Il Genio del Grottesco - Arcimboldo

Da quando sono su Steemit guardo spesso vecchi album di foto per trovare ispirazione ed oggi ho trovato l'idea per partecipare al Contest Lampi di Genio di @serialfiller.

La foto incriminata è questa, fatta alle statue di Oscar Ferretti all'ingresso di Expo a Milano e ispirate all'artista milanese Giuseppe Arcimboldo.

Foto di mia proprietà

Ma chi è, o meglio era, Giuseppe Arcimboldo? Era un noto pittore italiano che è nato a Milano nel 1526 ed è diventato famoso per il suo stile particolare di realizzare ritratti.
Mentre cercavo qualche informazione su di lui mi sono imbattuta in una frase che è stata per me la rivelazione e lo stimolo a scrivere di lui.

Ricordo che da bambino provai una strana impressione ammirando per la prima volta un’opera di Arcimboldo: ero divertito, un po’ spaventato e incuriosito. Non lo sapevo ancora ma stavo sperimentando per la prima volta il senso del grottesco.
tratto da Giuseppe Arcimboldo: breve biografia e opere principali in 10 punti

Ebbene si, le opere di questo geniale artista sono una presa in giro, una caricatura di quello che rappresentava. Ma vi starete chiedendo... anche se è famoso io sto tizio mica lo conosco! Vediamo se da questa immagine riconoscete di chi parlo...

Pixabay - CC0 Creative Commons

Avete indovinato! Arcimboldo era quel pittore che realizzava ritratti con frutta, animali, oggetti... che dire... GENIALE!
Le sue opere più note sono le quattro stagioni e i quattro elementi della cosmologia (Acqua, Aria, Fuoco e Terra) opere realizzate mentre era al servizio di Massimiliano II d'Asburgo. Durante il soggiorno presso la corte Viennese, non si occupò solo di pittura, le sue opere vennero donate ai Reali di Spagna come doni diplomatici, ma il suo lavoro lo portava anche ad organizzare ricevimenti, cortei, manifestazioni e giochi per allietare gli ospiti dell'Imperatore Austriaco.

Come riportato nella citazione all'inizio di questa mia esposizione, questo artista usava la sua arte per deridere sbeffeggiare e rendere grotteschi e surreali i lineamenti dei personaggi che ritraeva.

Le sue opere sono di indubbio fascino, anche se con la sua morte la sua fama è andata a scemare fino a finire dimenticato per secoli. E' innegabile l'attrazione per certe rappresentazioni... nessuno di noi immaginerebbe la primavera come un uomo di profilo realizzato con fiori oppure l'Acqua identificata da un uomo fatto con decine di pesci.

Fonti:
Wikipedia