with our current knowledge, there are no valid methods capable of making this goal possible. The main methods proposed, in fact, provide for the increase in the rate of creation of new cells, and the decrease in the mortality rate of the same. Unfortunately, both roads show a lot of limitations and, if protracted in time, would still lead to the death of the organism due to other problems such as appearance of tumors or loss of certain functions.
The power of Apex
The Chilean telescope is added to the Event Horizon Telescope, a network of telescopes around the world used for the observation of Sagittarius A, the black hole located at the center of the Milky Way. Thanks to Apex it has been possible to reach a very high resolution: just 36 million Km.
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Although it may not seem, looking at details of 36 million Km at a distance of 25,000 light years is an extraordinary result. The resolution reached is just three times the hypothetical dimension of Sagittarius A, and allowed to observe around the black hole ring structures compatible with the theoretical models. A noteworthy step forward towards the final objective of the Event Horizon Telescope: taking the first photo of a black hole, a mysterious object predicted by the Theory of Relativity, and of which until today its existence has only (solid) indirect evidence.
A 3D printer for wounds
A group of researchers at the University of Toronto has developed a technique that allows to "print" directly on the wounds a layer of skin tissue, in order to close and heal the most serious wounds.
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For the most serious wounds, is commonly used an approach that involves taking a healthy tissue from a donor. The problem of this technique is that in all cases the quantity of available biological tissue is not sufficient. The researchers realized a 3D printer that can directly repair the wound by applying a substance based on collagen, fibrin and skin cells on it. Already experimented on animals, now the tests should move on human.
Post of the day
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Demonic presences, possessions, exorcisms ... @abigail-dantes gives us another chapter about some supernatural events that, sometimes, can cross the lives of each of us, trying to unveil the “scientific secrets” that could be their cause.
Immagine CC0 Creative Commons, si ringrazia @mrazura per il logo ITASTEM.
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Riflessioni sull’immortalità
Il numero di film e libri che trattano il tema dell’immortalità, o comunque dell’allungamento della vita, è in continuo aumento, segno del sempre crescente interesse per la nostra società per temi di questo tipo. Ora, un gruppo di ricercatori ha dimostrato grazie all’utilizzo della matematica che vivere per sempre è fondamentalmente impossibile.
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Al di là degli innumerevoli problemi etici, quando si parla di vita eterna sono tanti i modi e le tecniche attraverso le quali si pensa di poter raggiungere questo obiettivo. In realtà, attraverso l’uso di complessi modelli matematici è stato dimostrato come, tenendo conto delle nostre attuali conoscenze, non esistano metodi validi in grado di rendere possibile questo obiettivo. I principali metodi proposti, infatti, prevedono l’aumento del tasso di creazione di nuove cellule, e la diminuzione del tasso di mortalità delle stesse. Purtroppo entrambe le strade mostrano numerosi limiti e, se protratte nel tempo, porterebbero comunque alla morte dell’organismo a causa di altri problemi come la comparsa di tumori o la perdita di determinate funzioni.
La potenza di Apex
Il telescopio cileno si aggiunge all’Event Horizon Telescope, una rete di telescopi sparsi nel mondo usati per l’osservazione di Sagittarius A, il buco nero situato al centro della Via Lattea. Grazie ad Apex è stato possibile raggiungere una risoluzione elevatissima: appena 36 milioni di Km.
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Se vi sembra tanto ricredetevi: osservare dettagli di 36 milioni di Km a una distanza di 25’000 anni luce è un risultato straordinario. La risoluzione raggiunta è appena tre volte la dimensione ipotetica di Sagittarius A, e ha permesso di osservare attorno al buco nero strutture ad anello compatibili con i modelli teorici. Un passo avanti notevolissimo verso l’obiettivo finale dell’Event Horizon Telescope: scattare la prima foto di un buco nero, un oggetto misterioso previsto dalla Teoria della Relatività, e di cui fino ad oggi della sua esistenza si hanno solo prove indirette, anche se solidissime.
Una stampante 3D per le ferite
Un gruppo di ricercatori dell’Università di Toronto ha sviluppato una tecnica che permette di “stampare” direttamente sulle ferite uno strato di tessuto cutaneo, in modo da chiudere e guarire le ferite più gravi.
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Per le ferite più gravi viene comunemente utilizzato un approccio che prevede il prelievo di un tessuto sano da parte di un donatore. Il difetto di questa tecnica è che non in tutti i casi la quantità di tessuto reperibile è sufficiente. I ricercatori hanno realizzato una stampante 3D che può riparare direttamente la ferita applicando sopra di essa una sostanza a base di collagene, fibrina e cellule cutanee. Già sperimentata sugli animali, ora si dovrebbe passare ai test sugli esseri umani.
Post del giorno
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Presenze demoniache, possessioni, esorcismi… @abigail-dantes ci regala un altro capitolo riguardo alcuni episodi soprannaturali che, talvolta, possono attraversare le vite di ciascuno di noi, provando a svelarne i segreti “scientifici” che potrebbero esserne la causa.
Immagine CC0 Creative Commons, si ringrazia @mrazura per il logo ITASTEM.
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Thank you @davinci.times. So many interesting posts in today’s issue :) So glad to be among them 😊
..and we are glad you produce interesting content ;)
thank you. i want to ask that your organization is a true religious organization? and how others can participate