Da maglietta ad astuccio - parte seconda

Ed ecco finalmente il risultato finale del mio progetto. Il lavoro è durato più del previsto, ma sicuramente in due o tre giorni si riesce a realizzare questo oggetto. Il progetto non è di mia proprietà, ma ho utilizzato un tutorial di youtube realizzato dalla splendida Criss. Ovviamente lei mi ha fornito le istruzioni per realizzare i vari passaggi e dato l'idea. Ho realizzato 3 gomitoli da altrettante magliette con il procedimento che ho spiegato nella prima parte di "Da maglietta ad astuccio".

Ma iniziamo a parlare del procedimento che ha trasformato tre gomitoli in un oggetto con cerniera.

Passo 1: scelta dell'uncinetto
Generalmente in ogni gomitolo che acquistiamo viene riportata in etichetta la misura dell'uncinetto o dei ferri da maglia da usare nella lavorazione, ma noi abbiamo creato da soli i nostri gomitoli e quindi che misura di uncinetto usiamo? Per decidere facciamo alcune prove...

Ho optato alla fine per l'uncinetto numero 7 e cioè quello con il manico rosa. Come avete notato ogni tanto nel filato appaiono le cuciture della maglietta. Le ho lasciate perché danno un aspetto più "rustico" al risultato finale.

Passo 2: procurarsi il materiale

Sono partita con due gomitoli, ma mentre stavo lavorando ho avuto il dubbio di non riuscire ad arrivare in fondo ed allora mi sono fermata ed ho realizzato un terzo gomitolo.
Oltre ai gomitoli ed all'uncinetto serve, o almeno a me è servito, un marcapunti. Il marcapunti è quell'affarino giallo di plastica che assomiglia ad una grappetta ferma fogli. Serve nelle lavorazioni in tondo per marcare il punto di inizio del giro.

Passo 3: realizzare i cerchi delle basi

Come accennavo prima, i due cerchi si lavorano a spirale partendo da un anello magico. Ho deciso di farne uno celeste ed uno grigio. Il celeste servirà come base per iniziare il lavoro, mentre il grigio farà da tappo all'altra estremità da cucire dopo aver inserito la cerniera. Ovviamente i due cerchi devono essere della stessa dimensione.

La prima immagine è l'anello magico, cioè si arrotola il filo intorno a due dita e ci si lavorano dentro i punti del primo giro, poi si stringe l'anello chiudendo il buchino che si è formato e si continua il lavoro. Ho lavorato a maglia bassa facendo una serie di aumenti progressivi ad ogni giro. Nel dettaglio si parte con 6 maglie nell'anello, poi aumenti in ogni maglia nel secondo giro, nel terzo si alterna una maglia ed un aumento, poi due maglie e un aumento e così via fino alla misura voluta. Un aumento significa lavorare due maglie nella stessa maglia sottostante.

Passo 4: dal cerchio al cilindro

Terminato il cerchio di base, accantoniamo il marcapunti e smettiamo di lavorare a spirale. Facciamo un giro di lavorazione in costa, cioè prendendo solo un'asola della maglia sotto invece che entrambe come in una lavorazione normale. Terminato questo giro iniziamo a crescere lavorando una riga dal lato diritto del lavoro ed una dal rovescio chiudendo il giro con una catenella prima di tornare indietro.

Avevo scelto di alternare i due colori e fare l'astuccio a righe, ma dopo l'introduzione del terzo colore ho cambiato idea. Quindi ho fatto la prima parte con la base celeste e quattro doppie righe alternando i due colori. Poi otto doppie righe rosa, ed ho ripetuto le quattro doppie righe invertendo l'alternanza dei colori e chiudendo con il cerchio grigio. Per doppia riga intendo una riga di andata ed una di ritorno in modo di avere i cambi colori tutti dallo stesso lato invece che doverli tagliare ogni volta.

Passo 5: assemblaggio finale

Per concludere il lavoro... è necessario cucire la cerniera ed il tappo e poi.... via libera alla fantasia per le rifiniture e le decorazioni preferite.

Tutte le foto sono di mia proprietà e realizzate con il mio cellulare.